
“GIÀ DA QUEST'ANNO RAGGIUNGEREMO L'OBIETTIVO DEL 2% DEL PIL PER LA DIFESA” – GIORGETTI, NEL GIORNO IN CUI MELONI INCONTRA TRUMP, LANCIA UN MESSAGGIO PER RASSICURARE L’AMERICA (E CROSETTO) SUGLI IMPEGNI MILITARI DELL’ITALIA: “SIAMO COSCIENTI, ALLA LUCE DELLE ATTUALI TENSIONI, DELL'ESIGENZA DI INCREMENTARE TALI SPESE NEI PROSSIMI ANNI” – IL MINISTRO DEL TESORO SI AGGRAPPA AL PNRR PER TIRARE SU IL PIL ANCHE DOPO IL 2026: “INDIPENDENTEMENTE DAL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI ENTRO LA FINE DEL 2026, PARTE DELLA SPESA DOVRÀ ESSERE CONTABILIZZATA ANCHE NEGLI ESERCIZI SUCCESSIVI…”
GIORGETTI, SPESE PER LA DIFESA AL 2% GIÀ QUEST'ANNO
GIANCARLO GIORGETTI - FOTO LAPRESSE
(ANSA) - "Con riferimento alle spese per la difesa e, più in generale, la sicurezza del Paese, il lavoro di ricognizione secondo la metodologia Nato, effettuato con particolare scrupolo, lascia ritenere che già da quest'anno saremo in grado di raggiungere l'obiettivo del 2% del Pil assunto nel 2014".
Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in audizione sul Dfp. "Siamo oltremodo coscienti, anche alla luce delle attuali tensioni, dell'esigenza di incrementare tali spese nei prossimi anni", ha aggiunto.
PNRR: GIORGETTI,FISIOLOGICO SPESE CONTABILIZZATE DOPO 2026
(ANSA) - "Il sistema di monitoraggio" sul Pnrr "mostra che, a marzo 2025, è stata sostenuta una spesa totale di circa 66 miliardi. Questo importo corrisponde a circa il 34% del budget totale del Pnrr e al 54% delle risorse ricevute finora dalla Commissione europea". Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in audizione sul Dfp.
"Ci aspettiamo un sostanziale aumento della spesa dell'anno in corso e del prossimo, con il progressivo completamento degli investimenti e la chiusura dei numerosi cantieri aperti in tutta Italia. Riteniamo inoltre del tutto fisiologico che, indipendentemente dal conseguimento degli obiettivi e dei traguardi entro la fine del 2026, parte della spesa dovrà essere contabilizzata anche negli esercizi successivi".
GIORGETTI, MIGLIORAMENTO CONTI SOLIDA BASE PER INCERTEZZE
giancarlo giorgetti giorgia meloni foto lapresse.
(ANSA) - "Il notevole miglioramento della finanza pubblica nel 2024 descritto nel Documento che ho presentato quest'oggi rappresenta una solida base a fronte dell'incertezza delle prospettive economiche". Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in audizione sul Dfp.
"Abbiamo davanti a noi sfide sempre più complesse che richiedono prudenza, decisioni ponderate e strategie condivise a livello europeo. L'Italia - ha detto - continuerà ad operare in maniera credibile e saprà affrontare al meglio il difficile contesto, continuando a difendere la solidità dei suoi conti e a fornire il necessario sostegno al sistema economico e sociale".