1. LA DOLCE VITA AI TEMPI DI YOUPORN? È SARA TOMMASI! LA SVALVOLATA IN GIRO PER IL CENTRO DI ROMA VEDE IL PAPARAZZO BARILLARI E GLI DEDICA SPOGLIARELLI E BACI SAFFICI 2. INVECE DI MASTROIANNI C’È TASSINARI, QUELLO DELLA “PUPA E IL SECCHIONE” CHE SI È MESSO A FARE FILM PORNO. E INVECE DELLA FONTANA DI TREVI C’È UN’AUTO DEI VIGILI URBANI 3. I PIZZARDONI LA FANNO SCENDERE A FATICA DAL COFANO. UNA RITOCCATA AL ROSSETTO, SLACCIATO IL REGGISENO, E LA TOMMASI SE NE VA IN TOPLESS NELLA NOTTE

Foto di Rino Barillari per "Il Messaggero"
Da www.ilmessaggero.it

Sara Tommasi ci ricasca . Una notte come ai "vecchi tempi", se possibile pure peggio. Scene da Dolce vita ai tempi di YouPorn, con tutto il campionario completo a cui ci aveva abituato l'unica showgirl con laurea in Economia alla Bocconi: baci saffici, pose fin troppo ammiccanti, palpeggiamenti, spogliarelli in serie. Una notte senza limiti, in barba ad ogni regola: si è perfino sdraiata sul cofano di un'auto dei vigili urbani. Chiunque l'avesse fatto al posto suo chissà che guai avrebbe passato e invece la Tommasi, chissà perché, l'ha fatta franca.

La notte folle della protagonista del film hard italiano più cliccato della storia è iniziata in un bar di Piazza Navona, quando Sara comincia a giocare con la fotocamera del re della Dolce vita, Nino Barillari: sguardi sensuali, la lingua che accarezza le labbra carnose, qualche bacio con un'amica. L'occhio si accende come per un'idea birichina.

Sara balla da sola. Via della Pace, un caffè all'aperto: i jeans scendono leggermente a lasciar intravedere uno slip rosa shocking, mentre la magliettina aderente sale per uno striptease "en plein air" tra la gioia dei presenti. Una sensualità traboccante, che all'apice (almeno per il momento) dell'esibizionismo la trascina nonostante i vertiginosi tacchi a spillo sulla macchina dei vigili posteggiata lì vicino, con gli agenti che la allontanano a fatica.

Crescendo rossiniano. Il demone personale spinge Sara sempre più in là, per una notte che sembra infinita. L'epilogo, nella Roma che fu di Audrey Hepburn e Anita Ekberg, non può che essere in via Veneto. Una ritoccatina di gloss alle labbra e la maglietta se ne va per sempre, insieme al reggiseno. In attesa di happy ending, ecco l'happy topless di Sara.

 

SARA TOMMASI FOTO BARILLARI PER IL MESSAGGERO SARA TOMMASI FOTO BARILLARI PER IL MESSAGGERO SARA TOMMASI FOTO BARILLARI PER IL MESSAGGERO SARA TOMMASI FOTO BARILLARI PER IL MESSAGGERO SARA TOMMASI FOTO BARILLARI PER IL MESSAGGERO SARA TOMMASI FOTO BARILLARI PER IL MESSAGGERO

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…