TRE ANCHOR PER L’ALL NEWS MEDIASET: LOTTA DURA SENZA PAURA A RAINEWS24 E SKYTG - LE TV GENERALISTE TREMANO: PER NATALE GOOGLE E YOUTUBE REGALANO 100 CANALI WEB (INVESTIMENTO DI 100 MILIONI DI DOLLARI) - CONDÉ NAST PENSA A “VANITY” MENO SOFISTICATO - LADY LEI SALVA LE TREDICESIME E LA SIPRA SPERA NELLE OLIMPIADI…

Enrica Roddolo per "Il Mondo"

1 - ALL NEWS IN FILA PER TRE. AL BISCIONE...
All news, moltiplicato per tre. Già, perché a Cologno Monzese, dove in questi giorni si stanno definendo gli ultimi dettagli del piano che porterà al varo di TgCom24, la nuova all news al via il 28 novembre, si starebbe ipotizzando di affidare la conduzione dei tg della nuova rete di sole notizie, a tre professionisti. Ovvero: un anchor senior affiancato da due giovani volti delle news Mediaset. Ai tg saranno anche alternati dei talk show su temi di attualità.

Quanto al corpo redazionale della nuova rete fortemente voluta da Pier Silvio Berlusconi, sarà quello della nuova agenzia NewsMediaset nel quale confluiranno (non senza aver scatenato malumori interni e la proclamazione dello stato di agitazione) la redazione del Tg4, quella di Studio Aperto, e pure quella milanese del Tg5.

Entro il 10 del mese i redattori delle varie testate giornalistiche del Biscione dovebbero quindi confluire nel nuovo team della tv all news che farà concorrenza alla Rainews24 diretta da Corradino Mineo (per la quale è in corso un percorso di rafforzamento) e soprattutto al brigantino ben oliato di SkyTg24 adesso guidato da Sarah Varetto.

2 - GOOGLE-YOUTUBE, SFIDA ALLA TV...
I broadcaster tv generalisti, già in affanno da anni, dovranno vedersela molto presto con un nuovo e agguerrito competitor. Sì, perché il motore di ricerca Google, dopo aver sbaragliato la concorrenza dei software web, e dopo aver provato a insidiare il business dei libri (la battaglia è ancora in corso), adesso è pronto a lanciarsi nell'agone tv. Dietro al piano di Google c'è il braccio-video online rappresentato da YouTube. E c'è, secondo i bene informati, un maxi investimento di 100 milioni di dollari.

A tanto ammonterebbero infatti i primi contratti per assicurarsi i diritti tv online di famose star come Madonna o guru del benessere come Deepak Chopra. Infatti, il motore di ricerca ideato dai due ex enfant prodige, Sergej Brin e Larry Page, lancerà a partire da prima di Natale e per tutto il 2012 ben cento canali web che spazieranno dall'enterteinment alla musica, fino al benessere.

Una sfida frontale all'offerta classica dei network tv. E così, se un anno fa Mediaset portava in tribunale YouTube per una questione di copyright di spezzoni tv, adesso YouTube ha evidentemente studiato il modello del piccolo schermo così bene da provare non più a «copiarne», bensì a replicarne l'esperienza.

3 - VANITY IN SALSA POP CONDÉ ACCELERA...
Lanciato Myself, il nuovo mensile femminile ideato e guidato da Valeria Corbetta, in piazza Cadorna a Milano sede italiana del gruppo Condé Nast, non si pensa soltanto alla raccolta pubblicitaria di Natale. Infatti, starebbe già entrando nel vivo la progettazione di un nuovo popolare di taglio alto, o un Vanity Fair meno sofisticato.

Visto il successo costante del magazine diretto da Luca Dini, il deus ex machina di Condé Italia, Gianpaolo Grandi avrebbe infatti dato il via libera al secondo grande progetto del 2011. Piano che però non verrebbe alla luce prima della seconda metà del 2012.

4 - LEI SALVA LE TREDICESIME. E SIPRA...
Ai piani alti della Rai, a questo punto, si confida nel 2012 anno olimpionico (Londra). Per tradizione, infatti, i cinque cerchi accendono i riflettori sul grande sport. E, soprattutto, fanno accendere a molti il pulsante della televisione, per seguire gare e campioni in lizza. Così, per la Sipra, la concessionaria pubblicitaria di viale Mazzini a Roma che avrebbe già iniziato a proporre pacchetti di advertising pre-olimpico ai suoi inserzionisti, è una boccata d'ossigeno.

E di ossigeno la tv pubblica italiana, mai come oggi ne ha davvero un disperato bisogno. Tanto che per riuscire a pagare le tredicesime ai dipendenti pare che il dg Lorenza Lei, abbia dovuto supplicare il ministero del Tesoro (in affanno per i conti sotto la lente di Bruxelles) per sollecitare il versamento della rata pre-natalizia del canone.

 

Mario Giordano googleYOU TUBE VANITY FAIRLORENZA LEI

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