invecchiare vecchio invecchiamento

PERCHÉ NON VIVIAMO BELLI E SANI I 120 ANNI CHE LA GENETICA E LA BIBBIA CI ASSEGNANO? VE LO SPIEGA IMMACULATA DE VIVO, GENESTISTA DI HARVARD, DONNA VULCANICA E CONTAGIOSA INTERVISTATA DA GIANCARLO DOTTO - PERCHÉ LASCIAMO QUESTA VITA QUASI SEMPRE MALANDATI? DIPENDE DAI TELOMERI, LE CLESSIDRE DEL NOSTRO DNA, CHE CI RACCONTANO CON L’INESORABILITÀ DELLA SCIENZA COSA ABBIAMO VISSUTO E QUANTO CI RESTA DA VIVERE

 

 

Giancarlo Dotto per Dagospia

 

giancarlo dotto

Perché non viviamo belli e sani i 120 anni che la genetica e la Bibbia ci assegnano? Come invecchiamo, perché invecchiamo e soprattutto perché lasciamo questa vita quasi sempre malandati, spesso disgustati, prima di quanto sarebbe giusto e decente fare? Ce lo spiega Immaculata (nella versione paisà del sound originario) De Vivo dell’università di Harvard, star mondiale della ricerca genetica applicata al cancro e massima autorità riconosciuta in materia di telomeri (le clessidre del nostro Dna, ci raccontano con l’inesorabilità della scienza cosa abbiamo vissuto e quanto ci resta da vivere).

 

immaculata de vivo

Donna vulcanica e contagiosa, memorabile per quello che dice e per come lo dice. Irresistibile quando si lascia andare nella lingua di “mammà” (accento rigorosamente tronco), uno slang combinato di strepitosa efficacia, mix unico al mondo, tra il bostoniano e salernitano, Einstein e Tina Pica. Cresciuta ascoltando le canzoni di Mario Merola e di Nino D’Angelo, a sei anni lascia la Val di Sarno e si trasferisce con la famiglia a New York per quello che doveva essere un trasferimento a tempo e diventa invece destino senza tempo per la piccola Imma, che inizierà precoce a gingillarsi con topi e provette a vantaggio dell’umanità.

 

immaculata de vivo

Due le scoperte che l’hanno resa famosa nel mondo. La possibilità di misurare scientificamente lo stress nella modificazione dei telomeri e la certezza che i valori ambientali possono correggere e ribaltare quelli del Dna.

Che lo stress sia la brutta bestia dei giorni nostri è cosa nota. Di quanto impatti malefico sulle nostre vite, sappiamo anche. Si chiama danno biologico. Che sia possibile tradurlo in numeri e combatterlo, dopo averlo “smascherato” a partire dalle esperienze di vita, questa è la svolta.

immaculata de vivo giancarlo dotto

 

 Se non è la scoperta del secolo, poco ci manca. Di questi tempi in Italia per un ciclo di conferenze promosso dalla Solgar (azienda all’avanguardia nella ricerca sugli integratori, raro caso di mecenatismo culturale in Italia), Immaculata ha raccontato la sua storia di donna e di scienziata. Attualmente sta lavorando sul Dna dei centenari con l’equipe del  professor Giovanni Scapagnini (ricercatore, figlio di Umberto, scomparso sei anni fa, già medico personale di Silvio Berlusconi per cui aveva coniato l’allora molto celebrata “dieta dell’immortalità”, al momento non smentita).

 

Professoressa De Vivo, cosa sono i telomeri?

“Sono il nostro orologio biologico. Parti dinamiche di Dna all’estremità dei cromosomi. Immaginateli come dei cappucci che li proteggono. Si accorciano con l’età e i danni da stress”.  

immaculata de vivo ad harvard

Cosa succede ai telomeri in situazione di stress?

“Ora sappiamo con evidenza scientifica che c’è una parte del nostro Dna modificabile nel bene e nel male dalle esperienze di vita. Lo stress determina l’accorciamento dei telomeri e dunque della nostra vita”.

 

Che altro sappiamo?

“Che questi danni possiamo ora misurarli in laboratorio”.

Come siete arrivati a queste conclusioni?

“Sondaggi, analisi e misurazioni. Migliaia di studi longitudinali. Orfani rumeni trattati in modo subumano, donne abusate, veterani di guerra depressi, gente affetta da ansie fobiche. Avevano tutti i telomeri più corti”.  

 

Avete studiato gli astronauti.

“Due gemelli monozigoti. Biologicamente uguali. Uno a casa, uno in orbita nello spazio. Il secondo presentava modificazioni importanti del Dna a causa dello stress subito”.

i telomeri per trasmissione diretta

I telomeri sarebbero una specie di diario biologico?

“Proprio così. Sono il nostro book of life. Un marker delle nostre esperienze di vita. C’è la nostra vita stampata nei telomeri. Impressionante. I veleni che mangiamo, respiriamo e quello che abbiamo subito nella testa”. ,

 

I telomeri possono tornare ad allungarsi con il giusto stile di vita?

