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TRANS-MELODIA - LUTTO NEL MONDO PARTENOPEO E PARTE-FROCIONE: È MORTA VALENTINA OK, AL SECOLO CIRO ADORATO, L’UNICA TRANS A IMPORSI NEL MONDO MASCHILISTA DEI NEOMELODICI (VIDEO)
VIDEO - VALENTINA OK - MA SE NON MI VORRAI
Alberto Dandolo per Dagospia
Il mondo dei neo-melodici e tutta la comunità gay (e non solo) napoletana è in lutto per la morte della cantante Valentina OK, la prima e unica transessuale capace di ritagliarsi un ruolo nella canzone partenopea.
E’ morta infatti Valentina, al secolo Ciro Adorato, famosa per essersi imposta a partire dagli inizi degli anni ’90 nel panorama (maschilista e a tratti omofobo ) del complesso mondo dei neo-melodici.
Valentina, che ha rappresentato per la comunità transessuale meridionale, i simbolo del riscatto sociale per chi spesso nelle sue condizioni ha come unica via d’uscita la prostituzione, ha iniziato la sua carriera con Eugenio Bennato che nel 1995 la chiamò con sé a teatro per “Gli angeli del sud”, mentre con Leopoldo Mastelloni ha duettato in "Con il nastro rosa” di Battisti.
John Turturro l'aveva ingaggiata per un cameo in "Passione": tra i suoi ricordi più cari c'era proprio il red carpet nel 2010 alla Mostra di Venezia, per l'occasione aveva rinunciato ai capelli biondi tinti di nero e indossato un abito rosso fuoco.
Famosa la sua canzone « Ok se tu mi vuoi » o anche « Da donna a trans ». Ormai hit di cult per i gay di mezza Italia.
Il Mattino sostiene che : « negli ultimi anni aveva patito un certo isolamento, rimpiangeva gli anni d'oro delle tv neomelodiche, anche le ospitate sulle reti nazionali. Carlo Freccero, all'epoca direttore di Raidue e con Goffredo Fofi e Maurizio Costanzo tra i primi a comprendere la portata del fenomeno neomelò, l'avrebbe voluta come una sorta di Virgilio sopra le righe per presentare alla nazione il contingente dei D'Alessio e dei Ricciardi, ma le proteste di clero e forze politiche conservatrici lo costrinsero ad impaginare diversamente le puntate di "Napoli che passione".
Aveva pubblicato in copertina dell'album "Il ritmo della tua città" le sue foto da ragazzo e poi da donna, con la scritta "ieri e oggi": "Io ho sentito di essere donna sempre. E non l'ho mai nascosto dall'età di 13 anni".