escort uomini gay

MALATTIE A MISURA D’OMO – LE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI COLPISCONO PIÙ I GAY CHE GLI ETEROSESSUALI: DAL RAPPORTO DELL’ISS, CHE DEFINISCE GLI OMOSESSUALI CON LA SIGLA “MSM”, OVVERO "MASCHI CHE FANNO SESSO CON MASCHI", EMERGE CHE DAL 2000 SONO TRIPLICATE LE INFEZIONI DI SIFILIDE E GONORREA. TRA I GAY LA PREVALENZA DEI CASI DI HIV RISPETTO AGLI ETERO…

Fausto Carioti per "Libero Quotidiano"

 

gay pride

Si può dire che i maschi omosessuali hanno un comportamento sessuale più irresponsabile del resto della popolazione italiana o è già reato di «omotransfobia»? Perché proprio questo si apprende leggendo l'ultimo numero del molto autorevole "Notiziario dell'Istituto superiore di sanità", dedicato a Sifilide, Gonorrea e simili e scovato dai benemeriti della testata online Bussola quotidiana.

wetlook gay porn video

 

I numeri, come spesso capita, se ne fregano delle ipocrisie e raccontano verità tutte loro. E il succo delle quaranta pagine scritte dai ricercatori dell'Iss è che le infezioni sessualmente trasmesse avanzano in generale, ma galoppano tra gli omosessuali, i quali sono così le prime vittime della loro stessa condotta.

 

Inutile, ovviamente, cercare le parole «omosessuali» o «gay» all'interno di quel documento: non appaiono. In compenso - non è la prima volta, nelle pubblicazioni dell'istituto vigilato dal ministero della Salute - abbonda la sigla «Msm», che grazie alla noticina in fondo alla pagina apprendiamo significare «Maschi che fanno sesso con maschi».

 

SIFILIDE

Eppure gli «Uomini eterosessuali» sono etichettati proprio così, non come «Maschi che fanno sesso con femmine» o «Msf». Il motivo della circonlocuzione riservata agli omosessuali si può intuire: girare intorno ai nomi aiuta a evitare ogni sospetto di voler di stigmatizzare la comunità gay, e quindi l'accusa di «omofobia», oggi più che mai facile da sparare.

 

omosessualita' 3

Va da sé che la ciccia del discorso non cambia, perché i fatti sono quelli. Ben documentati, peraltro. In Italia esistono due sistemi di sorveglianza, uno che dal 1991 segnala le persone con diagnosi di infezione sessualmente trasmessa (Ist) e l'altro che dal 2009 segue le persone che si sottopongono a test per Clamidia, Tricomoniasi vaginale e Gonorrea. Ambedue fanno capo al Centro operativo Aids dell'Istituto superiore di sanità. Una macchina ben rodata, insomma, che da tempo sforna dati attendibili. Sappiamo così che tra il 2000 e il 2018 i casi di infezione da Clamidia «negli uomini eterosessuali sono raddoppiati» e «nelle donne hanno mostrato un aumento di circa cinque volte», ma «negli Msm sono aumentati di circa 17 volte».

 

sesso gay 4

E che dei quasi novemila nuovi casi di Gonorrea rilevati tra il 1991 e il 2018, «il 51,0% è stato segnalato in uomini eterosessuali, il 43,2% in Msm e il 4,8% in donne» (la quota di omosessuali sulla popolazione maschile, a seconda di chi la stima, varia tra l'1 e il 10%). Il 26% dei colpiti da quest' infezione, peraltro, è risultato essere «di nazionalità straniera, la maggior parte proveniente da altri Paesi europei e dall'Africa». Numeri ancora più impressionanti quelli della Sifilide primaria e secondaria.

