Logo Dagospia
perfetti sconosciuti

A UN ANNO DALL’USCITA, “PERFETTI SCONOSCIUTI” VA A GONFIE VELE ALL’ESTERO - IN SPAGNA FARANNO UN REMAKE, OTTIMI RISULTATI IN TUTTA EUROPA - A GENNAIO 2017, IL FILM È SBARCATO IN AUSTRALIA E HONG KONG, DOVE È ANCORA IN PROGRAMMAZIONE, FATTURANDO CIFRE ASTRONOMICHE

Gianluca Montanino per “Libero quotidiano”

 

paolo genovese set di perfetti sconosciutipaolo genovese set di perfetti sconosciuti

Alcuni lo hanno definito (ironicamente) «il primo film horror di qualità realizzato in Italia dopo tanto tempo». Per altri, invece, il suo successo inaspettato dimostra (in modo cinico e spietato) che il pubblico si riconosce nelle relazioni basate su «segreti e bugie nell' era degli smartphone».

 

Fatto sta che il clamoroso seguito riscontrato da Perfetti Sconosciuti, fenomeno al botteghino di un anno fa, grazie alle critiche positive e al passaparola, non accenna a scemare. A distanza di dodici mesi, la commedia amara diretta da Paolo Genovese va a gonfie vele all' estero ed è in procinto di «partorire» addirittura un iberico remake.

PERFETTI SCONOSCIUTIPERFETTI SCONOSCIUTI

Proprio così: un rifacimento a distanza di poco tempo, a conferma di una fortuna ottenuta in modo sorprendente.

 

Vale a dire: senza contare su un apparato pubblicitario e distributivo mastodontico, ma solo su una catena interminabile di pareri e riscontri favorevoli. Infatti, Perfetti Sconosciuti un anno fa ha compiuto l' impresa titanica di battere il premio Oscar The Revenant e superare blockbuster come Creed - Nato per combattere, Il ponte delle spie, Deadpool, L' abbiamo fatta grossa, The Hateful Eight, Il piccolo principe e Zootropolis.

perfetti sconosciuti marco giallini anna foglietta valerio mastandrea paolo genovese kasia smutniak giuseppe battiston edoardo leo alba rohrwacher 1003x0 crop q85perfetti sconosciuti marco giallini anna foglietta valerio mastandrea paolo genovese kasia smutniak giuseppe battiston edoardo leo alba rohrwacher 1003x0 crop q85

 

Le ragioni di questo fenomeno sono da ricercare, opinione dei critici, in un sapiente lavoro di scrittura tale da adattare un linguaggio «alto» a ritmi e modi delle pellicole commerciali.

In Italia, dunque, gli incassi sono stati stellari: ben 17.326.000 euro. Ma i risultati in giro per il mondo, con distribuzione True Colours, non hanno certo deluso né smorzato la soddisfazione.

 

Estonia e Taiwan sono stati i primi Paesi in cui il film è uscito (ottobre 2016): la società Estin Films ha registrato più di 9.000 spettatori, mentre la taiwanese Swallow Wings ha conteggiato 12.000 ingressi (fonte cineblog.it). Entusiasmanti i risultati negli Stati che hanno preferito per la distribuzione il periodo natalizio. La pellicola di Genovese ha attirato 30.000 spettatori nelle sale ungheresi e fatto staccare ben 55.000 tagliandi in Polonia. Ancora meglio in Olanda, con 70.000 paganti.

 

perfetti sconosciuti giuseppe battiston alba rohrwacherperfetti sconosciuti giuseppe battiston alba rohrwacher

Sulla scia di questo successo incredibile, a gennaio 2017, Perfetti Sconosciuti è sbarcato in Australia e Hong Kong, dove è ancora in programmazione, fatturando cifre astronomiche. 1 milione di dollari nel nuovissimo continente per Palace Films e più di 140.000 dollari nella regione cinese per il distributore Golden Scene.

