keir starmer e la moglie victoria entrano a downing street 3

PER KEIR SUONA LA CAMPANA – STARMER È UFFICIALMENTE PRIMO MINISTRO DEL REGNO UNITO: HA RICEVUTO IL MANDATO DA RE CARLO III ED È ENTRATO CON LA MOGLIE VICTORIA A DOWNING STREET – IL PRIMO DISCORSO: “SAREMO IL GOVERNO DEL RINNOVAMENTO E DEL RITORNO DELLA POLITICA AL SERVIZIO PUBBLICO. RICOSTRUIREMO IL PAESE MATTONE DOPO MATTONE” – POI CHIEDE AI CITTADINI DI UNIRSI AL GOVERNO “DI SERVIZIO” – LA FRECCIATA AI TORY, IN PARTICOLARE A BORIS JOHNSON: “METTEREMO FINE ALLE PERFORMANCE RUMOROSE…” - VIDEO

 

STARMER RICEVE IL MANDATO DA RE CARLO, È PRIMO MINISTRO

keir starmer e la moglie victoria entrano a downing street 2

(ANSA) - Il leader laburista Keir Starmer ha ricevuto ufficialmente da re Carlo III, in veste di capo di Stato, il mandato a formare il nuovo governo britannico sulla base del risultato elettorale che assicura al Labour la maggioranza alla Camera dei Comuni.

 

L'atto formale, automatico nel sistema del Regno Unito, è stato sancito nel tradizionale faccia a faccia tra i due a Buckingham Palace, seguita alle dimissioni del premier conservatore uscente Rishi Sunak. Il palazzo ha diffuso le immagini della stretta di mano fra il sovrano è il nuovo primo ministro del governo di Sua Maestà.

 

STARMER A DOWNING ST, 'SAREMO IL GOVERNO DEL RINNOVAMENTO'

keir starmer e la moglie victoria entrano a downing street 3

(ANSA) - "Il Paese ha votato per il cambiamento, per il rinnovamento, per il ritorno della politica al servizio pubblico". Lo ha detto il leader laburista e nuovo premier britannico Keir Starmer rivolgendosi al Paese dopo aver preso possesso di Downing Street dinanzi al portoncino di number 10.

 

Parole accolte dall'ovazione di una folla di sostenitori, collaboratori e dirigenti del Labour, presenti all'evento con la moglie e la famiglia di Starmer.

 

Il neo premier ha pure reso l'onore delle armi a Rishi Sunak, "primo capo del governo di origine asiatica" nel Regno Unito.

 

 

STARMER CHIEDE AL PAESE D'UNIRSI 'A UN GOVERNO DI SERVIZIO

keir starmer a colloquio con re carlo iii

(ANSA) - "Ricostruire il Paese" e la sua economia, all'insegna di "confini sicuri, di più sicurezza nelle strade", più risorse al sistema sanitario nazionale (Nhs), "rispetto per la dignità di tutti, opportunità dalle fonti di energia verdi".

 

Così Keir Starmer, nel suo primo discorso alla nazione da premier. Il leader laburista ha poi promesso di restituire "la fiducia" alla gente" e ha concluso con un appello ecumenico: "Con umiltà e rispetto vi chiedo di unirvi dietro questo governo di servizio per rinnovare il Paese": "Una grande nazione" e una nazione "coraggiosa" di fronte alle burrasche della storia e di un mondo sempre più "volatile".

 

IL PRIMO DISCORSO DA PREMIER DI KEIR STARMER

Il neo premier laburista ha affermato inoltre che intende mettere fine all'epoca delle "performance rumorose", riferendosi chiaramente ai governi conservatori degli ultimi 14 anni, e impegnarsi nell'unire il Paese. Starmer ha puntato sull'idea delle "quattro nazioni del Regno Unito ancora insieme" e capaci di affrontare le sfide di oggi, "impegnate in una ricostruzione calma e paziente".

 

Sir Keir ha poi detto che "molte" persone non saranno d'accordo sul fatto che la Gran Bretagna di oggi sarà migliore per i loro figli per poi aggiungere: "Il mio governo combatterà ogni giorno finché non ci crederanno di nuovo". Ha ribadito più volte il concetto di "lavorare al servizio" dei britannici e dei loro interessi e di un cambiamento che deve cominciare immediatamente.

 

keir starmer e la moglie victoria a downing street

E ancora: "La politica può essere una forza positiva. Lo dimostreremo". Starmer ha affermato inoltre che per troppo tempo "abbiamo chiuso un occhio mentre milioni di persone scivolavano verso una maggiore insicurezza" e promesso che il suo esecutivo si occuperà finalmente di loro.

 

STARMER, RICOSTRUIREMO GB MATTONE DOPO MATTONE

(ANSA) - "Ricostruiremo la Gran Bretagna mattone dopo mattone". Lo ha detto il nuovo premier laburista Keir Starmer nel suo discorso di insediamento a Downing Street.

keir starmer e la moglie victoria entrano a downing street keir starmer da giovane 2keir starmer da giovane 1keir starmer giovane magistratokeir starmer da giovanekeir starmer keir starmerkeir starmer dopo la vittoria alle elezioni keir starmer e la moglie victoria dopo le elezionikeir starmer bacia la moglie victoria dopo le elezionikeir starmer da giovane VICTORIA STARMER keir starmer e la moglie victoria entrano a downing streetkeir starmer e la moglie victoria entrano a downing street. keir starmer e la moglie victoria a downing street keir starmer e la moglie victoria entrano a downing street 1keir starmer a colloquio con re carlo iii

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...