1. DOPO IL CHARITY-PARTY PER I TERREMOTATI DI HAITI, GRAN FINALE DISCO PER SEAN PENN 2. IL CENONE NEGLI STUDI DI Cinecittà, PARTITO DIVERTENTE CON IL ROMANESCO DI LUIGINO ABETE, HA POI MESSO A DURA PROVA LA TENUTA DEL CINEMA ITALICO, STRESSATO DAL BLA-BLA DI UN’ORA DEL DIVOAMERICANO E DALLE BATTUTINE FREDDE DI FABIO VOLO 3. CICATRIZZATI DALL’ASTA TOSTA, UNA VOLTA MESSI A LETTO I VECCHIETTI, SORRENTINO E GARRONE, ALBA RORHWACHER E ANNA SAFRONCICK, SCAMARCIO E GIULIA MICHELINI SI SONO SCAPICOLLATI AL NUR BAR PER FESTEGGIARE IL PRODUCER GIANLUCA DE MARCHI

Massimiliano Lazzari per "Il Messaggero"

Da Cannes a Roma. Atmosfera glamour, internazionale. Ospiti d'eccellenza e una raccolta fondi di 500 mila euro. Il motore di tutto, Sean Penn, mito indiscusso degli uomini, passione neanche poi tanto segreta, delle donne. Nel teatro 10 di Cinecittà, sotto un diluvio d'acqua, gran soirée per la chiusura del Festival di Roma.La star americana di Bad Boys, Carlito's way e Milk, ha radunato attorno a sè cinquecento e passa persone.

Una serata pazzesca di sogno e solidarietà, impeccabile, organizzata da Désirée Colapietro Petrini, grazie all'impegno di Cinecittà Studios, supportata da Giorgio Armani, rappresentato da Roberta Armani, in favore della J/P Haitian Relief Organization - organizzazione fondata dall'attore americano a seguito del terremoto che colpì Haiti.

«Ringrazio Roma e Cinecittà con Luigi Abete che ha sostenuto e ospitato questa serata, il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il supporto di Giorgio Armani ma soprattutto Désirée Colapietro Petrini per la sua passione ed entusiasmo, per aver inventato questa serata e la piccola Ginevra Pacini, sua figlia, perché proprio lei, tre anni fa, chiese a sua madre di occuparsi dei bambini del mondo per avere tanti fratelli e sorelle».

Battitore d'asta un mirabolante Fabio Volo che ha acquistato per regalarla a un cameriere la maglietta di Hernanes, sullo sfondo della significativa scenografia dei premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, a New York per i 70 anni di Martin Scorsese. E in chiusura l'esibizione della cantante Malika Ayane.

Gli ospiti? Una cascata: Paul Haggis, con parte del suo cast, Mila Kunis, Giovanna Salza Passera, Paolo Sorrentino, Matteo Garrone, Riccardo Scamarcio e Valeria Golino, Claudia Gerini, Francesca Neri e Claudio Amendola, Marco Giallini e il figlio Rocco, Paolo Genovese, Edoardo Leo, Claudio Santamaria, Anna Ferzetti, l'hair stylist Massimo Serini con Ornella Muti, Valeria Marini, Nicoletta Mantovani, Patrizia Mirigliani e Cristina Chiabotto.

Tantissimi i produttori cinematografici, dall'americano Avi Lerner, a Domenico Procacci e Kasia Smutniak, Marco Belardi, Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt arrivati con Checco Zalone. C'erano anche Marco Muller, Lamberto Mancini e Paolo Ferrari, Gianni e Maddalena Letta, Giuseppe Basso, Nicola Zingaretti e Gianni Alemanno, e dal Festival la madrina Claudia Pandolfi e l'artista Douglas Gordon.

 

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