 

Infine, il film è uscito in Russia il 2 febbraio, incassando finora 500mila dollari; in Israele (dove è in cartellone dal 16 febbraio) ha attirato in sala 40.000 spettatori in sole due settimane. Già programmato l' approdo di Perfetti Sconosciuti in Giappone, Lituania, Svezia, Finlandia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Bulgaria e Romania. Nonostante sia stato premiato al Tribeca Film Festival (New York) lo scorso anno per la sceneggiatura, il film non ha ancora una data di uscita negli Stati Uniti.

perfetti sconosciuti 0perfetti sconosciuti 0

 

Ma a suscitare l'attenzione dei curiosi in questo momento è l' annunciato remake spagnolo: Álex de la Iglesia porterà presto in sala il suo Perfectos desconocidos, ma non è tutto; probabilmente, lo si vedrà anche al Festival di Cannes. Perfetti Sconosciuti in Italia ha raccolto ambiti riconoscimenti: due David di Donatello, tre Nastri d' Argento, quattro Ciak d' Oro e un Globo d' Oro.

i perfetti sconosciuti paolo genovese e il cast presentano il film 3684574779[666]x[444]360x240i perfetti sconosciuti paolo genovese e il cast presentano il film 3684574779[666]x[444]360x240

Ultimi Dagoreport

francesco milleri gaetano caltagirone philippe donnet andrea orcel unicredit generali

DAGOREPORT – GENERALI DELLE MIE BRAME: L’AGO DELLA CONTESA POTREBBE ESSERE ANDREA ORCEL, BANCHIERE IRRAGGIUNGIBILE NEL CAMPO DELLE ACQUISIZIONI E FUSIONI. L’AD DI UNICREDIT, CHE HA IN TASCA IL 5,2% DEL LEONE DI TRIESTE (UN ALTRO 5 SAREBBE NEL CASSETTO) ASPETTERÀ L’ULTIMO MINUTO PER DECIDERE CON CHI STARE, IN BASE A QUALI VANTAGGI OTTERREBBE UNICREDIT (BANCA GENERALI? BPM? MEDIOBANCA?) – ALTRO NODO: IL 4,82% DI BENETTON - IN CASO DI SCONFITTA DEL DUO FILOGOVERNATIVO CALTA-MILLERI SUL LEONE DI TRIESTE, DIPENDERÀ IL FUTURO DI MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS. POTREBBE ANCHE SUCCEDERE L’ARRIVO DI UN CAVALIERE BIANCO (BANCA INTESA? UNICREDIT?) CON UNA CONTRO OPA…
antonella antonia rosa costanzo - ex moglie di paolo berlusconi vittorio feltri

DAGOREPORT - ALLA VENERANDA ETÀ DI 81 ANNI, VITTORIO FELTRI ANCORA IGNORA CHE IL GALANTUOMO GODE E TACE. COME QUANDO HA SPIFFERATO IL MOTIVO DELLE SUE DIMISSIONI DALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE”: “ME LA FACEVO CON LA MOGLIE DELL’EDITORE”, ALIAS PAOLO BERLUSCONI - OVVIAMENTE LA REAZIONE DI ANTONELLA COSTANZO NON SI È FATTA ATTENDERE. E VITTORIONE HA PENOSAMENTE RINCULATO: “IL NOSTRO RAPPORTO ERA DI SIMPATIA E AMICIZIA” - DA PARTE SUA ANTONELLA COSTANZO CI TIENE A FAR SAPERE A DAGOSPIA LA SUA VERSIONE DEI FATTI… – VIDEO
milan gerry cardinale zlatan ibrahimovic marcella verini giorgio furlani pierdonato vercellone donato

DAGOREPORT – ALTA TENSIONE AL MILAN TRA IL SENIOR ADVISOR IBRAHIMOVIC E L’AD FURLANI. LA SOCIETA’ E’ SPACCATA IN DUE FAZIONI: DA UNA PARTE CARDINALE, IBRA E LA POTENTISSIMA COMUNICATRICE DI RED BIRD E ELLIOTT MARCELLA VERINI, DALL’ALTRA FURLANI E IL CAPO DELLA COMUNICAZIONE DEL CLUB PIERDONATO VERCELLONE. LE DUE ANIME SI RIMBALZANO LA RESPONSABILITA’ DEL MANCATO INGAGGIO IN ESTATE DI ANTONIO CONTE – FURLANI GODE DELLA FIDUCIA DI PAUL SINGER, CHE CON ELLIOTT È DI FATTO IL PADRONE OMBRA DEL MILAN. È PROBABILE CHE IN ESTATE QUALCUNO SALTERÀ, SE NON TUTTI…
maurizio gasparri simona agnes

