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HO CONOSCIUTO MIA MOGLIE IN UNA DISCOTECA GAY: IO FACEVO FINTA DI ESSERE OMOSESSUALE E LEI LESBICA” – LA PARABOLA DI LORENZO RUZZA, L’OROLOGIAIO STAR DEI SOCIAL PARTITO DAL NULLA: “HO VISSUTO PER UN PO' DI TEMPO SU UNA PANCHINA A MILANO. HO FATTO DI TUTTO: HO CONSEGNATO PIZZE, MATERASSI, IL CARRO ATTREZZISTA, VENDEVO CARRELLI. UNA VOLTA SONO STATO LICENZIATO PERCHÈ HANNO SCOPERTO CHE DORMIVO NELL'AUTO AZIENDALE” – OGGI LA SUA SOCIETÀ, “RUZZA OROLOGI SRL”, HA UN FATTURATO ANNUALE DI 30 MILIONI DI EURO…

Estratto da www.leggo.it

 

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Lorenzo Ruzza è un orologiaio 46enne che vive e lavora a Milano, ma anche una star dei social con un seguito di oltre 500mila persone su Instagram e altrettante su TikTok. Ma quello che Ruzza mostra nei suoi video e nelle foto non racconta il suo passato: la sua vita da settimo di dieci fratelli, le difficoltà in famiglia, lo sfratto, le notti a dormire sulle panchine, in un garage, capannoni, in macchina, le giornate a lavorare nella ditta del padre (poi fallita) e la disciplina imparata al convitto maschile. […] un successo che lo ha portato a pagare 2 milioni di tasse e ad avere un fatturato annuale di 30 milioni di euro. […]

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LORENZO RUZZA, CHI È

Lorenzo Ruzza, come racconta nel suo sito Internet ufficiale, comincia a lavorare a soli 16 anni, nei settori più disparati, tra fattorino per la pizza e consegne di materassi, la vita di Lorenzo non era facile. Le cose iniziano a migliorare quando si mette in proprio, avviando la sua web agency, ma la vera esplosione la ottiene grazie al mercato degli orologi. […]

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LORENZO RUZZA, GLI INIZI E UNA PANCHINA PER DORMIRE

Milanese doc, titolo di studio terza media, Lorenzo Ruzza si racconta in un video sul suo sito ufficiale: «Sono il settimo di dieci fratelli ho iniziato a lavorare a 16 anni nell'azienda di mio padre: faceva le valvole che aprono le porte dei tram. L'azienda è fallita dopo 5 anni che avevo iniziato a lavorare io Tutti allo sbaraglio quindi, ognuno per la propria strada. Io ho vissuto per un po' di tempo su una panchina di piazzale Durante a Milano fino alle 5 di mattina, dopo prendevo la linea 62 e stavo a bordo facendo diversi capolinea per scaldarmi. Fino a mezzogiorno, poi cercavo lavoro: ho consegnato pizza, poi sono stato promosso a pizzaiolo. Poi ho consegnato materassi».

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LICENZIATO DALL'AZIENDA PERCHÉ DORMIVA IN AUTOGRILL

«Dormivo in un box con un cestino per i bisogni. Poi ho fatto il carro attrezzista, lavaggio auto h 24. Lì non avevo casa, auto, telefono - continua Lorenzo Ruzza -. Non avevo nulla Poi un mio amico mi propone un lavoro come commerciale, dovevo vendere carrelli. Ma sono stato licenziato dopo due mesi perchè hanno scoperto che dormivo nell'auto aziendale: entrava in autogrill alle 9,30 la sera e uscivo alle 7 del mattino, facevo la doccia. Ma mi hanno incastrato i tabulati del Telepass: io dormivo in autogrill in pratica».

 

IL SUCCESSO E I PRIMI SFIZI

E dopo i soldi come sono arrivati? Lorenzo Ruzza spiega tutto: «Con il web master, guadagnavo con campagne pubblicitarie di siti hard. Sono arrivato a guadagnare ho comprato un appartamento, sono arrivati 100mila euro sul conto. Sembrava un sogno: ho comprato un X6 40mila euro e poi un bel orologio. Soldi finiti nel giro di 45 giorni.

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Poi mi propongono di rivelare il negozio in cui sono adesso, che si chiamava la Bottega del Tempo: non avevo ii soldi per cambiare l'insegna per cui ho lasciato quella vecchia. Lì è nato il business con orologi. Non avendo soldi per acquistare merce, ho iniziato con un prestito di 30mila euro. A quel punto compro e vendo orologi: primo anno fatturato di 100 mila euro, secondo anno 500 mila euro nel 2021 18,5 milioni e nel 2022 oltre 20 milioni di fatturato. Utile di due milioni».

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[…]

 

LORENZO RUZZA, LA FAMIGLIA

Sulla sua famiglia di Lorenzo Ruzza racconta: «Ora vivo in un appartamento di 260 metri quadri con mia moglie e due figli. Siamo insieme da 27 anni. Ci siamo conosciuti in una discoteca gay: io facevo finta di essere omosessuale e lei lesbica, ci siamo conosciuti e innamorati». […]

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