giuseppe valditara massimo arcangeli nicola lagioia

“FARMI PASSARE PER CONSULENTE DI VALDITARA LO CONSIDERO UN’ONTA” – IL LINGUISTA MASSIMO ARCANGELI, CITATO DAL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE COME CONSULENTE NELLA QUERELA ALLO SCRITTORE NICOLA LAGIOIA (POI RITIRATA), SI INCAZZA PER ESSERE STATO TIRATO IN BALLO: “AVEVO ESPRESSO UN GIUDIZIO SUI SOCIAL PER MIA INIZIATIVA, DIFENDENDO LA SINTASSI DEL TWEET DI VALDITARA CONTESTATO DA LAGIOIA, MA NESSUNO MI HA CHIESTO NIENTE. NON SI TRATTA DI UNA CONSULENZA. CHIEDO UNA RETTIFICA PUBBLICA O PROCEDERÒ PER VIE LEGALI” – L’AVVOCATO DEL MINISTRO: “DICHIARAZIONI PRIVE DI FONDAMENTO. ARCANGELI NON È MAI STATO UN CONSULENTE DEL MINISTRO E MAI È STATO DESCRITTO O INDICATO COME TALE…”

1. “VALDITARA MI HA USATO PER FARE CAUSA A LAGIOIA ORA VOGLIO DENUNCIARLO”

Estratto dell’articolo di Raffaella De Santis per “la Repubblica”

https://www.repubblica.it/cronaca/2024/12/28/news/la_gioia_valditara_caso_intervista_linguista_arcangeli-423909568/

 

MASSIMO ARCANGELI

Sembrava tutto passato, invece l’ affaire Valditara-Lagioia non è chiuso. Ricapitoliamo in breve: dopo le critiche di Nicola Lagioia a un tweet di Giuseppe Valditara, il ministro dell’Istruzione aveva citato in sede civile lo scrittore Premio Strega accusandolo di diffamazione e chiedendo un risarcimento di 20 mila euro.

 

La colpa di Lagioia? Aver ironizzato mesi fa […] sulla sintassi di un post di Valditara che parlava dell’insegnamento della lingua italiana agli stranieri.

 

Da quel momento è stato un ping pong di botta e risposta, concluso con la mediazione di Lagioia («mi dispiace se il ministro si è sentito insultato, la mia era solo una critica alla forma del tweet») e con Valditara che ritira l’azione legale.

Giuseppe Valditara

 

Pareva fatta e invece ora il linguista Massimo Arcangeli, professore a Cagliari, minaccia di rivalersi per essere stato citato come consulente del ministro nell’atto contro Lagioia. Nel documento sono riportate infatti le parole di Arcangeli a difesa della correttezza grammaticale del famoso tweet.

 

Parole, spiega il linguista, espresse in libertà sui social: «Nessuno mi ha chiesto niente, non si tratta di una consulenza, come è scritto lì. Chiedo una rettifica pubblica o procederò per vie legali contro il ministro».

 

Professore come mai parla solo adesso?

«Perché sono stato fuori, ho staccato la spina e sono rimasto disconnesso dai social per via di un libro […] che dovevo chiudere. Una volta rientrato a casa, la sorpresa. Riaccendendo il telefonino ho trovato una sfilza di messaggi, molti erano insulti».

 

MASSIMO ARCANGELI

Che cosa ci sarebbe di male ad aver dato quella consulenza al ministro?

«Avevo espresso sui social un giudizio tecnico di mia iniziativa, motu proprio , e non rispondendo a una chiamata. Nessuno mi ha mai sollecitato, né ho mai ricevuto messaggi o telefonate dal ministro o altri del suo staff. Tra l’altro sono politicamente dalla parte opposta e il riverbero di questa storia mi sta danneggiando».

NICOLA LAGIOIA

 

È passato un po’ di tempo, ci ricorda per favore il contenuto del suo post?

«Dicevo che la sintassi del tweet di Valditara non era sgrammaticata e difendevo l’uso del congiuntivo fatto dal ministro. [...] Ne salvavo dunque la forma, ma aggiungevo che nei contenuti il tweet era l’espressione peggiore del leghismo a trazione salviniana. […] Il ministro aveva ripostato il mio commento sul suo profilo X, cosa che non potevo impedire. Ma ritrovarmi poi nella citazione contro Lagioia mi ha lasciato basito».

valditara salvini

 

Hanno usato nell’atto ufficiale il suo post senza dirglielo?

«Dovranno spiegare, o c’è ignoranza o c’è malizia».

 

Davvero quel tweet le sembra perfetto grammaticalmente?

«Effettivamente qualche piccola cosa che non andava nella punteggiatura c’era, ma si tratta solo di sciatteria. Lagioia aveva un po’ calcato la mano prendendolo di mira. Farmi passare però per consulente ministeriale la considero un’onta […]».

 

lagioia

Quali saranno le sue prossime mosse?

«Mi sono già attivato con i miei avvocati, se non ci sarà una smentita pubblica da parte del ministro procederemo per vie legali. Valuteremo se andare avanti con una denuncia per diffamazione o con un atto di citazione in sede civile, chiedendo un risarcimento. Le dico queste cose per farle capire perché il mio punto di polemica è così acceso e infuocato. Questa faccenda è istituzionalmente inaccettabile, di una gravità inaudita. Voglio la smentita, dopodiché la voce grossa la faccio io».

