m – il figlio del secolo giordano bruno guerri

DUCE IN THE SKY - "LA SERIE 'M - IL FIGLIO DEL SECOLO' E' TRATTA DA UN BUON ROMANZO DI SCURATI CHE SOMIGLIA A UN’OPERA STORIOGRAFICA QUANTO UN CAMMELLO A UN CAVALLO" - LO STORICO GIORDANO BRUNO GUERRI METTE IN FILA ERRORI E ORRORI: "IL MUSSOLINI DI "M" NON È MOLTO DIVERSO DALLA STORIOGRAFIA POSTBELLICA CHE DAVA TUTTE LE COLPE ALL’UOMO NERO CATTIVO ASSOLVENDO GLI ITALIANI - IL MESSAGGIO DEL FILM È QUESTO: ALL’ARMI! ALL’ARMI! I FASCISTI SONO ANCORA QUI, STIAMO ATTENTI, VIGILIAMO (FINO ALL’OSSESSIONE) - SCURATI E CHI COME LUI SANNO BENE CHE IL PERICOLO “FASCISTA’’, SE PROPRIO SI VUOLE USARE A VANVERA QUESTO TERMINE, OGGI VIENE DAL CONTROLLO DELLE COMUNICAZIONI IN MANO A POCHE PERSONE CHE UNA CAMICIA NERA NON LA INDOSSEREBBERO NEANCHE SE GLIELO DICESSE VALENTINO"

 

luca marinelli m il figlio del secolo 5

Giordano Bruni Guerri per “Il Fatto Quotidiano”

 

Luca Marinelli è un ottimo attore. Lo vidi all’opera dal vivo quando ebbi una piccola parte in Martin Eden, magnifico film di Pietro Marcello. Però, per quanto le necessità della promozione lo forzino, Marinelli farebbe meglio a tacere sul dolore-disagio-imbarazzo che gli ha suscitato recitare nelle vesti di Mussolini. Non credo che Anthony Hopkins abbia mai manifestato malessere per avere interpretato Hannibal Lecter.

benito mussolini con la moglie rachele e la figlia edda ciano

 

Peggio ancora, in un’intervista ha detto che leggendo i libri di Scurati si è “trovato di fronte alla propria ignoranza”. Peccato che poi abbia trasformato un’ignoranza in un pregiudizio. Non è neanche colpa sua, il difetto sta nel manico, cioè in Scurati, che – partendo da un pregiudizio culturale – è approdato allo stesso pregiudizio, nonostante i molti saggi storici più o meno di qualità che ha letto.

 

Scurati ha scritto un buon romanzo (lessi quasi tutto il primo volume) che somiglia a un’opera storiografica quanto un cammello a un cavallo.

 

Il suo Mussolini non è molto diverso dalla storiografia postbellica che dava tutte le colpe all’uomo nero cattivo assolvendo gli italiani. A questo pregiudizio la serie ne aggiunge un altro, dichiarato fino alle pseudo-parole del duce che accompagnano le immagini in bianco e nero – vere – di apertura: oggi Mussolini ci rivolge un pistolotto: “Guardatevi attorno. Siamo ancora fra voi”. Il messaggio del film è questo, i fascisti sono ancora qui, stiamo attenti, vigiliamo (fino all’ossessione). Ma su questo torneremo.

 

ANTONIO SCURATI

Intanto, mi si chiede di trovare nella serie eventuali inciampi, errori e falsi.

Eccone un gruzzolo, soltanto dal marzo all’ottobre del 1919, neanche tutta la prima puntata. Non sono attribuibili a necessità cinematografiche, sono svarioni. Chissà cosa c’è dopo.

 

1. Nel settembre del 1919 a Mussolini arriva una lettera di d’Annunzio. Peccato che sia scritta con la calligrafia di... Benito.

rachele e benito mussolini - 1

 

 

 

2. Il duce parla di “paradisi fiscali”, un’espressione che all’epoca non esisteva.

 

3. Sbaciucchiando Benito, Margherita Sarfatti gli racconta che nel 1912 respinse il corteggiamento del Vate. Esiste un carteggio Sarfatti-d’Annunzio, e niente fa supporre un corteggiamento del grande seduttore, che peraltro pretendeva donne belle, e Margherita non lo era proprio (alla faccia del politicamente corretto e del body shaming postumo). Non a caso la fonte dev’essere il libro di una nipote di Sarfatti: Micol Sarfatti, La signora del futuro (Giulio Perrone Editore, 2023).

 

giordano bruno guerri.

4. Benito è ossessionato dal cazzo. (Per quanto ne so, piuttosto dalla sua corrispondente). Lo cita ogni cinque minuti, se lo tocca a man bassa, sopra le mutande, durante un colloquio qualsiasi con Margherita, manifesta un’ammirata invidia per le presunte dimensioni del Gonfalon Selvaggio di d’Annunzio, e a quel punto compare sullo schermo un fotomontaggio di un Vate smisuratamente fallico, però è degli anni Trenta

 

5. Durante una cena nel bel mondo milanese, entra a sorpresa un grottesco samurai, con tanto di spada, che porta un messaggio a Mussolini. D’Annunzio aveva un seguace giapponese, ma era un mite docente cicciottello dell’Università di Napoli.

 

6. Ecco il duce pilotare un aereo, peccato che imparerà a farlo parecchi anni dopo.

 

7. Un’altra scena grottesca è sagacemente ispirata a Putin: il Vate riceve il duce a un tavolo così lungo da far dubitare che si potessero sentire...

 

benito mussolini negli scatti di adolfo porry pastorel 5

Non vado avanti, il tiro al piccione è uno sport poco elegante. Sciocchezzuole a parte, i messaggi dell’opera sono due. I) Il fascismo fu cattivo. E questo lo sapevamo già, non può essere buona una dittatura che priva gli individui, per così tanto tempo, della libertà, anche se fossero consenzienti, e poi le guerre, le leggi razziali...

 

Ma, benedetti Marinelli e Scurati, antifascisti più duri che puri, non è possibile che in vent’anni di potere assoluto un regime non faccia anche “cose buone”, ditelo una volta tanto, sarete più credibili.

 

margherita sarfatti 33

 

II) Si intende mettere all’erta il popolo (“ALL’ARMI! ALL’ARMI!”) sulla presenza tutt’oggi di fascisti che potrebbero minacciare la democrazia. Cari salvatori immaginari, volete davvero farci credere che le mille braccia tese di Acca Larenzia – sia pure con possibile fetor d’ascelle – siano un pericolo vero? O che il diavolo si sia trasferito dalla Garbatella a Palazzo Chigi?

 

Scurati (non è mica scemo) e chi come lui sanno bene che il pericolo “fascista” – se proprio si vuole usare a vanvera questo termine – oggi viene dal controllo delle comunicazioni in mano a poche persone che una camicia nera non la indosserebbero neanche se glielo dicesse Valentino.

 

elon musk come benito mussolini - immagine generata dall intelligenza artificiale

Ma sanno, le vestali di un vetusto antifascismo professionale, che così indeboliscono la vigilanza e la resistenza contro i veri pericoli del potere 6.0? Secondo me sì, lo sanno, ma è tanto comodo e redditizio continuare con il pericolo nero, se non in denaro, in buona fama.

giordano bruno guerri benito coverTESTA DI DUCE (PARTICOLARE CAPPELLA)antonio scurati @sky20anni

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GIORDANO BRUNO GUERRIluca marinelli interpreta benito mussolini in m. il figlio del secolo 2luca marinelli interpreta benito mussolini in m. il figlio del secoloserie M - Il figlio del secolosesso in m. il figlio del secolo

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