esplosione della navicella starship di elon musk

IL SUCCESSO È INCERTO, MA L'INTRATTENIMENTO È GARANTITO ELON MUSK PROVA A DISSIMULARE LA DELUSIONE PER LESPLOSIONE DELLA NAVICELLA STARSHIP, DELLA SUA SPACEX, DISTRUTTA SUL MAR DEI CARAIBI DOPO OTTO MINUTI DI VOLO – È UN DURO COLPO PER IL MILIARDARIO IMBOTTITO DI KETAMINA, VISTO CHE SI TRATTAVA DI UN NUOVO MODELLO DELLA NAVICELLA CHE DOVREBBE RIPORTARE GLI ASTRONAUTI SULLA LUNA IL FALLIMENTO DELLA SETTIMA MISSIONE RISCHIA DI RITARDARE I TEMPI VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Michela Rovelli per www.corriere.it

 

esplosione della navicella starship di elon musk 3

Musk riassume ironicamente la situazione così: «Il successo è incerto, ma l'intrattenimento è garantito». A corredo del post, un video che mostra i detriti della navicella Starship, della sua SpaceX, che lentamente cadono a terra, lasciando una scia colorata nel cielo degna dei migliori fuochi d'artificio. Un'esplosione che in realtà, oltre che essere molto scenografica, ha provocato problemi alle linee aeree. «Abbiamo rallentato e deviato gli aerei intorno all'area», ha dichiarato in un comunicato la Federal Aviation Administration, l'agenzia federale che regola i voli commerciali. 

elon musk

 

SpaceX ha avviato la settima missione del super razzo che riporterà sulla Luna l'uomo con la missione Artemis poco dopo le 16.30 (ora locale) del 16 gennaio. Il lancio dalla Starbase dell'azienda in Texas - a Boca Chica - è andato bene. Il booster Super Heavy ha portato in orbita la navicella Starship per poi staccarsi e rientrare a terra. A 7 minuti circa dall'inizio della missione abbiamo potuto assistere per la seconda volta all'atterraggio controllato del booster, «preso al volo» dai due giganteschi bracci robotici della torre «Mechazilla». 

esplosione della navicella starship di elon musk 2

 

Nel mentre però, SpaceX perde i contatti con la navicella, che avrebbe dovuto testare i suoi nuovi motori e sperimentare per la prima volta il dispiegamento di «simulatori» di satelliti, prima di iniziare la sua lenta discesa fino all'ammaraggio nell'oceano Indiano. Starship è invece esplosa nel cielo sopra i Caraibi dopo circa 8 minuti e mezzo di volo. Volo che, assicura l'azienda, è rimasto «all'interno del corridoio di lancio designato, come per tutti i lanci statunitensi, per salvaguardare il pubblico a terra, in acqua e in aria. Qualsiasi pezzo di detrito sopravvissuto sarebbe caduto nell'area di pericolo designata». Per poi avvisare di contattare le autorità locali e loro stessi se si individua un pezzo della navicella: «Non cercate di maneggiarlo o recuperarlo direttamente». 

 

Secondo quanto dichiarato da SpaceX, l'esplosione di Starship sarebbe dovuta a «un incendio che si è sviluppato nella sezione di poppa della navicella, che ha portato a un rapido smontaggio non programmato». [...]

esplosione della navicella starship di elon musk 5

 

La navicella Starship che ha volato nella settima missione, era tra l'altro un nuovo modello. Progettata per essere completamente riutilizzabile, è il veicolo dove verranno collocati gli astronauti che torneranno sulla Luna nella missione Artemis, o il materiale che dovrà essere trasportato in orbita e oltre. Nove metri di diametro, alta 52 metri, può portare un carico fino a 150 tonnellate. È dotata di sei motori, tre Raptor e tre Rapto Vacuum. Questi ultimi sono stati progettati per essere utilizzati nel vuoto dello spazio. L'ossigeno liquido viene utilizzato come ossidante, consentendo ai motori di bruciare il carburante, ovvero metano liquido. Durante il settimo volo, Starship avrebbe dovuto - una volta staccata dal booster - accendere i suoi sei motori e continuare il viaggio. U

 

esplosione della capsula di starship 5

n esperimento importante, che non è stato portato a termine ma era già stato concluso con successo a novembe, è la riaccensione dei motori una seconda volta, per capire quanta autonomia la navicella avrà poi in missioni più complesse nello spazio profondo. Un altro test importante riguardava la simulazione del rilascio di satelliti in orbita: era stata dotata di un nuovo sistema che doveva «sparare» 10 finti satelliti simili ai veicoli per la prossima generazione di Starlink, l'Internet satellitare della società. Questi oggetti sarebbero poi bruciati nell'atmosfera. In questo volo, sono state fatte diverse modifiche a Starship: al sistema di propulsione, allo scudo termico e anche ai sistemi di controllo. Non solo: il veicolo è più lungo di diversi metri e ha spazio per serbatoi con il 25 per cento in più di propellente.

esplosione della navicella starship di elon musk 4

 

Un fallimento?

La visione di Musk sull'ultimo test di Starship è questa: «Il volo del booster è stato un successo, mentre il volo della navicella è stato un quarto di successo. Per cui il bicchiere è pieno per circa cinque ottavi». […]

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