 

ALESSANDRO PAONE, LEGALE DI VALDITARA: “DICHIARAZIONI PROF. ARCANGELI PRIVE DI FONDAMENTO”

Comunicato stampa

 

foto di valditara bruciata alla manifestazione contro violenza sulle donne 1

“Le dichiarazioni del Prof. Arcangeli sono prive di fondamento”. Così l’ Avv. Alessandro Paone, legale del Ministro Valditara, che sottolinea: “Ho letto con un certo stupore su Repubblica le dichiarazioni del Prof. Massimo Arcangeli, secondo cui il Ministro Giuseppe Valditara lo avrebbe ‘usato’ a sua insaputa come ‘consulente’ nella vicenda - peraltro conclusa con grande senso di responsabilità - che lo ha visto contrapposto allo scrittore Nicola Lagioia e da me patrocinata”.

 

Paone insiste: “Sono dichiarazioni prive di qualunque fondamento, dato che sono state richiamate, insieme a quelle di svariati altri accademici, le sole affermazioni rese pubblicamente dal Prof. Arcangeli, nella sua qualità di autorevole linguista ed esperto, sulla correttezza grammaticale del  tweet di Valditara, cosa che peraltro lo stesso Arcangeli ribadisce, ancora una volta pubblicamente, nell’intervista a Repubblica . Null’altro”.

giuseppe valditara nella scuola di ostia dove e stata aggredita una maestra 4

 

Il prof. Arcangeli “non è mai stato un consulente del Ministro e mai è stato descritto o indicato come tale - prosegue - tantomeno nell’atto di citazione da me redatto che non è mai stato di pubblico dominio per ragioni di privacy. Da cittadino, oltre che da professionista del diritto, trovo alquanto grave che un grande quotidiano come Repubblica dia spazio ad affermazioni che sono oggettivamente e sotto ogni evidenza infondate, contraddette dalle stesse dichiarazioni dell’intervistato cui sono state molto probabilmente riportate informazioni errate che, dispiace dirlo, lo hanno portato fuori strada”, conclude Paone.

INNO A LAGIOIA - MEME BY EMILIANO CARLI nicola lagioiaNICOLA LAGIOIA

 

Ultimi Dagoreport

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - LA DUCETTA IN VERSIONE COMBAT, DIMENTICATELA: LA GIORGIA CHE VOLERA' DOMANI A WASHINGTON E' UNA PREMIER IMPAURITA, INTENTA A PARARSI IL SEDERINO PIGOLANDO DI ''INSIDIE'' E "MOMENTI DIFFICILI" - IL SOGNO DI FAR IL SUO INGRESSO ALLA CASA BIANCA COME PONTIERE TRA USA-UE SI E' TRASFORMATO IN UN INCUBO IL 2 APRILE QUANDO IL CALIGOLA AMERICANO HA MOSTRATO IL TABELLONE DEI DAZI GLOBALI - PRIMA DELLE TARIFFE, IL VIAGGIO AVEVA UN SENSO, MA ORA CHE PUÒ OTTENERE DA UN MEGALOMANE IN PIENO DECLINO COGNITIVO? DALL’UCRAINA ALLE SPESE PER LA DIFESA DELLA NATO, DA PUTIN ALLA CINA, I CONFLITTI TRA EUROPA E STATI UNITI SONO TALMENTE ENORMI CHE IL CAMALEONTISMO DI MELONI E' DIVENTATO OGGI INSOSTENIBILE (ANCHE PERCHE' IL DAZISMO VA A SVUOTARE LE TASCHE ANCHE DEI SUOI ELETTORI) - L'INCONTRO CON TRUMP E' UN'INCOGNITA 1-2-X, DOVE PUO' SUCCEDERE TUTTO: PUO' TORNARE CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO, OPPURE LEGNATA COME ZELENSKY O MAGARI  RICOPERTA DI BACI E LODI...

agostino scornajenchi stefano venier giovanbattista fazzolari snam

SNAM! SNAM! LA COMPETENZA NON SERVE - ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ DI CDP, CHE SI OCCUPA DI STOCCAGGIO E RIGASSIFICAZIONE DEL GAS NATURALE, SARÀ UN MANAGER CHE HA SEMPRE RICOPERTO IL RUOLO DI DIRETTORE FINANZIARIO, AGOSTINO SCORNAJENCHI – MA DAL GAS ALLA FIAMMA, SI SA, IL PASSO È BREVE: A PROMUOVERE LA NOMINA È INTERVENUTO QUELLO ZOCCOLO DURO E PURO DI FRATELLI D’ITALIA, GIÀ MSI E AN, CHE FA RIFERIMENTO A FAZZOLARI. E A NULLA È VALSO IL NO DELLA LEGA - LA MANCATA RICONFERMA DI STEFANO VENIER, NOMINATO 3 ANNI FA DAL GOVERNO DRAGHI, È ARRIVATA PROPRIO NEL GIORNO IN CUI STANDARD & POOR HA PROMOSSO IL RATING DELLA SNAM…