luna rossa

E “LUNA ROSSA” BUSSO’! – PATRIZIO BERTELLI RILANCIA LA SFIDA: A CAGLIARI VARATA LA BARCA CHE CERCHERA’ DI VINCERE LA PRIMA AMERICA’S CUP ITALIANA. LO SKIPPER MAX SIRENA  PARLA DI FUOCO AMICO E ATTACCA I RIVALI DI AMERICAN MAGIC: “PURTROPPO IL TEAM AMERICANO COSTRUISCE LE SUE ALI IN ITALIA, MI DÀ MOLTO FASTIDIO. PER QUESTO MOTIVO CON GLI ALTRI FORNITORI HO VOLUTO IN MANIERA FEROCE UN CONTRATTO DI ESCLUSIVA. MI SONO STANCATO DI INSEGNARE COSE CHE POI VENGONO VENDUTE AI COMPETITOR. DISPIACE CHE…” - VIDEO

https://video.sky.it/news/sport/video/americas-cup-max-sirena-momento-importante-per-il-team-916336

 

 

 

Mattia Chiusano per https://www.repubblica.it/ Estratti

 

luna rossa

Luna Rossa non è solo una barca, una sfida vissuta “con accanimento” come dice il suo presidente Patrizio Bertelli. È una comunità, di marinai, progettisti e famiglie, “con un significato umano che non c’è in altri team” (sempre Bertelli). Ma non è solo questo: Luna Rossa è anche italiana, ideata come una nazionale per coagulare nella stessa realtà tante facce vincenti del nostro paese.

 

Non solo chi sale a bordo (quasi tutto l’equipaggio è azzurro), ma anche chi vive nelle sale dei progettisti e nelle aziende dei fornitori. Non tutto però è andato per il verso giusto, e Max Sirena, team director, lo ha detto chiaramente nel giorno felice del varo della barca 2024: c’è il rischio di fuoco amico sulla barca che cerca di vincere la prima America’s Cup italiana.

 

varo luna rossa max sirena tronchetti miuccia prada

 

“Il 99 % dei nostri fornitori è italiano” ha premesso Sirena, “se costruisci qui riesci a sviluppare rapporti tecnologici con partner italiani e in qualche modo proteggere il know-how, evitando che vada nelle mani degli altri”. A questo punto lo skipper ha deciso di attaccare: “Purtroppo il team americano costruisce le sue ali in Italia, mi dà molto fastidio.

 

Per questo motivo con gli altri fornitori ho voluto in maniera feroce un contratto di esclusiva. Mi sono stancato di insegnare cose che poi vengono vendute ai competitor. Ogni tanto dobbiamo cercare di proteggere quel che costruiamo. Dispiace che l’Italia venga vista per svariati motivi in una maniera riduttiva e inflazionata. Noi siamo invidiati da tanti, quindi abbiamo la responsabilità di proteggere il prodotto italiano e l’approccio a questa produzione”.

luna rossa

 

(…)  Ma al di là della battuta, e del fatto che molti erano già partner di Luna Rossa nell’avventura dell’America’s Cup di Auckland, non piace l’idea che American Magic possa rafforzarsi proprio in Italia. La dura legge del libero mercato, in una competizione che vive di soluzioni top secret.

luna rossa max sirenaluna rossaluna rossa patrizio bertelli

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