tony effe - silvia costa - roberto gualtieri - elly schlein

ROMA, SANTA E CAPO-DANNATA! GUALTIERI SI E’ INCARTATO SU TONY EFFE E ORA RISCHIA DI SALTARE IL CONCERTONE DI CAPODANNO A ROMA – LA VICENDA DEL TRAPPER GIUBILATO DAL SINDACO SULLA SPINTA DELLE FEMMINISTE DEM (BOLDRINI E SILVIA COSTA IN TESTA) SI È TRASFORMATA IN UN CASO POLITICO FACENDO EMERGERE LE DIVISIONI NEL PD – IL SILENZIO DELLA SCHLEIN CHE BALLAVA "SESSO E SAMBA" DEL RAPPER AL GAY PRIDE. E IL CASO ALESSANDRO ONORATO, FINITO NELLE ULTIME SETTIMANE NEL MIRINO DI TUTTE LE CORRENTI DEM...

Da romatoday.it

 

MEME SUL CONCERTO DI CAPODANNO BY GUALTIERI

Come ha fatto un politico navigato come Roberto Gualtieri a incartarsi su una vicenda così banale come il concerto di Capodanno di Tony Effe? Dietro al pasticcio di questi giorni in Campidoglio c'è infatti il pesante contributo del primo cittadino. È stato lui a prendere in considerazione l'idea di mettere alla porta Tony Effe, sempre lui a farlo e sempre lui, secondo quanto risulta a RomaToday, a respingere i tentativi di mediazione.

 

tony effe (2)

Ci ha messo la faccia e non per fare l'allenatore che difende qualcuno dei suoi uomini, in questo caso l'assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato. Dietro questa scelta c'era la volontà di rispettare gli accordi presi con la segretaria nazionale Elly Schlein nella riunione chiarificatrice post rimpasto di ottobre. Gualtieri si era impegnato ad un maggior ascolto delle varie anime del partito. Ed è quello che ha fatto nel caso Tony Effe, su un tema caro a tutto il mondo democratico, sottovalutando però la slavina che ne sarebbe seguita.

 

La ricostruzione dei fatti che facciamo è figlia di retroscena raccolti nella consultazione di diverse fonti, tra politici e organizzatori. Retroscena con cui proviamo a colmare i vuoti di accadimenti ormai noti a tutti.

tony effe

 

La scelta di Tony Effe

A scegliere la line up di San Silvestro è stato l'assessore ai grandi eventi Alessandro Onorato che ha puntato su artisti in questo periodo sulla cresta dell'onda, capaci di riempire il Circo Massimo. La scelta è stata ovviamente sottoposta al sindaco ed è stata approvata, complice anche un rapporto di fiducia totale tra i due. Giovedì scorso, 12 dicembre, la conferenza stampa con Gualtieri e Onorato a presentare un Capodanno che si annunciava da record. Tutto bello, bellissimo direbbe qualcuno: un concerto con artisti di grido per dimostrare, una volta di più, che Roma è diventata la capitale italiana dei concerti, una città tirata a lucido per il Giubileo e una fine d'anno da urlo. Nulla insomma  lasciava presagire quanto sarebbe avvenuto.

 

I versi violenti contro le donne

Siamo a venerdì 13 e da esponenti dei circoli dem iniziano a piovere post sui social, con i versi "violenti" di Tony Effe, segnalando l'inopportunità dell'esibizione al Circo Massimo e addossando la scelta soprattutto all'assessore Onorato. Contemporaneamente da destra si iniziava a far notare l'ipocrisia dem che fa la morale sul femminismo e poi invita il trapper dai versi contro le donne.

silvia costa foto di bacco

 

Quindi sono arrivate le femministe dem, molte in pubblico (Costa, Boldrini), ancora di più in privato. Tanti i messaggi a Gualtieri per segnalare l'inopportunità della presenza del trapper di Monti al Circo Massimo. Mugugni anche da donne del Campidoglio e della giunta, Monica Lucarelli e Claudia Pratelli su tutte.

 

La cacciata di Tony Effe

Assediato, Gualtieri ha deciso di prendere in mano la situazione. Prima si è fatta trapelare la voce di trattative per un passo indietro autonomo di Tony Effe. Che non è arrivato. A quel punto la decisione della cacciata, osteggiata da alcuni pezzi della giunta, su tutti Alessandro Onorato. Per tutti i contrari la marcia indietro dopo la conferenza stampa avrebbe esposto a una figuraccia l'intera amministrazione. Gualtieri però ha deciso di tirare dritto e all'inaugurazione di Murale del cantiere della metro C a piazza Venezia ha letto il comunicato di commiato da Tony Effe.

tony effe 23

 

Secondo quanto risulta a RomaToday in quel momento nulla di ufficiale era stato reso noto agli organizzatori e allo staff di Tony Effe. Erano infatti al lavoro le colombe a caccia di una soluzione pacifica, capace di accontentare entrambe le parti. Si stava ragionando su un incontro da tenere in Campidoglio con le associazioni contro la violenza sulle donne, della possibilità, da valutare, di utilizzare Tony Effe per una campagna sul tema oppure di devolvere il cachet ai centri antiviolenza. Fonti del Campidoglio però, consultate da RomaToday, smentiscono l'esistenza di questa soluzione.

 

(...)

Il silenzio di Onorato e le correnti dem pronte all'attacco

Fa rumore in tutto ciò il silenzio di Alessandro Onorato. Si dice che abbia lavorato nell'ombra a una soluzione. Altri lo raccontano irritato per la gestione della vicenda. Altri ancora lo dipingono come responsabile principale della figuraccia. Qualcuno dice sia stato messo in castigo per la scelta, sbagliata, di Tony Effe. Lui, contattato da RomaToday, ha scelto di consegnarsi al silenzio e di non commentare.

MEME SUL CONCERTO DI CAPODANNO BY GUALTIERI

 

Esponente civico, poi iscritto al PD, Onorato è finito nelle ultime settimane nel mirino di tutte le correnti dem. Colpa della benedizione di Goffredo Bettini e delle uscite sulla sicurezza, tema a suo dire sottovalutato dal Pd. Più in generale spaventa l'idea che Onorato stessa possa costituire quello sbocco civico preconizzato da Gualtieri stesso verso cui allargare il PD Roma.

 

Anche per questo la vicenda Tony Effe, piovuta per caso alla vigilia del Giubileo, si sta trasformando e si trasformerà nell'ennesima occasione per l'eterna lotta tra correnti dem. Lotta che Gualtieri voleva spegnere sul nascere, ma che ha finito per alimentare e incendiare.

alessandro onoratoalessandro onorato foto mezzelani gmt 085laura boldrini

Ultimi Dagoreport

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...