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IL DIVANO DEI GIUSTI – IN CHIARO STASERA PUNTEREI SUI CLASSICI. COME “SCHINDLER’S LIST”, LO SCATENATO FILM SUI TORNADO AMERICANI DEL TEXAS, “TWISTER”, O “IL FUGGITIVO” – FORSE IL FILM DA RECUPERARE È IL VECCHIO “GLI INDIFFERENTI” DIRETTO DA FRANCESCO MASELLI, CHE LO SCRISSE ASSIEME A SUSO CECCHI D’AMICO, CON UN CAST CHE OGGI CI APPARE ECCEZIONALE, MA PER I TEMPI ERA “NORMALE”, CIOÈ CLAUDIA CARDINALE, TOMAS MILIAN, ROD STEIGER, PAULETTE GODDARD, SHELLEY WINTERS. MICA MALE, EH?  - VIDEO

 

 

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

liam neeson schindler’s list

Che vediamo stasera? In chiaro punterei sui classici. Come “Schlinder’s List” di Steven Spielberg con Liam Neeson, Ben Kingsley, Ralph Fiennes, Caroline Goodall, Embeth Davidzt, Rete 4 alle 21, 25, lungo 194’, il film che ricostruì la carriera di Spielberg e lo fece diventare qualcosa in più di un regista di film d’avventura.

 

O lo scatenato film sui tornado americani del Kansas, “Twister” prodotto nel 1996 da Steven Spielberg e Frank Marshall, ideato da Michael Crichton e Anne-Marie Martin, diretto da Jan De Bont con Helen Hunt e Bill Paxton un avventuroso popolare di grande successo. Non a caso fu il primo film della storia americana a uscire in DVD. Lo propone Mediaset Italia 2 alle 21, 15. Il suo reboot, “Twisters” non è malaccio. Ma il primo aveva un altro impatto.

 

helen hunt bill paxton twister

O “Il fuggitivo” di Andrew Davis con Tommy Lee Jones, Harrison Ford, Joe Pantoliano, Julianne Moore, Iris alle 21, 15, forse il più riuscito esempio di thriller gatto-topo, dove si scopre che il topo è innocente e ingiustamente inseguito. Lanciò Tommy Lee Jones.

 

Su Tv2000 alle 21, 15 abbiamo invece “Eroe per caso” diretto da Stephen Frears nella sua fase americana con Dustin Hoffman, Geena Davis, Andy Garcia, Joan Cusack. Più commedia con morale che thriller. Italia 1 alle 21, 20 passa invece l’ottimo “Kung Fu Panda 3” diretto da Jennifer Yuh e da Alessandro Carloni.

 

 

TOMMY LEE JONES - IL FUGGITIVO

Cielo alle 21, 25 si butta sul vecchio erotichello “Vanessa” diretto da Hubert Frank con Olivia Pascal, Anton Diffring, Uschi Zech, Günter Clemens, Astrid Boner. Su Warner tv alle 21, 30 il poliziesco francese “Banlieue 13” diretto da Pierre Morel con Cyril Raffaelli, David Belle, Tony D'Amario, Bibi Naceri, Dany Verissimo.

 

Forse il film da recuperare è il vecchio “Gli indifferenti” diretto da Francesco Maselli, che lo scrisse assieme a Suso Cecchi D’Amico, tratto dal celebre romanzo di Moravia con un cast che oggi ci appare eccezionale, ma per i tempi era “normale”, cioè Claudia Cardinale, Tomas Milian, Rod Steiger, Paulette Goddard, Shelley Winters. Mica male, eh?

 

 

VANESSA DI HUBERT FRANK

Passiamo alla seconda serata con il curioso fantasy tedesco “Aiuto, ho ristretto i miei amici!” diretto da Granz Henman con Anja Kling, Andrea Sawatzki, Otto Waalkes, Axel Stein, Johannes Zeiler, Julia Hartmann, Italia 1 alle 23, 15.

 

Su Canale 27 alle 23, 35 troviamo un vecchio successo di Eddie Murphy come “Il principe delle donne” di Reginald Hudlin con Eddie Murphy, Robin Givens, Halle Berry, David Alan Grier. Su Mediaset Italia 2 alle 23, 35 l’horror mai visto (almeno da me) “Whithin – Presenze” di Phil Claydon con Michael Vartan, Erin Moriarty, Nadine Velazquez, Ronnie Gene Blevins, JoBeth Williams.

 

ben affleck argo

Su Iris alle 23, 50 il thriller belga (sì, belga) mascherato da thriller americano “The President – Rapimento e riscatto” di Erik Van Looy con Adam Godley, Saskia Reeves, Koen de Bouw, Truus de Boer, Charlotte Vandermeersch. Il titolo belga era “De Premier”.

 

Forse vi ricordate di quando vinse l’Oscar il curioso “Argo”, mezzo thriller, mezzo comedy, diretto da Ben Affleck con Ben Affleck, Bryan Cranston, Alan Arkin, John Goodman, Victor Garber, Tate Donovan, dove la finta lavorazione di un film di fantascienza di serie Z copre la fuga di un gruppo di addetti all’ambasciata americana nascosti dall’ambasciata canadese a Teheran nel 1979 nel pieno della rivoluzione khomeinista.

 

HARRISON FORD - IL FUGGITIVO

Tipico film obamiano nato da una storia pazzesca e del tutto vera che solo recentemente è stata rivelata agli americani. “Non avete una cattiva idea migliore di questa?”, chiedono i capi della Cia al giovane agente Tony Mendez, cioè un barbuto e invecchiato Ben Affleck. “Questa è la migliore cattiva idea che abbiamo avuto, signore. Di gran lungo la migliore…”, risponde Mendez.

