sesso natale

CHI FA “CILECCA” A CAPODANNO, NON È DETTO CHE LA FACCIA TUTTO L’ANNO – LA NOTTE DI SAN SILVESTRO NON ABBIATE TROPPE ASPETTATIVE SOTTO LE COPERTE: A CAUSA DELLO STRESS DELLE VACANZE, DELL’ANSIA DA PRESTAZIONE E DELLE ABBUFFATE C’È IL RISCHIO CHE IL SESSO NON SIA UN GRAN CHE – SOPRATTUTTO I MASCHIETTI, BOMBARDATI DURANTE LE FESTE DI IMMAGINI DI MODELLE CON TANGA ROSSI, RISCHIANO DI ARRIVARE TROPPO CARICHI E QUINDI, NEL MOMENTO DECISIVO...

Estratto dell’articolo di Valeria Randone per www.repubblica.it - 28 dicembre 2023

 

sesso 1

Il cenone da preparare. I parenti, anche sgraditi, da invitare. Le incombenze da portare a termine. La corsa per l'acquisto dei regali. La casa da addobbare. L'atmosfera da creare. Insomma, Natale con le sue lucine e trappole è una fatica inenarrabile. Incastrare anche la sessualità in questa baraonda di cose da fare, talvolta, è veramente complicato.

 

Così capita che l'eros, soprattutto coniugale, per le vacanze vada in vacanza. Latiti. Lasci il posto alle cose da fare piuttosto che a quelle da vivere. Tra l'altro le abbuffate - di cibo e di ospiti - sembrano essere nemiche delle performance amorose. La situazione è decisamente diversa per i single che vengono inghiottiti dal turbine festività natalizie in maniera diversa. Hanno più tempo a disposizione da dedicare alla seduzione, alla cura di sé, all'amore e all'altro.

 

sesso 4

Dopo le fatiche natalizie qualcosa cambia. Sembra che a Capodanno l'atmosfera torni a scaldarsi. Le temperature dell'eros, in ogni coppia, dipendono sempre da quelle che l'hanno caratterizzata durante i mesi e gli anni precedenti.

 

Nessuna coppia, neoformata o longeva, diventa miracolosamente eroticamente scintillante soltanto perché sul calendario c'è scritto San Silvestro. L'amore e l'erotismo hanno bisogno di mistero e di magia, della giusta distanza, del contatto di pelle e di fiati, e di qualche piccola strategia per non deperire nell'accidia e nell'incuria, a prescindere dal periodo dell'anno. […]

 

sesso 2

L'atmosfera dell'ultimo dell'anno, intrisa di rituali scaramantici, bacio sotto il vischio, intimo rosso, lenticchie e acini d'uva, contribuisce ad accendere la passione e a dare un'impennata alla voglia di trasgredire.

 

Dal mese di novembre in poi, senza tregua e senza pietà, veniamo bombardati da immagini lussuriose di donne in intimo di pizzo color rosso passione e uomini che indossano boxer ammiccanti con didascalie straripanti di doppi sensi.

 

Il famigerato e ormai noioso mantra "se lo fai a capodanno lo farai tutto l'anno" - riferito un po' a tutto, ma con chiaro richiamo alla sessualità -, abbonda sulla bocca di tanti. Seguono pubblicità varie che propongono regali che invitano al gioco erotico e non lasciano spazio alla seduzione. Le aspettative legate a doppia mandata a questo periodo dell'anno arrivano alle stelle, e insieme a loro cresce l'ansia.

sesso 3

 

Quindi, la non sessualità, la stanchezza, il calo del desiderio, l'ansia da prestazione, un bell'indigesto non sono affatto contemplati! Non per Capodanno. In tal caso la sfortuna sessuale si impossesserà di te.

 

[…] Di trappole ne abbiamo ben tre, una più pericolosa dell'altra.

 

1 - Quando, per un motivo o per un altro - anche la mancanza di un partner con cui avere un rapporto sessuale - le aspettative vengono disilluse, ecco che appare il baratro, il buio, lo sconforto, la profezia che si realizza. Quindi desideri e paure si fondono e confondono, e un eccesso di aspettative e di desiderio possono fare vita alla presunta sciagurata astinenza di Capodanno.

sesso occasionale e seduzione3

 

2 - Quando ci aspettiamo che accada magicamente qualcosa, focalizziamo tutta la nostra attenzione sul altro da noi, solitamente sull'altro. Su quel povero partner, amante, amico di letto, ex che dovrebbe fare tanto, se non tutto, e soprattutto secondo direttive invisibili. […]

 

3 - Quando ci aspettiamo qualcosa inneschiamo un inconscio meccanismo di controllo. Scatta il tentativo-bisogno di prevedere che quel qualcosa - in questo caso la sessualità - vada esattamente come vogliamo noi, con la non tanto segreta speranza che l'altro si comporti come noi abbiamo immaginato che facesse. […]

sesso occasionale e seduzione11

 

Le aspettative vanno a braccetto con l'ansia che, come sappiamo, è acerrima nemica della risposta sessuale, soprattutto maschile. Un picco di ansia attiva un ipertono adrenergico che blocca l'erezione dell'uomo. […]

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…