stefano parisi candidatura

CAFONALINO - BERLUSCONI CREDE COSI’ TANTO ALLA VITTORIA DI STEFANO PARISI NEL LAZIO CHE ALLA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA NEANCHE SI PRESENTA E CONCEDE UN VIDEOMESSAGGIO - S’APPALESA TAJANI, LA “DUCIONA” MUSSOLINI IN GRAN FORMA, ANNA FALCHI E ANDREA RUGGERI, RENATA POLVERINI E UN PO’ DI GNOCCA DI IERI E DI OGGI

Foto di Luciano DI Bacco per Dagospia

 

video messaggio di berlusconi (4)

1 - BERLUSCONI LANCIA PARISI IN LAZIO: "CON LUI BUON GOVERNO"

Chiara Sarra per www.ilgiornale.it

 

"È una sfida difficile e importante quella del Lazio, che conosce l'immobilismo della sinistra al governo e il disastro dei 5 Stelle che si sono ritrovati a governare Roma senza essere preparati". Con un videomessaggio Silvio Berlusconi lancia la campagna elettorale per Stefano Parisi, candidato governatore per il centrodestra in Lazio.

video messaggio di berlusconi (3)

 

"Ogni voto disperso è un voto in più per lasciare tutto come prima", dice il Cavaliere, "Il Lazio può cambiare, come l'Italia può e deve cambiare: il 4 marzo non può essere un salto nel buio, deve dare inizio ad una nuova grande stagione di libertà. Il vostro impegno è importante, come quello per le politiche. In Lazio abbiamo messo in campo una squadra per il rinnovamento: non professionisti della politica, ma della cultura e del sociale dove hanno dimostrato di saperci fare. Per dare alla regione Lazio un buon governo bisogna votare Parisi, che è un imprenditore e un manager, sa cosa significa guidare un'organizzazione complessa".

 

video messaggio di berlusconi (2)

Parlando in particolare di Forza Italia e salutando Antonio Tajani, spiega: "Noi siamo profondamente e convintamente europeisti, e vogliamo costruire con i governi degli altri Paesi un'Europa diversa, che sia meno assillante nei regolamenti e più capace di parlare una voce comune, un'Europa dei popoli, non delle burocrazie".

 

2 - CAOS RIFIUTI A ROMA, PARISI DÀ RAGIONE ALLA RAGGI: “LA COLPA È DI ZINGARETTI”

Da https://roma.fanpage.it

 

stefano parisi antonio tajani

La gestione dei rifiuti a Roma diventa a tutti gli effetti uno dei temi della campagna elettorale per le regionali che si terranno il 4 marzo. A rimettere il tema al centro della discussione è il candidato del centrodestra Stefano Parisi che se la prende con l’attuale presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, dando così ragione alla sindaca di Roma Virginia Raggi: “Ma è possibile – afferma Parisi – che non abbiamo un ciclo chiuso dei rifiuti? La colpa non è di Virginia Raggi ma di Nicola Zingaretti. Ha fatto chiudere Malagrotta senza preoccuparsi delle conseguenze. Paghiamo la Tari più cara d'Italia perché dobbiamo portare fuori Regione i rifiuti”.

video messaggio di berlusconi (1)

 

Parisi partecipa questa mattina all’apertura della campagna elettorale di Luciano Cicchetti, candidato di Noi con l’italia-Udc alle elezioni politiche. E si sofferma anche sulla questione sanità: “Negli ultimi due anni la sanità nel Lazio è diventata la peggiore d'Italia, dopo il commissariamento Zingaretti ha lasciato sprechi e disastri e ha tagliato i servizi, così oggi i cittadini della nostra regione hanno una sanità da terzo mondo”, attacca il candidato del centrodestra. Che continua a prendersela con Zingaretti definendo la regione Lazio “una palla al piede del Paese”.

stefano parisi antonio tajani lella golfo

 

 

Parisi ne ha per tutti, anche per il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni: “Gentiloni è un po' moscio, sono tutti mosci quelli di sinistra”. E poi si chiede come mai il presidente del Consiglio non voglia un confronto con gli altri candidati: “La democrazia è confronto, altrimenti avranno sempre giornalisti sdraiati che non gli faranno mai domande come qui le faremmo noi”.

 

sestino giacomoni e maurizio gasparri

Infine, anche un sostegno a Sergio Pirozzi, altro candidato facente parte del centrodestra, con un attacco ai giudici dopo la notizia che il sindaco di Amatrice è indagato: “Non credo che la vicenda giudiziaria di Pirozzi possa avere ripercussioni sul voto regionale del 4 marzo perché mi auguro che la magistratura smetta di intervenire nelle campagne elettorali in questo modo. Succede troppo spesso in questo Paese. Gli italiani sono abituati e non sono cose che incidono sulla campagna elettorale”.

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