FLASH! - MAI DIRE RAI: PER IL FORZISTA MAURIZIO GASPARRI, MEMBRO DELLA COMMISSIONE VIGILANZA, SIMONA AGNES NON ESISTE, FDI SE NE FOTTE E SONO INIZIATE LE PRESSIONI SU GIANNI LETTA PER CONVINCERE LA SUA PROTETTA, SIMONA AGNES, PLURI BOCCIATA PER LA PRESIDENZA DEL CDA RAI, A DIMETTERSI LIBERANDO COSI' UN POSTO A UN NOME CHE POSSA OTTENERE I VOTI ANCHE DELL'OPPOSIZIONE... – LA REPLICA DI GASPARRI A DAGOSPIA: “OVVIAMENTE LA NOTIZIA CHE AVETE PUBBLICATO SU ME E SULLA AGNES È L’ESATTO CONTRARIO DELLA VERITÀ”
giorgia meloni donald trump

DAGOREPORT - LA "SPECIAL RELATIONSHIP" DI GIORGIA MELONI CON DONALD TRUMP ERA SOLO NELLA TESTOLINA BIONDA DELLA DUCETTA: QUANDO SI TRATTA DI COLPIRE L'EUROPA, IL TYCOON NON FA DISTINZIONI (LE TARIFFE AL 25% COLPIRANNO ANCHE L'ITALIA, MENTRE IL REGNO UNITO SARÀ ESENTATO) E LA PRESUNTA AMICIZIA CON LA "MERAVIGLIOSA LEADER" ITALIANA VA A RAMENGO - L'HANNO CAPITO ANCHE A DESTRA: BASTA SBIRCIARE IL TITOLONE DI PRIMA PAGINA DEL "GIORNALE" DI OGGI ("TRUMP, I PRIMI DUBBI DELLA LEGA") E ASCOLTARE LE PAROLE DEL MINISTRO URSO (FRATELLI D'ITALIA): "L'AMERICA PUNTA A DIVIDERE GLI ALLEATI EUROPEI" - LA "THATCHER DELLA GARBATELLA" E' INSOFFERENTE PER L'ATTIVISMO DI MACRON E STARMER MA I DUE SONO LEADER DI PAESI "PESANTI", CON ARMI NUCLEARI - PRIMA O POI L'UNDERDOG DOVRÀ ACCORGERSI CHE BACIARE LA PANTOFOLA DI "KING TRUMP" NON È STATA UNA BUONA IDEA...
donna sarda sardegna elly schlein

DAGOREPORT – ALLA DIREZIONE DEL PD, I RIFORMISTI DEM SONO SOBBALZATI SULLA SEDIA ALLE PAROLE DI ELLY SCHLEIN SULLA GUERRA UCRAINA: “NON SIAMO PER IL FINTO PACIFISMO DI TRUMP MA NEMMENO SIAMO CON L’EUROPA CHE VUOLE CONTINUARE LA GUERRA” - IL CLOU: QUANDO ELLY HA ATTACCATO LE INIZIATIVE SINGOLE DI MACRON E DI STARMER PER LA PACE, HA DETTO, TESTUALE: "ALL'EUROPA SERVE UN SALTO QUANTICO" (MA CHE CAZZO STAI A DI'?) - PICIERNO, PIERO DE LUCA, FASSINO NON CREDEVANO ALLE PROPRIE ORECCHIE: “QUINDI LA PACE SONO LE CONDIZIONI DETTATE DA PUTIN? ELLY, QUANDO LA SMETTI DI GIOCARE A NASCONDINO?” – ALTRO SCAZZO SUL REFERENDUM DELLA CGIL SUL JOBS ACT E SULL’ESERCITO COMUNE UE (TRANQUILLIZZATE LA DUCETTA: CON QUESTI SINISTRATI ALTRI 20 ANNI A PALAZZO CHIGI SONO SICURI…)