1. GOZI-VIGLIA A PALAZZO FARNESE PER LA LEGION D’ONOR AL PRODISSIMO SANDRO GOZI 2. EX GIOVANE DICCì NEL CUORE DEL MORTADELLA E DI PIERFURBY, FESTEGGIATO ANCHE DA PANNELLA (INSIEME HANNO COMBATTUTTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DELLO SPINELLO) 3. MOMENTO CLOU DELLA ALLEGRA CERIMONIA: IL CLAMOROSO BACIAMANO RASOTERRA (E PRESA PER IL CULO) DI CASINI A ROMANO PRODI CON TANTO DI “MAESTRO, I MIEI RISPETTI” 4. TRA I PRESENTI GLI SFACCENDATI BINI SMAGHI E CORRADO PASSERA A CACCIA DI POLTRONE

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia


Da www.cesenatoday.it

Si è tenuta lunedì pomeriggio nella splendida cornice di Palazzo Farnese la cerimonia in cui il deputato Pd Sandro Gozi è stato insignito Cavaliere nell'Ordine della Legione d'Onor. A conferire l'onorificenza è stato l'Ambasciatore di Francia Alain Le Roy. Per l'occasione sono state tante le personalità pubbliche accorse a condividere la gioia dell'onorificenza insieme a Sandro Gozi.

Dall'ex Presidente del Consiglio Romano Prodi all'ex Presidente della Camera Pierferdinando Casini, dall'onorevole Marco Pannella all'ex ministro Corrado Passera, dall'economista Lorenzo Bini-Smaghi al senatore Luigi Manconi. Presente anche Monsignor Vincenzo Paglia, arcivescovo di Terni e presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia. Hanno partecipato anche tanti protagonisti del mondo dell'informazione, insieme naturalmente ai colleghi dell'attività politica quotidiana e ai familiari.

"E' grazie a sinceri europeisti come Sandro Gozi che il sogno chiamato Europa vive ancora - ha spiegato l'Ambasciatore Le Roy - per la Repubblica Francese è un motivo d'orgoglio concedere la Legion d'Onore a una persona che da sempre lotta per l'Europa e per i diritti dei cittadini continentali".

Gozi ha promesso di mantenere vivo il legame con la Francia, affermando che: "Solo una rinnovata collaborazione tra Parigi e Roma potrà creare un'Europa diversa da quella di oggi, preoccupata esclusivamente dei bilanci e degli algoritmi finanziari".

Il deputato Pd e vicepresidente dell'Assemblea presso il Consiglio d'Europa ha poi voluto ricordare l'importanza delle sue radici romagnole: "Credo in un rapporto sempre più stretto tra locale ed Europa - ha spiegato - Non ho mai dimenticato il territorio, come in occasione del lavoro profuso per la valorizzazione della biblioteca Malatestiana divenuta "Memoria del Mondo", o dei tanti appuntamenti politici organizzati, come quello del 2012 quando a Cesena portai Martin Schulz".

 

 

Valter Verini Stefano Grassi e Pierferdinando Casini Sandro Gozi ringrazia l Ambasciatore di Francia e gli invitati Sandro Gozi e Alain Le Roy

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