ASESSUALI E CONTENTI: QUANDO SCOPARE ANNOIA

Federico Taddia per La Stampa

Innamorarsi. Avere una relazione. Fidanzarsi. Vivere insieme. Ma rigorosamente senza sesso. Non per scelta, non per motivi etici o religiosi, non per astinenza forzata: semplicemente perché manca totalmente il desiderio e l'attrazione erotica. Con consapevolezza e la voglia di sentirsi comunque normali. Si definiscono «asessuali», uomini e donne per i quali l'amore è «sex-free».

Una comunità invisibile, non quantificabile, senza numeri e statistiche ufficiali, che si ritrova in Rete per raccontarsi, confrontarsi e condividere la propria esperienze. Il sito www.asexuality.org/it/ conta circa 2100 iscritti (ed è una sezione del forum mondiale di Aven, Asexual Visibility and Education Network) e www.asessuali.it, portale nato un anno fa, sono i punti di riferimento in Italia.

Piazze virtuali che ho frequentato alla ricerca di storie e parole che permettessero agli asessuali di presentarsi, uscire allo scoperto e farsi conoscere. «La maggior parte di noi non ha un atteggiamento di disprezzo o vergogna verso il sesso, anzi ci eccitiamo, possiamo provare piacere a livello fisico e siamo in grado di avere rapporti: l'unica verità è che tutto questo non c'interessa».

Lea, 26 anni, vive a Roma dove lavora in un centro commerciale. Dopo l'ultima relazione durata qualche mese e finita oltre un anno fa, ora è single e ammette di non sentire il bisogno di trovare un nuovo partner. «Ho scoperto di essere asessuale quando avevo 24 anni: al termine di un fidanzamento mi sono chiesta perché sentissi questo distacco dal sesso. Mi sono decisa a fare un po' di ricerche in Internet, e ho capito che non c'è nulla di sbagliato o di disfunzionale in me, non sono malata o repressa, e ci sono migliaia e migliaia di persone che provano ciò che provo io».

Jun ha 24 anni ed è fidanzata da 8 anni con un ragazzo: «La prima volta che mi ha chiesto di avere un rapporto, dopo che l'avevo fatto aspettare per due anni, con tutta la mia ingenuità gli ho chiesto: "Perché?". Poi per amore ho ceduto, anche perché mi sembrava ingiusto che si adattasse sempre lui. Quando ho capito di essere asessuale con estrema difficoltà gli ho spiegato tutto: inizialmente per lui non è stato facile, non era felice. Ora ci siamo chiariti dettagliatamente su limiti e desideri di ognuno di noi, e abbiamo trovato dei compromessi accettabili per entrambi».

Quello dei compromessi è un tema critico e sensibile: in un sondaggio realizzato da Aven internazionale, a cui hanno risposto tremila degli oltre 43 mila iscritti, il 28% per cento ha ammesso di cedere alle richieste del partner occasionalmente, il 17% di farlo regolarmente e il 25% di rimanere fermo sulle proprie posizioni. Mentre al pensiero di immaginarsi durante un atto sessuale il 17% ha provato repulsione totale, il 38% repulsione moderata e il 27% indifferenza.

«Io non ho mai sperimentato cosa voglia dire sentirsi fisicamente attratti, anche se ho sempre avuto un tipo di richiamo romantico nei confronti delle ragazze della mia età - spiega invece Andrea, 20 anni, studente di medicina - ho costantemente pensato di costruirmi una famiglia con una ragazza che mi amasse per ciò che sono, e tale sogno è rimasto inalterato anche ora che so di essere asessuale: sarà un rapporto sentimentale fatto di baci, abbracci e coccole».

«Anche io sono un asessuale romantico: provo emozioni e attrazione emotiva per altre persone - aggiunge Marco, 21 anni, impiegato nel settore turistico - il sesso non mi dà nulla, e giusto per confutare tanti pregiudizi nei nostri confronti, non ho avuto nessun trauma da bambino, i miei genitori erano presenti e ho avuto un'infanzia felice: quindi è inutile disturbare Freud».

È stata invece una lezione di Psicologia sociale all'Università a far scoprire l'esistenza degli asessuali a Klizia, 32enne romana impiegata nel settore finanziario: «Benché non m'interessasse a 17 anni ho voluto avere rapporti con il mio fidanzato di allora, per capire qual era la differenza tra pulsione e attrazione sessuale. A 24 anni poi, rendendomi disponibile a un rapporto sessuale, speravo di far funzionare meglio una storia con un ragazzo. Non è servito a molto, perché abbiamo capito in fretta che il problema della nostra relazione era altrove. Ora ho un compagno da sei anni, viviamo insieme ed è asessuale: siamo compagni di vita e ci amiamo come sappiamo e vogliamo amarci: in modo platonico».

 

 

SESSO E MAL DI TESTASESSO STANCO jpeg0 tutto quello sapere sesso osato chiedereSESSO STANCO jpeg

Ultimi Dagoreport

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…

andrea orcel francesco milleri giuseppe castagna gaetano caltagirone giancarlo giorgetti matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL FORZIERE DELLE GENERALI. MA I TRE PARTITI DI GOVERNO NON VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO. L’INTENTO DI SALVINI & GIORGETTI È UNO SOLO: SALVARE LA “LORO” BPM DALLE UNGHIE DI UNICREDIT. E LA VOLONTÀ DEL MEF DI MANTENERE L’11% DI MPS, È UNA SPIA DEL RAPPORTO SALDO DELLA LEGA CON IL CEO LUIGI LOVAGLIO - DIFATTI IL VIOLENTISSIMO GOLDEN POWER DEL GOVERNO SULL’OPERAZIONE DI UNICREDIT SU BPM, NON CONVENIVA CERTO AL DUO CALTA-FAZZO, BENSÌ SOLO ALLA LEGA DI GIORGETTI E SALVINI PER LEGNARE ORCEL – I DUE GRANDI VECCHI DELLA FINANZA MENEGHINA, GUZZETTI E BAZOLI, HANNO PRESO MALISSIMO L’INVASIONE DEI CALTAGIRONESI ALLA FIAMMA E HANNO SUBITO IMPARTITO UNA “MORAL SUASION” A COLUI CHE HANNO POSTO AL VERTICE DI INTESA, CARLO MESSINA: "ROMA DELENDA EST"…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME