daniele lele adani

"HO USATO LA COPPA ITALIA PER DEI GIOCHI EROTICI CON UNA RAGAZZA" - LELE ADANI RACCONTA I DETTAGLI PICCANTELLI DELLA SERATA DI SESSO SFRENATO CON UNA MISTERIOSA SIGNORINA DOPO AVER VINTO LA COPPA ITALIA CON LA FIORENTINA, NEL 2001: "LA SERA PORTAMMO LA COPPA IN UN BEL RISTORANTE DI FIRENZE. DOPO LA CENA, LA RUBAI E LA PORTAI A CASA MIA. RIMASE TRA ME E QUESTA RAGAZZA E FU TESTIMONE DI UNA NOTTE DI FUOCO. IL GIORNO DOPO…" - VIDEO

Estratto dell'articolo di Fabrizio Napoli per www.sport.virgilio.it

 

lele adani coppa italia

Nel 2001 la Fiorentina vinse la sua 6a e ultima Coppa Italia battendo il Parma nella finale che allora si disputava su due gare: 1-0 all’andata al Tardini, 1-1 nel match di ritorno al Franchi. Di quella Viola faceva parte anche Daniele Adani, che nell’ultima puntata di Viva El Futbol ha raccontato un retroscena a luci rosse legato proprio ai festeggiamenti per il successo nel trofeo tricolore.

 

COPPA ITALIA DELLA FIORENTINA, IL RACCONTO DI ADANI

“Pareggiammo 1-1 al ritorno con gol di Nuno Gomes, ma all’andata avevamo vinto 1-0 espugnando il Tardini con gol di testa di Paolo Vanoli […] Io, Paolo, ti ringrazio, perché il differenziale l’hai messo te per portare a casa il trofeo”. […] “La sera in cui vincemmo portammo la coppa con noi a cena in un bel ristorante di Firenze […]festeggiammo con amici e parenti”.

 

LELE ADANI IN MUTANDE

[…] “Dopo la cena, verso le 2 o le 3, quella coppa sparì, non si trovava più. Ebbene, tornò nello spogliatoio il pomeriggio dopo alla ripresa degli allenamenti”, ha continuato Adani, rivelando poi di aver fatto un uso davvero particolare del trofeo nel suo appartamento. “La notte la coppa venne a casa mia e fu testimone di una notte di fuoco con una ragazza – ha raccontato l’ex difensore -. Io la rubai, la portai via dalla cena e rimase tra me e questa ragazza, fu strumento di giochi erotici con lei”.

 

Il giorno seguente, però, Adani rimise la Coppa Italia al suo posto allo stadio Franchi: nessuno si accorse che era stato lui a farla sparire. “Il giorno dopo, pulita bene come si doveva, l’ho riportata lucida e splendente nello spogliatoio del Franchi – ha concluso Adani -. Insomma, Paolo, grazie, lo devo a te con il tuo gol all’andata” […]

 

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati

LELE ADANI E IL SESSO CON... LA COPPA ITALIA: FU PARTECIPE DI UNA NOTTE DI FUOCO CON UNA DONNA

nicola ventola antonio cassano daniele adani daniele adani lele adaniLELE ADANI IN MUTANDE lele adanilele adani daniele adani antonio cassano nicola ventola 2lele adani con la coppa italia

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…