 

Siamo a cavallo tra la fine del 1979 e l’inizio del 1980 nella Teheran appena liberata dalla rivoluzione khomeinista, con lo Scià ammalato di cancro rifugiatosi nell’America di Jimmy Carter pieno di lingotti d’oro. Quando un gruppo di iraniani scalmanati attacca l’ambasciata americana portandosi via 52 ostaggi, nessuno si accorge che sei cittadini americani precedentemente scappati si sono rifugiati nell’appartamento dell’ambasciatore canadese, interpretato da Victor Garber.

 

 

ben affleck bryan cranston argo

Se lo scoprissero i khomeinisti per i sei sarebbe la morte sicura e per i due paesi implicati nell’affare, Canada e Usa, un bel problemino. La migliore delle cattive idee venuta a Tony Mendez è quella di far finta che i sei, che diventeranno sette con lui, siano niente di meno che una troupe cinematografica canadese finita a Teheran per i sopralluoghi di alcune scene importanti del loro prossimo film.

 

“Argo”, appunto, uno strampalato piccolo film di fantascienza anni ’70, che si girerà in Medio Oriente. A John Goodman e Alan Arkin, rispettivamente un vero maestro del trucco hollywoodiano, il John Chambers responsabile delle scimmie parlanti della serie del “Pianeta delle scimmie” e un vecchio produttore ebreo trafficone, Lester Siegel, saranno i consulenti hollywoodiani dell’operazione.

 

 

CLAUDIA CARDINALE - GLI INDIFFERENTI

Perché per realizzare il piano di Mendez in quel di Teheran, la prima cosa da fare è mettere in piedi a Los Angeles, con tanto di pubblicità su “Variety” e sede legale, un vero film. “Quindi tu”, come ben sintetizza Arkin, “vuoi venire a Hollywood, far finta che stai lavorando ad un progetto grandioso senza realizzarlo veramente, no? Allora hai scelto il posto giusto!”.

 

Rai4 alle 0, 55 passa l’horror lussemburghese con lupi e lupetti mannari “Wolfkin” di Jacques Molitor con Louise Manteau, Victor Dieu, Marja-Leena Junker, Jules Werner, Marco Lorenzini. Cine 34 all’1, 15 ripropone “Amami” di Bruno Colella con Moana Pozzi che interpreta una simil se stessa di provincia. Con lei ci sono Nadia Rinaldi, Tony Esposito, Victor Cavallo, Novello Novelli, Flavio Bucci, Massimo Ceccherini. Prodotto dal miotico Galliano Juso.

 

 

schindler’s list

Su Rai Tre all’1, 20 Fuori Orario propone il cinema serioso di Massimo D'Anolfi  e Martina Parenti con “Un documento” e a seguire, alle 3, “Guerra e pace”. . Iris alle 2, 05 passa invece “Genius”, scontro tra lo scrittore Thomas Wolfe e il suo editore diretto da Michael Grandage, scritto da John Logan con Colin Firth, Jude Law, Nicole Kidman, Laura Linney, Guy Pearce, Dominic West. Rai 4 alle 2, 35 passa invece l’ottimo horror con nonnina cattivissima “La abuela” di Paco Plaza, regista del celebre “Rec”, sceneggiato da Carlos Vermut, autore di “Magical Girl”, costruito proprio con due attori, e un vecchio appartamento a Madrid.

 

OLIVIA PASCAL IN VANESSA

I due attori, anzi le due attrici sono la bellissima giovane Amudena Amor, qui al suo primo lungometraggio nel ruolo della nipote e aspirante modella Susana, e la clamorosa Vera Valdez, 84 anni, celebre modella brasiliana scoperta da Elsa Schiaparelli e poi musa di Coco Chanel, come la nonna Pilar. Le due donne sono vissute sempre insieme, sono anche nate nello stesso giorno.

 

Quando Pilar, che vive da sola a Madrid, cade da sola in casa e si fa male, viene chiamata in aiuta la nipote Susana, che cerca di far successo a Parigi nel mondo della moda. Visto che la nonna non riesce più né a parlare, né a esprimersi, Susana deve occuparsi di lei. Pensa anche di poterla affidare a una badante e tornare alla sua vita. Non sarà facile, visto che tornando a casa, la nonna si rivela una presenza non così tranquilla.

 

 

il compromesso erotico

E la situazione si trasformerà, poco a poco, in un incubo. Benissimo scritto, diretto e interpretato, è il tipico esempio di piccolo horror intelligente che gli spagnoli sanno fare benissimo. Ma ha dalla sua la presenza strepitosa della vecchia modella Vera Valdez, che con pochissimo riesce a affascinarci e a farci terrore e non si esime del mostrarsi vecchissima e nuda. Favolosa. Chiudo, Cine 34 alle 3, con “Il compromesso… erotico”, commedia sexy politica diretta da Sergio Bergonzelli con Pupo De Luca, Ria De Simone, Armando Marra, Alfredo D'Ippolito.

il compromesso eroticoORNELLA MUTI - COMPROMESSO D AMORECLAUDIA CARDINALE - GLI INDIFFERENTI GLI INDIFFERENTI il compromesso erotico OLIVIA PASCAL IN VANESSA CLAUDIA CARDINALE - GLI INDIFFERENTI

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