L'INGHILTERRA HA BELLINGHAM, IL BRASILE HA ENDRICK, LA SPAGNA HA PEDRI, GAVI E LAMINE YAMAL: E L'ITALIA? - ALL'ESTERO I GIOVANI GIOCANO E VENGONO VALORIZZATI, DA NOI INVECE C'E' PAURA DI "BRUCIARLI" - LA MEDIA PRESENZE IN SERIE A DEI NOSTRI UNDER 21 È LA PIÙ BASSA TRA I CINQUE PRINCIPALI CAMPIONATI E MOLTI DEVONO ANDARE ALL'ESTERO PER TROVARE SPAZIO - MA SE NON SI DA’ NEMMENO UNA CHANCE A QUELLI BRAVI O PROMETTENTI, NON SORPRENDIAMOCI DEL FATTO CHE SONO ANNI CHE L'ITALIA NON SFORNA "FENOMENI"…

Estratto dell'articolo di Maurizio Crosetti per “la Repubblica”

endrick

 

[…] All’età in cui i nostri figli vanno al liceo, quegli altri vanno al Real Madrid. Mentre i ragazzi italiani di belle speranze svernano in panchina, in tribuna o all’estero, il 16enne Lamine Yamal, spagnolo del Barcellona, è già una star da 200 milioni di euro (li ha offerti, invano, il Psg). E quando quel matusalemme di Mbappé andrà davvero al Real, il pubblico parigino lo avrà già dimenticato grazie agli estri di Warren Zaire-Emery, 18enne sfavillante che abita a centrocampo ma occupa l’intero condominio della squadra.

warren zaire emery

 

Se poi andiamo all’ufficio anagrafe Uefa e ci mettiamo in coda allo sportello dei certificati di nascita, scopriremo che autentici campioni come Jude Bellingham, Jamal Musiala e Florian Wirtz oscillano ormai tra i 20 e 21 anni, età che ai calciatori italiani sembra proibita, come se un maleficio l’avesse cancellata. Non si riescono più a trovare ragazzi di quell’età convocabili nella nazionale di categoria.

 

simone pafundi

[…] Sul futuro siamo in ritardo, lo abbiamo preso in giro. Basti l’esempio di Simone Pafundi, del quale l’ex ct Mancini disse: «È un talento incredibile, per me c’è Pafundi e poi tutti gli altri». Ebbene, il ragazzo nato a Monfalcone e cresciuto a Udine, per giocare è andato al Losanna. Senza offesa, non proprio il cuore del calcio. Oppure Francesco Camarda, che quando aveva 15 anni, 8 mesi e 15 giorni (era il 25 novembre scorso), con la maglia del Milan diventò il più giovane esordiente in serie A della storia. […] Ma dopo? Panchina, aspettare e poi si vedrà.

 

italia under 21

Per non invecchiare senza mai essere stato giovane, Cesare Casadei è passato dall’Inter al Chelsea, dove però non ha avuto spazio: per lui, sei mesi al Leicester e ritorno a Londra, dov’è riserva. Anche Tommaso Baldanzi, alla Roma, resta a guardare: riserva in giallorosso e nella Under 21. Girare al largo non sempre giova: Wilfried Gnonto è al Leeds, ha 20 anni e fa parte delle foche monache del nostro calcio, cioè gli attaccanti quasi estinti: una grana che andrà ben oltre i prossimi Europei.

 

italia under 21

[…] Intanto, la media presenze in A dei nostri Under 21 è la più bassa tra i cinque principali campionati: ma i ragazzi giocano poco perché hanno poco talento, o hanno poco talento perché giocano poco? […]  anche se l’introduzione delle formazioni Under 23 ha ampliato qualche prospettiva, almeno per Juventus e Atalanta, le uniche ad aver aderito al progetto, la Youth League sposta poco. Per cercare vivai d’avanguardia bisogna andare in Belgio, Austria e Portogallo. L’Italia? È diventata provincia del futuro.

pedripau cubarsi italia under 21italia under 17italia under 19 italia under 19italia under 20 jude bellinghamlamine yamal gavi jude bellingham

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…