GONORREA

 

Tra il 2000 e il 2018 i contagi sono raddoppiati negli uomini eterosessuali e nelle donne, ma «negli Msm si è assistito a un incremento di circa dieci volte dei casi segnalati», tanto che nel 2018 costoro «costituivano il 70% delle segnalazioni». Non fa più notizia, purtroppo, il fatto che nello stesso periodo «la prevalenza di Hiv negli Msm è stata sempre più alta rispetto agli altri gruppi».

sesso gay 1

 

Scarsa educazione A conti fatti, nei primi diciotto anni di questo millennio l'aumento di casi di malattie trasmesse per via sessuale «in Msm è triplicato». La strategia suggerita dall'Istituto superiore di sanità è tanto ovvia quanto sinora inascoltata: «Educare alla salute sessuale (ad esempio attraverso le regole del sesso sicuro, quali l'uso corretto e costante del condom, la riduzione del numero dei partner, il consumo consapevole dell'alcool evitando l'uso di sostanze stupefacenti)» sia la popolazione generale sia le «popolazioni target», ovvero «giovani, donne, stranieri, Msm».

 

SESSO GAY

*** Post scriptum. Se l'acronimo «Msm» vi fa sorridere o vi inorridisce (ambedue le reazioni sono comprensibili), sappiate che la Società americana per la lotta al Cancro ha appena aggiornato le proprie «guidelines for people with a cervix», ovvero le «linee guida per le persone con cervice uterina».

VIRUS HIV

 

Subito ripresa dalla Cnn, che parla di «individui con cervice». Potevano scrivere, semplicemente, «donne», ma si sarebbe scatenato il putiferio degli indignati: come noto, nel fantamondo dei nuovi diritti civili essere femmina o maschio non è questione di cromosomi o di apparato genitale, ma di come uno si sente. E allora non restano che le perifrasi. Sarà così anche da noi, molto presto, grazie all'onorevole Zan e ai suoi illuminati colleghi uomini e donne, sebbene non necessariamente provvisti di testicoli e cervice uterina. riproduzione riservata.

superbug del sessosesso gay 3virus hivhiv testvirus hivbatteri della gonorreasesso gay 2sesso gay 6

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - LA DUCETTA IN VERSIONE COMBAT, DIMENTICATELA: LA GIORGIA CHE VOLERA' DOMANI A WASHINGTON E' UNA PREMIER IMPAURITA, INTENTA A PARARSI IL SEDERINO PIGOLANDO DI ''INSIDIE'' E "MOMENTI DIFFICILI" - IL SOGNO DI FAR IL SUO INGRESSO ALLA CASA BIANCA COME PONTIERE TRA USA-UE SI E' TRASFORMATO IN UN INCUBO IL 2 APRILE QUANDO IL CALIGOLA AMERICANO HA MOSTRATO IL TABELLONE DEI DAZI GLOBALI - PRIMA DELLE TARIFFE, IL VIAGGIO AVEVA UN SENSO, MA ORA CHE PUÒ OTTENERE DA UN MEGALOMANE IN PIENO DECLINO COGNITIVO? DALL’UCRAINA ALLE SPESE PER LA DIFESA DELLA NATO, DA PUTIN ALLA CINA, I CONFLITTI TRA EUROPA E STATI UNITI SONO TALMENTE ENORMI CHE IL CAMALEONTISMO DI MELONI E' DIVENTATO OGGI INSOSTENIBILE (ANCHE PERCHE' IL DAZISMO VA A SVUOTARE LE TASCHE ANCHE DEI SUOI ELETTORI) - L'INCONTRO CON TRUMP E' UN'INCOGNITA 1-2-X, DOVE PUO' SUCCEDERE TUTTO: PUO' TORNARE CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO, OPPURE LEGNATA COME ZELENSKY O MAGARI  RICOPERTA DI BACI E LODI...

agostino scornajenchi stefano venier giovanbattista fazzolari snam

SNAM! SNAM! LA COMPETENZA NON SERVE - ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ DI CDP, CHE SI OCCUPA DI STOCCAGGIO E RIGASSIFICAZIONE DEL GAS NATURALE, SARÀ UN MANAGER CHE HA SEMPRE RICOPERTO IL RUOLO DI DIRETTORE FINANZIARIO, AGOSTINO SCORNAJENCHI – MA DAL GAS ALLA FIAMMA, SI SA, IL PASSO È BREVE: A PROMUOVERE LA NOMINA È INTERVENUTO QUELLO ZOCCOLO DURO E PURO DI FRATELLI D’ITALIA, GIÀ MSI E AN, CHE FA RIFERIMENTO A FAZZOLARI. E A NULLA È VALSO IL NO DELLA LEGA - LA MANCATA RICONFERMA DI STEFANO VENIER, NOMINATO 3 ANNI FA DAL GOVERNO DRAGHI, È ARRIVATA PROPRIO NEL GIORNO IN CUI STANDARD & POOR HA PROMOSSO IL RATING DELLA SNAM…

