1. IN ITALIA L’AMORE SAFFICO STA USCENDO ALLO SCOPERTO: ECCO LA PRIMA EDIZIONE DI ''MISS LESBO'', IN QUELLA TERRA DI PIACERI ESIBITI E CONSUMATI CHE È TORRE DEL LAGO 2. LA FASCIA DI REGINETTA GAYA 2014 È ANDATA ALLA SIGNORINA ILARIA. NON UNA BONAZZA TRASGRESSIVA, ANZI: OCCHIALINI, MOLTO INTELLETTUALE, PARE UNA SEGRETARIA DEL CATASTO 3. PERÒ SUL PALCO HA SFILATO DI TUTTO. DALLA STUDENTESSA COL FISICO DA URLO, ALLA LESBICA UN PO’ TRUZZA, A QUELLA UN PO’ TROPPO “BAFFONA”, ALLA FATALONA RICCIOLUTA 4. MIGLIAIA DI RAGAZZE INFOIATE HANNO ASSISTITO ALL’EVENTO PRESENTATO DALLA “MANGIAFUOCO” SIRIA DE FAZIO E DALLA MITOLOGICA DRAG QUEEN ‘LA WANDA GASTRICA’

miss lesbo 2014 (90)miss lesbo 2014 (90)

Alberto Dandolo per Dagospia

 

Potere lesbo. In Italia l’amore saffico sta uscendo allo scoperto. E  quest’anno si è tenuta la prima edizione di Miss Lesbo ( Miss GAYA)  in quella landa di piaceri esibiti e consumati che è Torre del Lago. Migliaia di ragazze infoiate hanno assistito all’evento organizzato dal solito Mamamia, nell’ambito delle notti Lesweek, e presentato dalla “mangiafuoco” ( nel senso che fa spettacoli acrobatici col fuoco) Siria De Fazio e dalla mitologica drag La Wanda Gastrica.

 

miss lesbo 2014 (86)miss lesbo 2014 (86)

Il mondo lesbo  durante la rappresentazione si è dimostrato più disinibito del previsto. Le ragazze presenti erano un fiume in piena. Oltre ai litri di Cuba Libre ( il drink preferito dal mondo di Saffo) che si sono tracannate ( manco i camionisti!) si sono lasciate andare ad effusioni esplicite e anche a scene di gelosia da far impallidire le mejio etero.

 

miss lesbo 2014 (72)miss lesbo 2014 (72)

La fascia di Reginetta Lesbo 2014 è andata a tal Ilaria. Non proprio un simbolo di bonazza trasgressiva. Anzi! Occhialini, molto intellettuale, pareva una segretaria del Catasto.

Ha sfilato di tutto. Dalla studentessa bonazza, alla lesbica un po’ truzza, a quella un po’ troppo mascolina, alla fatalona riccioluta.

 

Il fatto che le donne omosessuali stiano sdoganando la loro storica ritrosia ad esibire il proprio orientamento sessuale è un fatto nuovo. Che racconta di un Paese, il nostro, che sta cercando di non rinunciare tout court alle proprie “libertà fondamentali”.

miss lesbo 2014 (70)miss lesbo 2014 (70)

 

In Italia le donne lesbiche dichiarate sono in crescita esponenziale. C’è voglia di verità ma anche ritrosia ad ufficializzarlo. E in serate come queste le “ragazze” si lasciano andare senza problemi e senza pudori. 

miss lesbo 2014 (67)miss lesbo 2014 (67)miss lesbo 2014 (50)miss lesbo 2014 (50)miss lesbo 2014 (40)miss lesbo 2014 (40)miss lesbo 2014 (17)miss lesbo 2014 (17)miss lesbo 2014 (35)miss lesbo 2014 (35)miss lesbo 2014 (24)miss lesbo 2014 (24)miss lesbo 2014 (12)miss lesbo 2014 (12)miss lesbo 2014 (5)miss lesbo 2014 (5)miss lesbo 2014 (49)miss lesbo 2014 (49)miss lesbo 2014 (46)miss lesbo 2014 (46)miss lesbo 2014 (45)miss lesbo 2014 (45)miss lesbo 2014 (59)miss lesbo 2014 (59)

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…