È ARRIVATO IL BOLLETTINO! - OGGI 20.677 NUOVI CASI E 120 MORTI (IL DATO PIÙ ALTO DI QUESTA QUARTA ONDATA), CON 776.563 TAMPONI E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE SCENDE AL 2,7% (IERI ERA 4%) – SPERANZA: “ABBIAMO STRUMENTI CHE UN ANNO FA NON AVEVAMO, A COMINCIARE DAI VACCINI. MA DOBBIAMO AVERE MASSIMA CAUTELA A PARTIRE DALL’UTILIZZO DELLE MASCHERINE, ANCORA FONDAMENTALI PER LA NOSTRA STRATEGIA DI CONTRASTO AL VIRUS…”
Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 20.677 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 12.712). Sale così ad almeno 5.258.886 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 120 (ieri sono stati 98), per un totale di 135.049 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.826.443 e 13.980 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 6.726). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 297.394, pari a +6.637 rispetto a ieri (+5.880 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 776.563, ovvero 463.027 in più rispetto a ieri quando erano stati 313.536. Mentre il tasso di positività è 2,7% (l’approssimazione di 2,66%); ieri era 4%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, sopra 20 mila grazie al record assoluto di tamponi. Come di consueto, la curva in oscillazione inizia a muoversi verso l’alto dopo aver toccato il «punto minimo» nella giornata di lunedì. La tendenza resta in salita e lo si vede dal confronto con lo scorso martedì (7 dicembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +15.756 casi con un tasso del 2,26%: oggi infatti ci sono più nuove infezioni di quel giorno.
«L’epidemia continua ad essere un problema reale con cui fare i conti — ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza —. Certo, abbiamo strumenti che un anno fa non avevamo, a cominciare dai vaccini. Dobbiamo avere massima cautela a partire dall’utilizzo delle mascherine che io considero ancora fondamentali per la nostra strategia di contrasto al virus».
Le vittime
Triste il bilancio delle vittime: sono 120 nel bollettino. È il dato più alto di questa quarta ondata, superando i 118 decessi del 10 dicembre. Si tratta di un numero tre cifre per la terza volta questo mese (vedi 103 decessi del primo dicembre). Ricordiamo che esattamente un anno fa, il 14 dicembre 2020, i morti sono stati 491.