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L’ULTIMO TESTO DI ALESSANDRO MENDINI DEDICATO ALLA MOSTRA “MONDO MENDINI” (IN AGENDA IL PROSSIMO 11 OTTOBRE) AL MUSEO DI GRONINGEN IN OLANDA, PROGETTATO DAL DESIGNER MILANESE – ‘’CIRCA 130 SONO LE MIE OPERE ESPOSTE NELLA MOSTRA E CIRCA 70 SONO LE OPERE DEI MAESTRI CHE SI INTRECCIANO CON LE MIE. IL SENSO ESTETICO DEL MIO LAVORO HA COME STRUMENTO IL GIOCO DELLE ARTI, E IL CUI SENSO ETICO POGGIA SULLO SMONTAGGIO DELLA RETORICA, DEI PRIVILEGI E DEI FALSI MITI”
DAGONOTA
Il prossimo 11 ottobre inaugurerà la mostra “Mondo Mendini. The world of Alessandro Mendini” al Museo di Groningen in Olanda. L’occasione sono i 25 anni dall’inaugurazione del museo progettato dal designer milanese.
La mostra ideata da Mendini presenterà suoi lavori in dialogo con i lavori di coloro che ritiene suoi Maestri. Il testo di presentazione della mostra .
MONDO MENDINI
The world of Alessandro Mendini Groninger Museum, Groningen,
Olanda 11 ottobre 2019- 5 maggio 2020
La mostra Mondo Mendini non e impostata su quanto la mia personalità ha dato alla cultura del progetto, ma al contrario su quanto io ho assorbito dalle realtà culturali e dai Maestri che ho trovato nel percorso del mio lavoro. I grandi Maestri del passato, a cominciare dal Rinascimento italiano, poi i movimenti delle avanguardie come i Futuristi, poi Oskar Schlemmer, Kazimir Malevich, Marcel Proust, poi Giò Ponti e Peter Halley, per arrivare ai Maestri molto più giovani di me.
Circa 130 sono le mie opere esposte nella mostra e circa 70 sono le opere dei Maestri che si intrecciano con le mie. Il mio lavoro non ha mai teso all’isolamento e al predominio. E’ un lavoro labirintico ed empatico, che assorbe gli orizzonti e li restituisce elaborati e portatori di rinnovate visioni.
Detto questo, nel mio caso, si tratta allora di un lavoro collettivo, più o meno direttamente corale, anche se spesso tende ad esprimersi con un suo stretto stile. Coloro che qui definisco come Maestri, persone o movimenti, sono e sono stati per me dei centri propulsivi, generatori di ricerche e di idee omologhe alle mie, voci cioè appartenenti al mio stesso coro, ciascuno con il suo proprio timbro e personalità.
Il suono che emerge da questa mappa, da questo confronto fra me e i miei simili, si colloca in uno spazio umanistico votato all’utopia, il cui senso estetico ha come strumento il gioco delle arti, e il cui senso etico poggia sullo smontaggio della retorica, dei privilegi e dei falsi miti.
museo Groninger - designer alessandro mendini
museo Groninger - designer alessandro mendini
mendini
museo Groninger - designer alessandro mendini
Alessandro Mendini
museo Groninger - designer alessandro mendini
museo Groninger - designer alessandro mendini
museo Groninger - designer alessandro mendini
museo Groninger - designer alessandro mendini
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alessandro mendini
alessandro mendini 2
ALESSANDRO MENDINI
MENDINI
ALBERTO ALESSI - ACHILLE CASTIGLIONI - ENZO MARI - ALDO ROSSI - ALESSANDRO MENDINI
MENDINI COVER
museo Groninger - designer alessandro mendini