“Questo no. Non si può invertire. Ma possiamo rallentare l’accorciamento e allungare la vita. Fumo, cattiva alimentazione e stress accorciano i telomeri. Dieta mediterranea, attività fisica e quella che io chiamo “Biology of kindness” rallentano l’accorciamento”.

Biologia delle gentilezza?

il sonno allunga la vita

“L’impatto positivo della gentilezza e dell’altruismo sulle molecole del nostro Dna. E’ stato dimostrato che la meditazione, in particolare, protegge i telomeri e la salute”.

 

La meditazione allunga la vita?

“Non è per tutti la meditazione. Non tutti ce la fanno a spegnere il cervello. La mia meditazione è fare kayak nei torrenti. Con il professor Scapagnini abbiamo in programma un viaggio in Asia per misurare i telomeri dei monaci tibetani”.

Il Dalai Lama avrà telomeri invidiabili.

prospettiva

“Il progetto sui monaci tibetani è nato da un mio incontro con lui a Napoli. Se sarà in salute non escludo che si sottoporrà anche lui ai nostri test”.

 

L’altruismo. Dedicarsi all’altro da sé. Prendere le distanze dal proprio ego aiuta a vivere meglio e di più?

“E’ scientifico. Focalizzarsi sul benessere degli altri aiuta la nostra salute. Perdonare aiuta la longevità, non solo la psiche o la coscienza. Non sono più supposizioni”.

Misurare i telomeri. Come si fa?

“Misurare i telomeri è complicatissimo. Ci sono tantissime sfumature. Attualmente possono farlo solo due o tre laboratori negli Stati Uniti”.

immaculata de vivo

Abbiamo tutti alla nascita la stessa lunghezza?

“Assolutamente no, la lunghezza dei telomeri cambia da individuo a individuo. Quelli delle donne e degli africani sono più lunghi”.

 

La giornata perfetta di uno che vuole bene ai suoi telomeri e dunque a se stesso?

“Dorme bene, non fuma, fa attività fisica, mangia cose naturali, tanta verdura, sta a tavola senza fretta, in compagnia di persone che parlano e ragionano. Cerca di frequentare chi dà gioia e affetto. Noi siamo animali sociali”.

Il piatto mediterraneo perfetto.

“Pasta e fagioli. In generale, tutti quelli della tradizione povera”.

 

Impazza la moda vegana.

“Non so, non sono una nutrizionista. Non mi sembra un’alimentazione completa”.

Il cancro aumenta nella società dell’opulenza.

OBAMA INVECCHIATO

“Il cancro è aumentato anche con l’obesità. Incredibile negli Stati Uniti, quanta gente extralarge. L’adiposi è tossica”.

State analizzando il Dna di centenari sparsi nel mondo

“Abbiamo già lavorato con i centenari di Okinawa. Ora stiamo in Sicilia e poi andremo in Sardegna. Studiamo centenari in buona salute. Non è interessante la longevità in sé, ma come ci arrivi. Nessuno vuole campare fino a 120 anni pieno di acciacchi”.

 

L’ebbrezza della scienziata.

“Questo lavoro che faccio dal 1998 sul cancro dell’utero è puro amore per me. Passione. Adesso voglio fare di più. Fin qui ho lavorato sulle donne bianche, ora voglio concentrarmi su altre razze, africane, latinoamericane, le donne delle minoranze”.

In che direzione va la medicina?

“Verso la terapia personalizzata. E’ questo il prossimo futuro. E’ questa la svolta degli studi sul Dna”.

 

Quanto è indietro la ricerca scientifica in Italia?

INVECCHIATI MALE: BENICIO DEL TORO

“Avete tanti talenti. Gente incredibile. Ma non ci sono soldi, non ci sono risorse. È un grande dispiacere questo per me”.

Quando misurate telomeri drammaticamente corti e dunque indizi di morte prossima, lo comunicate al soggetto?

“E chi sono io, Dio, per predire la morte a un essere umano?”.

 

 

 

 

LE STAR DI DANNY EVANS: MADONNA INVECCHIATA

Ultimi Dagoreport

matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – IL VERTICE TRA GIORGIA MELONI E I SUOI VICEPREMIER È SERVITO ALLA PREMIER PER INCHIODARE IL TRUMPIAN-PUTINIANO SALVINI: GLI HA INTIMATO DI NON INIZIARE UNA GUERRIGLIA DI CRITICHE DAL MOMENTO IN CUI SARÀ UFFICIALE L’OK ITALIANO AL RIARMO UE (DOMANI AL CONSIGLIO EUROPEO ARRIVERÀ UN SÌ AL PROGETTO DI URSULA VON DER LEYEN), ACCUSANDOLO DI INCOERENZA – LA DUCETTA VIVE CON DISAGIO ANCHE LE MOSSE DI MARINE LE PEN, CHE SI STA DANDO UNA POSTURA “ISTITUZIONALE” CHE METTE IN IMBARAZZO LA PREMIER

