euro dollaro povero poverta

SIAMO IN MUTANDE! IN ITALIA NON CRESCE SOLO IL DEBITO PUBBLICO, AUMENTA ANCHE QUELLO PRIVATO: NEL 2023 DOVREBBE ARRIVARE A SFIORARE GLI 11.500 EURO PRO-CAPITE, CIRCA 1.300 EURO IN PIÙ RISPETTO AL 2019 - LA CRISI BRUCIA ANCHE IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE: -20 MILIARDI NEI PRIMI SEI MESI DEL 2023 - LE FAMIGLIE NON STANNO PIU’ ACCANTONANDO DENARO PER CONSERVARE IL LIVELLO DEI CONSUMI, A FRONTE DI UNA PERDITA DI POTERE D'ACQUISTO CHE NON SI È ANCORA  FERMATA…

Estratto dell’articolo di Giuliano Balestreri per “la Stampa”

 

CONTI DELL ITALIA - DEBITO PUBBLICO E PIL

L'ombra della recessione si allunga sui conti pubblici, ma nelle tasche degli italiani è già diventata realtà. Colpa dell'inflazione e della corsa dei tassi d'interesse. Se la prima erode il potere d'acquisto delle famiglie che vedono i consumi crescere solo a valore; la seconda brucia i risparmi accumulati. Un po' perché le riserve servono a fare fronte ai costanti aumenti delle rate e della spesa, un po' perché a scendere è proprio la propensione al risparmio. Un trend iniziato con la fine della pandemia.

 

La fotografia scattata dall'Istat al secondo trimestre dell'anno, lascia poco spazio all'immaginazione. Tra aprile e giugno, il Pil è calato dello 0,4%, mentre il reddito disponibile delle famiglie è diminuito dello 0,1% rispetto ai tre mesi precedenti: i consumi registrano un +0,2%, mentre i risparmi si fermano al 6,3% - 0,4 punti percentuali in meno rispetto al primo trimestre dell'anno. E a fronte di una sostanziale stazionarietà dei prezzi su base congiunturale […] il potere d'acquisto delle famiglie è diminuito dello 0,2% rispetto al trimestre precedente.

debito pubblico

 

[…] Secondo Confesercenti, […] nei primi sei mesi di quest'anno la quota di risorse destinata al risparmio è calata di 20 miliardi. L'associazione parla di «un quadro allarmante: le famiglie stanno riducendo le proprie capacità di risparmio per conservare il livello dei consumi, a fronte di una perdita di potere d'acquisto che ancora non si è arrestata. Rispetto allo scorso anno, circa 8 miliardi di euro in meno in sei mesi, pari a oltre 300 euro in meno a famiglia.

 

Inoltre, al debito pubblico che ogni italiano si accolla - circa 48 mila euro a testa, in aumento dai 40 mila circa del pre-pandemia - si somma anche una veloce crescita del debito privato delle famiglie consumatrici: nel 2023 dovrebbe arrivare a sfiorare gli 11.500 euro pro-capite, circa 1.300 euro in più rispetto al 2019». […]

Ultimi Dagoreport

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?