orgasmo

OGGI È LA GIORNATA MONDIALE DELL'ORGASMO, QUELLA COSA CHE DURA 10,9 SECONDI PER LE DONNE E 8,7 PER I MASCHI. TUTTO QUA? IN EFFETTI DOPO ESSER STATO PER ANNI UN ACCESSORIO, QUELLO FEMMINILE È DIVENTATO UN DIRITTO COME GUIDARE L'AUTO E LAVORARE. LE COSE PERÒ NON VANNO COSÌ: SOLO IL 65% DELLE DONNE ETERO RAGGIUNGE L'ORGASMO MENTRE FA L'AMORE CON UN UOMO. PER LE LESBICHE SI SALE ALL'86%. IL SEGRETO PER RAGGIUNGERLO? LE ARTI AMATORIE NON C'ENTRANO

 

Maria Elena Barnabi per www.cosmopolitan.com/it

 

orgasmo

Oggi è la Giornata mondiale dell’orgasmo e, qualsiasi cosa voglia dire, è il giorno in cui bisogna scrivere di orgasmo. Secondo un sondaggio del retailer inglese di sex toys Lovehoney (uno due più grandi distributori al mondo), la durata media dell’orgasmo femminile è di 10,9 secondi contro gli 8,7 dei maschi. Tutto qua? Tuto qua. Ho sempre pensato che si trattasse di un evento sopravvalutato. Per carità, bello e tutto quanto, ma l'orgasmo da solo non è quasi niente.

 

faccia da orgasmo copia 9

 La prima volta che mi è capitato mi sono chiesta: “Tutto qua? È questo per cui gli uomini e le donne si sposano, fanno figli, fanno le pazzie e le guerre? È questo essere adulti?”. Scoprii poi con il tempo che non era proprio solo quello: quel che conta, che conta davvero, è quel che ti porta lì, quel c’è prima, il sesso appunto, la passione, gli odori, l’amore. Perché allora siamo tutti così fissati con l’orgasmo? In realtà siamo tutti fissati con l’orgasmo femminile, ché quello maschile c’è sempre, è facile da raggiungere, e non è che abbia tante varianti.

 

faccia da orgasmo copia 3

Fino a non molti anni fa, quello femminile era un accessorio: creato misterioso dalla natura per, dicono i sessuologi, tenere viva l’attenzione del maschio che mai sa quando la donna è venuta, e per alimentare l’enigma dell’eterno femminino, era un accessorio trascurabile del rapporto sessuale, poiché non necessario alla procreazione. Dalla rivoluzione sessuale in poi, diventa un diritto come guidare l’auto e lavorare. Le cose però non stanno andando così: a 50 anni dal ’69, uno studio recente apparso sul prestigiosissimo Archives of Sexual Behavior dice che solo il 65% delle donne eterosessuali raggiunge l’orgasmo mentre fa l’amore con un uomo.

 

Meglio fanno le bisessuali con il 66, le lesbiche con l’86%, i bisessuali con l’88%, i gay con l’89%, ma nessuno batte i maschi eterosessuali che hanno un orgasmo il 95% delle volte. Secondo lo stesso studio, le donne che raggiungono l’orgasmo più facilmente delle altre sono quelle che (nell’ordine) ricevono più sesso orale, sono più soddisfatte della loro relazione, dicono al partner cosa fare a letto e lo riempiono di complimenti per quel che fanno. In sostanza, l’orgasmo è strettamente correlato a quel che succede prima e alla comunicazione tra i due partner, non a una particolare tecnica amatoria (se si esclude il sesso orale). Quel che conta, insomma, è il prima. La fine è solo un accessorio.

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