roma milan marciniak de rossi mancini

E’ LA NOTTE DI ROMA-MILAN: I FRIEDKIN ANNUNCIANO IL RINNOVO DEL CONTRATTO DI DE ROSSI: "FELICI DI COSTRUIRE CON LUI UN PROGETTO A LUNGO TERMINE" - ATTENZIONE ALL’ARBITRO SZYMON MARCINIAK, CHE IN NAPOLI-MILAN DELL’ANNO SCORSO IN CHAMPIONS NON FISCHIO’ UN RIGORE PER FALLO DI LEAO SU LOZANO – IL DIRETTORE DI GARA POLACCO RISCHIO’ DI ESSERE SOSTITUITO PER LA FINALE DI CHAMPIONS CITY-INTER PER AVER PRESENZIATO A UN EVENTO ORGANIZZATO DAL LEADER DELL'ESTREMA DESTRA POLACCA – VIDEO

 

 

https://www.dagospia.com/rubrica-30/sport/rsquo-rsquo-marcio-anzi-marciniak-arbitri-uefa-355533.htm

 

 

Estratti da corrieredellosport.it

 

milan roma

Una finale Mondiale nel 2022 (Argentina-Francia). Una finale di Champions nel 2023 (City-Inter). Una finale del Mondiale per club lo scorso dicembre (City-Fluminense). Sulla carta, garanzia assoluta, al momento se c’è un caso complicato, Rosetti s’affida a Szymon Marciniak, 43 anni, appassionato di kickboxing. Più di questo non ha. Epperò.... Epperò a Roma il nome del direttore di gara nato a Plock, un centinaio di chilometri da Varsavia, non suona benissimo.

 

milan roma

Per esperienza diretta (due precedenti entrambi datati 2016, due sconfitte con due espulsioni, uno fu proprio De Rossi) e... indiretta (il Maradona e il Napoli lo ricordano ancora, lo scorso anno, chiedete a Lozano se lo incrociate). Con l’aggravante: proprio la rabbia del Napoli aveva un comun denominatore con la sfida di domani sera all’Olimpico, il Milan, nel derby dei quarti (appunto) di Champions

 

(...)

 

ROMA-MILAN, FATTORE L

Marcello Di Dio per ilgiornale.it - Estratti

 

Nel percorso che porta alla felicità (così l'hanno definito ieri il capitano giallorosso Pellegrini e il suo tecnico De Rossi) c'è il secondo round del derby europeo. Roma contro Milan, sfida di qualità, di tanti duelli in campo a iniziare dai portieri e in panchina con due tecnici (De Rossi appunto e Pioli a un'importante crocevia stagionale, forse più decisivo per il futuro del milanista), ma anche del fattore L. L come Lukaku e Leao, già di fronte nei venti minuti finali della seconda sfida tutta milanese del 2023, lasciapassare per l'atto conclusivo di Champions. Il belga era al capolinea della sua avventura interista, il portoghese - che giocò solo il ritorno per un infortunio - non riuscì a mettere il suo sigillo nel confronto con i nerazzurri.

marciniak

 

Sette giorni fa a San Siro Rafa è stato disinnescato dalla mossa di De Rossi (la cerniera Celik-El Shaarawy sulla destra) e nel momento della sostituzione era stato pure fischiato - ma non dalla Curva -, segno di un'altra notte negativa. 

(...)

 

 

E se per Lukaku - a secco all'andata nonostante i cinque gol realizzati in carriera al Milan - l'Europa League è stato sempre il giardino di casa (27 reti in 43 gare tra Anderlecht, Everton, Inter e Roma, sette quest'anno e tre in meno del bomber del torneo Aubameyang), per Leao c'è un bilancio di appena 4 gol in 13 partite nella competizione, anche se tre (con altrettanti assist) sono arrivate proprio in questa stagione e nella fase a eliminazione diretta dopo la «retrocessione» dei rososneri dalla Champions.

 

leao lozano

Big Rom, rinfrancato dal gol di Udine arrivato dopo quasi un mese e mezzo di astinenza, insegue il traguardo dei 300 gol in carriera: gliene manca uno, può essere la notte giusta per farlo. Gabbia - che lo annullò nell'ultimo confronto del 14 gennaio, quello costato a Mourinho la panchina - e Tomori permettendo. 

 

(...)

Per entrambi il futuro italiano resta in bilico: difficile il riscatto dal Chelsea per il belga anche se dovesse arrivare la qualificazione Champions; sirene sempre accese per il portoghese soprattutto dalla Premier nonostante il contratto fino al 2028.

mancini lukaku foto mezzelani gmt97romelu lukaku LUKAKU 4daniele de rossi

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…