
“I GIUDICI NON POSSONO SCEGLIERE I CANDIDATI ALLE ELEZIONI” – MARINE LE PEN SE LA PRENDE CON LA MAGISTRATURA DURANTE LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAL RAGGRUPPAMENTO NAZIONALE (RN) A A PARIGI, DOPO CHE È STATA DICHIARATA COLPEVOLE DI APPROPRIAZIONE INDEBITA DI FONDI PUBBLICI E CONDANNATA A CINQUE ANNI DI INELEGGIBILITÀ – “NON MI ARRENDERO’, E’ STATO CALPESTATO IL MIO ONORE E QUELLO DELLA FRANCIA” – E DENUNCIA “IL GIOCO TORBIDO” TRA SISTEMA GIUDIZIARIO E MEDIA - LA CONTRO-MANIFESTAZIONE DELLA GAUCHE...
Estratti da corriere.it
«La giustizia non può interferire nel modo in cui i funzionari eletti svolgono il loro mandato al servizio dei francesi finché non ci sono arricchimenti personali o corruzione. Né deve scegliere i candidati alle elezioni». Lo ha dichiarato Marine Le Pen, durante la manifestazione organizzata dal Raggruppamento nazionale (Rn) a Place Vauban, a Parigi, dopo che lunedì scorso è stata dichiarata colpevole di appropriazione indebita di fondi pubblici e condannata a cinque anni di ineleggibilità con effetto immediato.
Denunciando il «gioco torbido» tra il sistema giudiziario e i media, Le Pen ha sottolineato che «noi non contestiamo la giustizia, ma chiediamo che questi abusi indegni della democrazia cessino. Lo ripeto ancora una volta: siamo noi i più ferventi sostenitori della democrazia e dello stato di diritto».
Le Pen: «Non mi arrenderò, calpestato l'onore del mio Paese»
«Grazie per essere stati lì a difendere ciò che questa decisione ha calpestato e ciò a cui tengo di più: la mia gente, il mio Paese e il mio onore». Così la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, intervenendo alla manifestazione in suo sostegno in corso a Parigi dopo la sua condanna per appropriazione indebita e al divieto di candidarsi per cinque anni. «Non mi arrenderò», ha aggiunto la leader di estrema destra.
Bardella: «Volevano zittire una voce, hanno risvegliato la Francia»
«Volevano zittire una voce, ma hanno risvegliato il popolo della Francia». Così ancora il presidente del Rassemblement national, Jordan Bardella. La decisione «scandalosa» della magistratura, che punta a «eliminare» Le Pen dalla corsa all'Eliseo, è un «attacco diretto alla democrazia» oltre che «una ferita per milioni di francesi patrioti», ha accusato, rivendicando la presenza di «10mila» persone in piazza Vauban. «La Storia ci ha dato appuntamento qui», ha chiarito, mentre i sostenitori del partito della fiamma hanno scandito lo slogan «Siamo a casa nostra».
MARINE LE PEN Nicolas Sarkozy meme
Bardella: «Mai in discussione l'indipendenza dei giudici»
«Il nostro movimento non metterà mai in discussione la separazione dei poteri o l'indipendenza della giustizia». Così il presidente del Rassemblement National, Jordan Bardella, intervenendo alla manifestazione a Place Vauban, promossa dal suo partito dopo la sentenza di condanna a Le Pen. Bardella ha ribadito che la «scandalosa» decisione giudiziaria volta a «eliminare» Le Pen dalle elezioni presidenziali è un
«attacco diretto alla democrazia» e «una ferita per milioni di patrioti
francesi».
Ma «sta a noi difendere il nostro onore e la nostra innocenza fino alla fine», ha aggiunto. «Non screditeremo mai tutti i giudici. Il nostro movimento non metterà mai in discussione la separazione dei poteri o l'indipendenza della magistratura, che sono le garanzie dello stato di diritto», ha affermato il presidente della formazione di estrema destra francese. «Non eserciteremo mai coercizione o pressione sulla democrazia. «D'altra parte, saremo sempre indignati per la pressione esercitata da certe organizzazioni contro la volontà del popolo», ha aggiunto.
MARINE LE PEN MEME BY BOCHICCHIO
Marine Le Pen al raduno dei sostenitori. La gauche in piazza a Parigi
Comincia poco dopo le 15 il pomeriggio di tensione a Parigi, con la leader dell'estrema destra, Marine Le Pen, che è arrivata a piedi a place Vauban, nel centro di Parigi, dove già sono riunite alcune migliaia di sostenitori per protestare contro la sua condanna in tribunale. Nello stesso momento, prende il via la manifestazione della sinistra a place de la République, con il «tribuno» Jean-Luc Mélenchon che tuona: «Comincia la mobilitazione contro l'estrema destra, una forza immensa è pronta a respingere la vittimizzazione di Le Pen e del Rn».
MARINE LE PEN IN TV DOPO LA CONDANNA
MARINE LE PEN A TF1 - FOTO LAPRESSE
LA CONDANNA DI MARINE LE PEN BY GIANNELLI
JEAN MARIE LE PEN - MARION MARECHAL - MARINE LE PEN
MARINE LE PEN NEL 2004
meme sulla condanna a marine le pen