giovanni maria flick

“L’OBBLIGO DI VACCINARSI È PERFETTAMENTE COMPATIBILE CON LA COSTITUZIONE” – IL PRESIDENTE EMERITO DELLA CONSULTA GIOVANNI MARIA FLICH: “È UNA FORMA DI SOLIDARIETÀ VERSO LA COLLETTIVITÀ. IL PROBLEMA SEMMAI SONO LE SANZIONI, CHE DEVONO ESSERE PROPORZIONATE E RAGIONEVOLI. UNA PERSONA CHE NON ACCETTA IL VACCINO PUÒ NON ESSERE RITENUTA IN CONDIZIONI DI SVOLGERE ATTIVITÀ CHE SVOLGEVA PRIMA”

Luca Fazzo per “il Giornale”

 

giovanni maria flick

Servirà una legge, non un Dcpm o un altro strumento più sbrigativo: ma l'obbligo di vaccinarsi contro il Covid-19 «è perfettamente compatibile con la Costituzione». A spiegarlo al Giornale è Giovanni Maria Flick, che della Corte Costituzionale è stato presidente dopo avere fatto il ministro della Giustizia.

 

Altrettanto certo, spiega, è il diritto a chi dovesse subire dei danni dal vaccino a vedersi indennizzato dallo Stato: «L'obbligo di vaccino è una forma di solidarietà del singolo verso la collettività. Reciprocamente lo Stato deve essere solidale con il singolo nel caso che incontri a causa dell'obbligo delle conseguenze che lo danneggiano».

 

La Costituzione dice che nessuno può essere sottoposto a trattamenti sanitari contro la sua volontà. Perché il vaccino dovrebbe fare eccezione?

no vax e negazionisti

«La Costituzione è stata scritta quando si era appena usciti dalla tragedia degli esperimenti pseudoscientifici nazisti, dalla soppressione dei disabili.

 

Su questi temi era ovvio che ci fosse una sensibilità particolare. Ma recentemente per due volte, nel 2017 e nel 2018, la Consulta ha stabilito che dalla raccomandazione del vaccino si può passare all'obbligo quando serve a tutelare la collettività. É indubitabile che oggi la situazione sia questa, quindi l'obbligo ci sta, il problema semmai sono le sanzioni».

 

Senza le sanzioni, l'obbligo rimane lettera morta.

«Ci vogliono, ma devono essere proporzionate e ragionevoli».

 

Il licenziamento per chi si rifiuta di vaccinarsi è ragionevole?

no vax in piazza

«Una persona che non accetta il vaccino può non essere ritenuta in condizioni di svolgere attività che svolgeva prima, per esempio a contatto con i malati o gli anziani. Vanno previste sanzioni specifiche che possono portare a una modifica del rapporto di lavoro o alla sua cessazione se non c'è la possibilità di adire il dipendente a altre mansioni».

 

Sono vaccini nuovi, elaborati in tutta fretta. Il cittadino non ha diritto di avere paura?

no vax

«Tutti i timori sono legittimi ma la collettività e lo Stato a un certo punto hanno il diritto di accettare le conclusioni cui è arrivata la scienza. E le conclusioni della scienza dicono che il vaccino è assolutamente necessario, non ha conseguenze dannose per l individuo salvo casi eccezionali ed è l'unico modo per combattere questa pandemia».

 

Per le scuole come si fa? Se i genitori non lo vaccinano si esclude un bambino?

«La scuola è un diritto fondamentale che si svolge in una comunità che va presidiata. Il bambino deve poter andare a scuola, se i genitori non lo vaccinano un giudice tutelare deve poter decidere per lui».

 

giovanni maria flick

Si parla di uno scudo penale per proteggere dai processi medici e infermieri che vaccinano, e che oggi si tirano indietro per paura degli avvisi di garanzia.

«Gli scudi penali in genere mi fanno paura. Se concediamo lo scudo ai sanitari, ci saranno altre categorie ad invocarlo. Capisco i timori del personale sanitario e vedo due rimedi: una maggiora prudenza dei pm nello spedire informazioni di garanzia quando non sono necessarie, e una attenzione dei media a non riferire degli avvisi di garanzia come se fossero già delle condanne».

no vax si sentono traditi da m5s e lega

 

Lei si è fatto vaccinare?

«Avendo purtroppo superato gli ottanta sono stato messo in lista. E non ho avuto esitazioni».

no vax 3sara cunial conferenza no vax alla cameracoronavirus vaccino 11no vax

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”