DONNA, MODELLA E TRANS, AD ALEX CONSANI CHE JE MANCA? - LA BIONDA 21ENNE CALIFORNIANA È LA PRIMA TRANS AD AVER VINTO IL PREMIO MODELLA DELL’ANNO AI "FASHION AWARDS" DI LONDRA: "HO INIZIATO LA MIA TRANSIZIONE OTTO ANNI FA A PETALUMA, UNA CITTADINA DALLE PARTI DI SAN FRANCISCO, POSTO CONSERVATORE. I GENITORI DEI MIEI AMICHETTI, PER ESEMPIO, NON VOLEVANO CHE I FIGLI GIOCASSERO CON ME, PENSAVANO CHE, IN QUANTO TRANS, AVESSI SECONDI FINI"

 

Estratto dell’articolo di Serena Tibaldi per www.repubblica.it

 

alex consani 1

Al momento, nella moda, poche persone sono rilevanti quanto Alex Consani. A soli 21 anni, questa californiana altissima, bionda, sottile, dalla risata contagiosa e con la falcata migliore delle passerelle è una delle top-model più richieste e la fashion content creator più apprezzata sui social.

 

Simbolo di inclusività, Alex è una donna transgender, la prima ad avere vinto, dieci giorni fa, il premio come Modella dell’anno ai Fashion Awards a Londra.

 

Cosa ha pensato quando l’hanno chiamata sul palco?’

«Di solito a queste cerimonie ti avvisano prima se vinci, lì invece niente. Ero nervosa, ma ero circondata dalla mia famiglia e i miei amici: alla fine me la sono goduta».

 

Nel discorso ha ringraziato le sorelle trans venute prima di lei che le hanno aperto la strada.

«Sono cresciuta vedendo come venivano emarginate e ignorate, perciò il mio obiettivo era arrivare in una posizione in cui tutte loro fossero accettate e volute. Quando ho potuto riconoscere il loro valore davanti al gotha della moda, l’ho fatto». [...]

 

alex consani

Alla sua vittoria, Repubblica ha dedicato un post su Instagram. Migliaia i commenti, molti positivi, altri no. Come reagisce agli attacchi?

«Ho iniziato la mia transizione a otto anni, sono online da quando ne avevo 10 o 11, e sono sempre stata aperta riguardo ciò che sono. Ho imparato a distinguere cos’è importante leggere e cosa no. Certi commenti nascono dalla gelosia e dalla diffidenza dovuta all’ignoranza: meglio non calcolarli. E se insistono? Come si dice, basta che se ne parli».

 

Com’è arrivata sin qui?

«Nasco e cresco a Petaluma, una cittadina dalle parti di San Francisco, posto incantevole, ma conservatore. Ho fatto la mia transizione lì, incontrando da subito la diffidenza di cui parlavo: i genitori dei miei amichetti, per esempio, non volevano che i figli giocassero con me. Magari, pensavano che, in quanto trans, avessi secondi fini».

alex consani 3

 

Succedeva quando aveva dieci anni. Come lo spiega?

«E che le devo dire. Ma la mia famiglia e i miei amici mi hanno sempre sostenuto. E sono contenta anche del “trauma” di chi non mi accettava: la mia volontà di non nascondere chi sono arriva da lì». [...]

 

Com’è stata scoperta?

«Ho contattato un’agenzia di Los Angeles che rappresenta solo donne trans. Ho iniziato a 12 anni, e quei primi lavori mi hanno dato struttura e disciplina. Mi sono fermata per un po’ per concentrarmi sulla scuola, e poi ho ripreso con un’altra agenzia collegata alla IMG (che ora la rappresenta, ndr). A 17 anni sono arrivata a New York».

 

Una delle chiavi del suo successo è nei social media: i suoi video su TikTok, in cui racconta con molto humour e senza filtri la sua vita, spopolano. Strategia o puro caso?

«Ho iniziato durante il Covid, era il modo più veloce per entrare in contatto con il mondo. Facevo – faccio – quello che mi sembra divertente, nulla di studiato. Non mi aspettavo che esplodesse così. All’epoca ero una sconosciuta, in agenzia mi dicevano di non parlare troppo di me perché “i brand vogliono che ci si concentri sugli abiti, non su chi li indossa”».

alex consani 7

 

Hanno tentato di fermarla?

«Non ero ancora con i miei agenti attuali ma sì, volevano che rallentassi. Era un periodo in cui facevo 15 casting al giorno correndo su e giù per New York per 13 ore filate, solo per farmi conoscere, e non potevo rifiutarmi. Sentivo di non avere il controllo sulla mia vita, perciò almeno sui social media intendevo mantenerlo». [...]

 

È innamorata?

«Non proprio. Ma ho 21 anni, sto ancora capendo chi sono. Però è un bel periodo, questo sì».

alex consani 4alex consani 5alex consani 7alex consani 5alex consani 6alex consani 18alex consani 9alex consani bella hadidalex consani 12alex consani 2alex consani 8alex consani 16alex consani 19alex consani 13alex consani 11alex consani 10alex consani 14alex consani 15alex consani 17alex consani 6

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)