veneto luca zaia matteo salvini giorgia meloni elly schlein giuseppe conte

DAGOREPORT – SCAZZO DOPO SCAZZO, IL BIG BANG PER IL CENTRODESTRA SARÀ IN AUTUNNO, CON LE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA, TOSCANA, PUGLIA E MARCHE – SE ZAIA E LA SUA LIGA VENETA SI PRESENTASSERO DA SOLI, SPACCHETTEREBBERO IL VOTO DI DESTRA RENDENDO LA REGIONE CONTENDIBILE: BASTEREBBE SOLO CHE PD E M5S SMETTESSERO DI FARE GLI EGO-STRONZI E CONVERGESSERO SU UN CANDIDATO “CIVICO” (COME DAMIANO TOMMASI A VERONA NEL 2022) – LA PROPOSTA DI MELONI AL "TRUCE" MATTEO: FDI È DISPOSTA A LASCIARE IL VENETO ALLA LEGA, MA A QUEL PUNTO LA REGIONE LOMBARDIA TOCCA A NOI (A FORZA ITALIA, IL SINDACO DI MILANO) - SE SALVINI SI IMPUNTA? S'ATTACCA! E FRATELLI D'ITALIA SI PRENDE TUTTO (MA LE CONSEGUENZE SULLA MAGGIORANZA POTREBBERO ESSERE FATALI PER IL PRIMO GOVERNO MELONI…)

donald trump dazi tadazi

DAGOREPORT – LO STOP DI TRE MESI AI DAZI NON SALVERA' IL CULONE DI TRUMP: PER I MERCATI FINANZIARI L’INSTABILITÀ ECONOMICA È PEGGIO DELLA PESTE, E DONALD HA ORMAI ADDOSSO IL MARCHIO DELL’AGENTE DEL CAOS – I FONDI ISTITUZIONALI EUROPEI ABBANDONANO GLI INVESTIMENTI IN SOCIETA' AMERICANE, IL DOLLARO SCENDE, IL RENDIMENTO DEI BOND USA SI IMPENNA, LE AZIENDE CHE PRODUCONO TRA CINA E VIETNAM RISCHIANO DI SALTARE (TRUMP HA SALVATO APPLE MA NON NIKE) - PER QUESTO IL CALIGOLA COL CIUFFO HA RINCULATO SUI DAZI (CINA ESCLUSA) - MA LO STOP DI TRE MESI NON È SERVITO A TRANQUILLIZZARE I POTERI FORTI GLOBALI, CON IL DRAGONE DI XI JINPING CHE RISPONDE DURO ALLE TARIFFE USA A COLPI DI "DUMPING": ABBASSANDO IL COSTO DEI PRODOTTI CHE NON ESPORTA PIU' IN USA (COMPRESO L'EXPORT DELLE RISORSE DELLE TERRE RARE, STRATEGICO PER LE MULTINAZIONALI HI-TECH) – SONDAGGI IN PICCHIATA PER TRUMP: IL 60% DEGLI AMERICANI POSSIEDE AZIONI TRAMITE I FONDI PENSIONE...

gianfranco zinzilli silvia calandrelli giampaolo rossi rai

FLASH - GRANDE INCAZZATURA NEL CENTRODESTRA, IN PARTICOLARE TRA I FRATELLINI D’ITALIA: TRA OGGI E DOMANI IN RAI DEVONO DECIDERE IL PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ E L’AD ROSSI VUOLE NOMINARE SILVIA CALANDRELLI, IN QUOTA PD, COME PRESIDENTE  DELLA CASSAFORTE PUBBLICITARIA DELLA RAI (IL FILOSOFO DI COLLE OPPIO LE AVEVA PROPOSTO LA DIREZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ, MA LEI HA RIFIUTATO) - LA LEGA VORREBBE PIAZZARE GIANFRANCO ZINZILLI, ATTUALMENTE VICE DIRETTORE VICARIO DELLA DIREZIONE OFFERTA ESTERO RAI ITALIA...