wuhan mascherina mascherine coronavirus corona virus

INDOVINATE DOVE VENGONO PRODOTTE LE MASCHERINE VENDUTE DALLE FARMACIE DI ROMA? MA CERTO, DA WUHAN, LA CITTÀ DA DOVE SI È DIFFUSO IL CORONAVIRUS CHE HA GETTATO NEL PANICO TUTTO IL MONDO! – LE MASCHERINE STANNO ANDANDO A RUBA PER LA PAURA DELL’EPIDEMIA, PURE IL MINISTERO DELLA SALUTE LE CONSIGLIA, MA LA PROVENIENZA NON È RASSICURANTE, DICIAMO… – VIDEO

 

 

1 – LE MASCHERINE IN VENDITA A ROMA SONO FABBRICATE NELLA CITTÀ DEL VIRUS

MASCHERINE PER PROTEGGERSI DAL VIRUS PRODOTTE A WUHAN

Ma. Le. Per “il Tempo"

 

Metti che con tutte le notizie che arrivano in questi giorni dalla Cina hai un certo timore del coronavirus partito da Wuhan, anche se abiti in Europa. In Italia. Ed allora per sentirti più sicuro decidi di andare in una farmacia, magari a Roma, per comprare una mascherina da indossare sulla bocca e sul naso, così, giusto per sentirti più sicuro mentre vai in giro.

 

la stazione di wuhan

Anche la mente, del resto, ha bisogno delle sue sicurezze soprattutto quando si parla di virus. La trovi, la mascherina, nonostante molte siano già andate a ruba da giorni. La compri, la paghi, saluti il farmacista e vieni via. Arrivi a casa, la tiri fuori dal sacchetto e mentre stai per scartarla sul retro della confezione leggi, quasi per caso, dove è stata prodotta: Wuhan, Hubei, China.

Son quelle coincidenze che ti lasciano a bocca aperta. Ma che diamine, ma tutto in Cina facciamo oggi noi occidentali. Ma andate tutti in ....mascherina.

 

2 – CORONAVIRUS, LA BEFFA DELLE MASCHERINE: “SONO PRODOTTE IN CINA, A WUHAN”

corona virus

Biagio Chiariello per www.fanpage.it

 

ospedale di wuhan 1

Indossare una mascherina è tra le raccomandazioni consigliate dal Ministero della Salute per proteggersi dal Coronavirus, il virus arrivato dalla Cina che sta contagiando sempre più persone nel mondo compresa l’Europa. A causa della psicosi di questi giorni molte persone soprattutto a Roma stanno acquistando le protezioni per il viso per evitare un eventuale contagio. Come riporta il Tempo , molte farmacie della Capitale sono state inondate di richieste di mascherine tanto che in alcuni esercizi sono esaurite. “Siamo rimasti solo con 60 pezzi – racconta la dottoressa Maria Ingria, titolare della farmacia romana di piazza Igea – le richieste di mascherine da noi sono continue: da mille fino a 5mila al giorno”.

ospedale di wuhan 2controllo medico in cina

 

Mascherine prodotto in Cina, a Wuhan

ospedale di wuhan 3

C’è però una sorta di beffa per gli italiani che in queste ore hanno voluto dotarsi di mascherine: sono prodotte a Wuhan, città epicentro dell’epidemia, come confermato dalla stessa dottoressa Ingria, come si vede nella foto diffusa dallo stesso quotidiano romano. Sulla confezione è scritto nero su bianco: ‘Mascherina facciale filtrante’, distribuita da ‘Farmac Zabban Spa Calderara di Reno-Bologna’, ma prodotta in ‘Cina, Wuhan'.

esercito a wuhanmascherine a disneyland shangaiospedale di wuhan 4mercato del pesce di wuhanl'esercito arriva a wuhan

 

corona virus 2corona virus 1

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...