ursula von der leyen giorgia meloni macron starmer armi difesa unione europea

DAGOREPORT – SI FA PRESTO A DIRE “RIARMIAMO L’EUROPA”, COME FA LA VON DER LEYEN. LA REALTÀ È UN PO’ PIÙ COMPLICATA: PER RECUPERARE IL RITARDO CON USA E RUSSIA SUGLI ARMAMENTI, CI VORRANNO DECENNI. E POI CHI SI INTESTA LA RIMESSA IN MOTO DELLA MACCHINA BELLICA EUROPEA? – IL TEMA È SOPRATTUTTO POLITICO E RIGUARDA LA CENTRALITÀ DI REGNO UNITO E FRANCIA: LONDRA NON È NEMMENO NELL’UE E L’ATTIVISMO DI MACRON FA INCAZZARE LA MELONI. A PROPOSITO: LA DUCETTA È ORMAI L’UNICA RIMASTA A GUARDIA DEL BIDONE SOVRANISTA TRUMPIANO IN EUROPA (SI È SMARCATA PERFINO MARINE LE PEN). IL GOVERNO ITALIANO, CON UN PUTINIANO COME VICEPREMIER, È L’ANELLO DEBOLE DELL’UE…

trump zelensky vance lucio caracciolo john elkann

DAGOREPORT – LUCIO E TANTE OMBRE: CRESCONO I MALUMORI DI ELKANN PER LE SPARATE TRUMPUTINIANE DI LUCIO CARACCIOLO - A “OTTO E MEZZO” HA ADDIRITTURA SOSTENUTO CHE I PAESI BALTICI “VORREBBERO INVADERE LA RUSSIA”- LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO È STATA L’INTERVISTA RILASCIATA A “LIBERO” DAL DIRETTORE DI “LIMES” (RIVISTA MANTENUTA IN VITA DAL GRUPPO GEDI) - L'IGNOBILE TRAPPOLONE A ZELENSKY? PER CARACCIOLO, IL LEADER UCRAINO "SI E' SUICIDATO: NON HA RICONOSCIUTO IL RUOLO DI TRUMP" - E' ARRIVATO AL PUNTO DI DEFINIRLO UN OPPORTUNISTA INCHIAVARDATO ALLA POLTRONA CHE "FORSE SPERAVA DOPO IL LITIGIO DI AUMENTARE IL CONSENSO INTERNO..." - VIDEO

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – DA DE GASPERI A TOGLIATTI, DA CRAXI A BERLUSCONI, LE SCELTE DI POLITICA ESTERA SONO SEMPRE STATE CRUCIALI PER IL DESTINO DELL’ITALIA - ANCOR DI PIU' NELL’ERA DEL CAOS TRUMPIANO, LE QUESTIONI INTERNAZIONALI SONO DIVENTATE LA DISCRIMINANTE NON SOLO DEL GOVERNO MA DI OGNI PARTITO - NONOSTANTE I MEDIA DEL NOSTRO PAESE (SCHIERATI IN GRAN MAGGIORANZA CON LA DUCETTA) CERCHINO DI CREARE UNA CORTINA FUMOGENA CON LE SUPERCAZZOLE DI POLITICA DOMESTICA, IL FUTURO DEL GOVERNO MELONI SI DECIDE TRA WASHINGTON, LONDRA, BRUXELLES, PARIGI – DOPO IL SUMMIT DI STARMER, GIORGIA DEI DUE MONDI NON PUÒ PIÙ TRACCHEGGIARE A COLPI DI CAMALEONTISMO: STA CON L’UE O CON TRUMP E PUTIN?

friedrich merz

DAGOREPORT – IL “MAKE GERMANY GREAT AGAIN” DI FRIEDRICH MERZ: IMBRACCIARE IL BAZOOKA CON UN FONDO DA 500 MILIARDI PER LE INFRASTRUTTURE E UN PUNTO DI PIL PER LA DIFESA. MA PER FARLO, SERVE UN “BLITZKRIEG” SULLA COSTITUZIONE: UNA RIFORMA VOTATA DAI 2/3 DEL PARLAMENTO. CON IL NUOVO BUNDESTAG, È IMPOSSIBILE (SERVIREBBERO I VOTI DI AFD O DELLA SINISTRA DELLA LINKE). LA SOLUZIONE? FAR VOTARE LA RIFORMA DAL “VECCHIO” PARLAMENTO, DOVE LA MAGGIORANZA QUALIFICATA È FACILMENTE RAGGIUNGIBILE…

fulvio martusciello marina berlusconi antonio damato d'amato antonio tajani

DAGOREPORT – CE LA FARANNO TAJANI E I SUOI PEONES A SGANCIARE FORZA ITALIA DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI? TUTTO PASSA DALLA FIDEIUSSIONI DA 99 MILIONI DI EURO, FIRMATE DA SILVIO, CHE TENGONO A GALLA IL PARTITO – IL RAS FORZISTA IN CAMPANIA, FULVIO MARTUSCIELLO, È AL LAVORO CON L’EX PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, ANTONIO D’AMATO: STANNO CERCANDO DEI “CAPITANI CORAGGIOSI” PER CREARE UNA CORDATA DI IMPRENDITORI CHE “RILEVI” FORZA ITALIA - LA QUESTIONE DEL SIMBOLO E IL NOME BERLUSCONI…