luca morisi escort antonio ricci petre rupa

“IL CASO MORISI? L’INSIEME DI OMOSESSUALITÀ, DROGA ED ESCORT ROMENI È STATO UN TRIPLETE PAZZESCO. LA LEGA CE L’HA DURO”. SÌ, MA COME E PER FARNE CHE?" – ANTONIO RICCI SCATENATO A “TPI” SU CONTE, MELONI E PIER SILVIO BERLUSCONI: “GLIELO DICO SEMPRE: NON SPENDERE LE TUE ENERGIE A FARE IL PADRE DI TUO PADRE” - TRA DIECI ANNI IMMAGINO CHIARA FERRAGNI SENZA FEDEZ. LEI UNA SIGNORINA BORGHESE BIEN ÉLEVÉE, LUI TAMARRISSIMO: UN MASCHIO ALFETTA" – E POI RIVELA CHE L’EX PRESIDENTE DELLA RAI ZACCARIA…

Da tpi.it

 

antonio ricci 19

“Siamo su posizioni completamente opposte con Pier Silvio Berlusconi c’è una differenza sostanziale tra ciò che teorizza e quello che manda in onda. Quando ci parli assieme dice che vuole una televisione non caciarona, diciamo un po' modello Toffanin. Poi guardi lo schermo e trovi dell’altro.

 

Ma non è questo il peggio. Il peggio è che invece di spassarsela, di combinare casini da milionario qual è in quanto figlio di Silvio, resta qui, nella ridente Cologno Monzese, a lavorare una quantità assurda di ore. Glielo dico sempre: divertiti, Piersilvio, goditela, strafogati. Non spendere le tue energie a fare il padre di tuo padre”

 

Antonio Ricci a Tpi: "Io sono una bestia ma voi siete ipocriti"

antonio ricci 4

“Finché ci sono totani che abboccano, questa provocazione è attuale. La nostra mission impossible è smascherare l’ipocrisia del mondo. I giornalisti non possono attaccare le modelle perché la moda per la carta stampata è fonte primaria di vita. E allora sono costretti a prendersela con le Veline. Non devo neppur mettere le reti, mi saltano direttamente in barca”

 

Antonio Ricci a Tpi: "Quand'era presidente della Rai Roberto Zaccaria ci siamo parlati al Festival di Sanremo"

PIERSILVIO BERLUSCONI

“Quand’era presidente della Rai Roberto Zaccaria (1998-2002, ndr) ci siamo parlati al Festival di Sanremo: chiese se sarei stato disposto a passare in Rai e gli risposi che avrei accettato a costo zero pur di scrollarmi di dosso questa rottura di palle di Ricci che fa il gioco di Mediaset. In cambio chiedevo solo l'accesso libero all’archivio Rai”. La trattativa non andò avanti: “Zaccaria non si è più fatto sentire. Ma non è stato questo a stupirmi. A colpirmi fu che chiese se fossi disposto a lavorare con chiunque. Voleva sapere se avrei messo veti come Fabio Fazio, che a suo dire aveva preteso l'esclusione di Piero Chiambretti dalla rete dove c'era lui. Disse esattamente così. Misi in chiaro che a me degli altri non importava niente e la cosa è finita lì”

 

piersilvio e silvio berlusconi

Antonio Ricci a Tpi: "Il caso Morisi? impossibile pretendere che non si infierisca"

“Il caso Morisi? impossibile pretendere che non si infierisca. Certo l’insieme di omosessualità, droga ed escort rom è stato un triplete pazzesco. “La Lega ce l’ha duro”. Sì, ma come e per farne che." 

 

 “Giuseppe Conte è uno che si piace molto, troppo. Sessualmente è un auto-piacione. Parla come Dudù, la macchietta napoletana del Gagà”.

 

 “Attaccano Giorgia Meloni dicendo che lei e il suo partito sono un ammasso di fascisti. E allora? L’Italia è un paese profondamente fascista in tantissime sue manifestazioni”.

 

luca morisi

Antonio Ricci a Tpi: "Tra dieci anni immagino Chiara Ferragni senza Fedez"

“Sono un vero potere forte. Resta da verificare quanto sapranno mantenere il consenso. Tra dieci anni immagino Chiara Ferragni senza Fedez. Lei una signorina borghese bien élevée, lui tamarrissimo: un maschio alfetta. Lei lo farà fuori versandogli una pozione nella Coca Cola e farà in modo che la colpa ricada su J-Ax”

 

Così Antonio Ricci, padre di Striscia la Notizia, in un'anteprima dell'intervista di Riccardo Bocca pubblicata sul nuovo numero del settimanale di The Post Internazionale - Tpi , in edicola da venerdì 15 ottobre 

salvini melonisolomon dimitru il secondo escort rumeno del festino a casa morisi antonio ricci petre rupa solomon dimitru

 

antonio ricci 2antonio ricci antonio ricciezio greggio antonio riccipetre rupa l'escort del festino a casa morisiantonio ricciantonio ricci serena grandiME TAPIRO ANTONIO RICCI LUIGI GALELLAantonio ricci con le veline boldi e villaggio antonio ricci beppe grilloantonio ricci

 

fedez e chiara ferragni

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…