lotito gravina

QUI LOTITO E QUI LO NEGO - IL PATRON DELLA LAZIO ANNUNCIA DI VOLER FARE CAUSA ALLA FIGC: "LA SERIE A PRODUCE IL 90% DEL FATTURATO MA NON CONTA NULLA. PER ELEGGERE IL PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO FACCIAMO LA PARTE DEI RAGAZZINI AL TAVOLO DEGLI ADULTI. SE LA LEGA DILETTANTI UNISCE I SUOI VOTI A QUELLI DELLA LEGA PRO, QUELL’ACCORDO È SUFFICIENTE A METTERE IN GINOCCHIO QUALSIASI IDEA DEGLI ALTRI CLUB. UNA SOCIETÀ DILETTANTISTICA CONTA PIÙ DI UNA CHE GIOCA IN CHAMPIONS LEAGUE. ADESSO BASTA. LA SERIE A DEVE ESSERE LA NUOVA PREMIER LEAGUE…"

Estratto dell'articolo di Gianluca Moresco per “la Repubblica”

 

claudio lotito foto di bacco

«Gli facciamo causa». Tre parole indirizzate al cuore del calcio italiano. Claudio Lotito parla […] a margine dei festeggiamenti del presidente dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, Guido D’Ubaldo, […] «Non contiamo nulla — spiega Lotito, consigliere Figc e senatore di Forza Italia — inutile girarci intorno, noi non contiamo niente». […] la Lega di Serie A, o almeno la parte più potente che la compone, quella che rappresenta il 90% del traffico digitale in termini di notizie e la stessa percentuale o giù di lì in termini di introiti economici, si è stancata.

 

«Lei — incalza Lotito — ha mai visto una società in cui chi mette i soldi vede poi decidere in tutto e per tutto gli altri che quella società stessa la compongono? Noi oggi viviamo in un paradosso giuridico. Il presidente della Federcalcio viene eletto, come si dice in gergo, dai “voti delle componenti”. E lì, a quel tavolo, facciamo la parte dei ragazzini al tavolo degli adulti. La Lega di A marginale, quella di Serie C decisiva: ma stiamo scherzando?».

claudio lotito

 

[…]«Se La Lega Dilettanti unisce i suoi voti a quelli della Lega Pro, stiamo parlando della vecchia Serie C, quell’accordo è sufficiente a mettere in ginocchio qualsiasi idea degli altri club. La sintesi è banale: un club di Serie C conta più di uno di A. Una società dilettantistica più di una che gioca in Champions League. Adesso basta».

 

[…]

 « il nostro progetto è semplice. Gravina e la sua Federcalcio si sentono blindati dal loro statuto. Noi vogliamo che la Lega di Serie A, quella composta dai club che hanno immagine, tifosi e producono il 90 % del fatturato, si trasformi in qualcosa di diverso: la Lega di Serie A deve essere la nuova Premier League». Potere e soldi, lo scontro nel calcio italiano è fermo alle basi di sempre.

claudio lotitogravina lotitoCLAUDIO LOTITOsarri lotitolotito casini

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