maitland ward

UN ATTORE HARD PUÒ DIVENTAR UN ATTORE NON PORNO? IL 90% DEI TENTATIVI FATTI IN TAL SENSO SONO STATI UN FLOP - BARBARA COSTA: “CI SONO PROVE ATTORIALI MAINSTREAM, DI PORNOSTAR, CHE HANNO RISCOSSO SUCCESSO (DA ULTIMO IL "PENSATI SEXY" CON VALENTINA NAPPI). NEGLI USA CI SONO STATI ATTORI HARD CIMENTATISI IN PROVE NON PORNO, PERÒ IN FILM DI SERIE B, O UNDERGROUND. RON JEREMY HA FATTO UNA CARRIERA PARALLELA. L’EX PORNOSTAR MINORENNE TRACI LORDS CACCIATA DAL PORNO È RIUSCITA A RITAGLIARSI (E ANCORA OTTIENE) PARTI DI SERIE A, A VOLTE B, DI CINEMA VERO…”

Barbara Costa per Dagospia

 

valentina nappi pensati sexy

Ma un attore porno è un attore vero? Un attore porno…recita? E come? E quindi, se recita, non sc*pa, sì sc*pa, o ci prende in giro? Sembrano quesiti stupidi, eppure mettono il porno spalle al muro: chi fa porno, ci fa, o ci è? E la risposta è… tutti e due.

Un attore porno in effetti non è davvero esatto chiamarlo "attore", poiché ha in comune con chi attore non porno è il fatto di stare su un set e di guadagnarsi il pane davanti a una macchina da presa.

 

valentina nappi pensati sexy

Per il resto, in comune non hanno nulla. Non ci sono scuole che ti insegnano a fare porno, frequentare l’Academy di Rocco ti apre e ti sintonizza le sinapsi su un mestiere che, per impararlo, ti ci devi misurare. Nella pratica. Facendolo. Concentrando l’attenzione su l’attore porno maschio – che è tutt’altro mestiere rispetto a quello dell’attrice porno femmina… ve la sto facendo troppo complessa? Ma, miei lettori, e lettrici, la realtà del porno è questa. E non è per niente paritaria.

maitland ward ieri e oggi (2)

 

Su un set porno etero compito e ruolo di attore e attrice divergono: se l’attrice può tranquillamente fingere tutti gli orgasmi che vuole, l’attore no. È sul maschio che ricade un’enorme responsabilità della riuscita di una coito-scena. Maschio che deve to shot (venire) "quando" il regista vuole e "come" il regista vuole. Maschio che innegabilmente fa una fatica peggiore della femmina a performare. E maschio che viene pagato di meno! Ta′ da′! Se nel porno professionale non esiste un compenso standard, a parità di scene e contenuto, è sempre la donna a incassare più quattrini. E questo perché è la donna che vende il porno, e mai l’uomo.

maitland ward video porno

 

In verità, vi dicevo, sarebbe più corretto chiamare gli attori porno performer, e non attori. Nel porno il più girato e cercato, il gonzo, dove si sc*pa solo, nei modi i più eclatanti, ma la trama è assente, non serve alcuna capacità di recitazione. Al massimo ti fanno dire due battute, banali, al massimo devi dire “f*ck” mentre sc*pi, e far capire con gemiti, sospiri, assensi verbali, che ti piace, tantissimo, ne vuoi, e non ti basta mai. Tutta roba che più o meno sanno fare tutti, vocalmente.

 

È sessualmente che cambia la storia! Un attore non porno non può – salvo casi eccezionali – girare un porno. Non ne è proprio capace. Con tutta la buona volontà, gli manca forza e sostegno e complicità del pene, partner imperativo di ogni porno performer. Un attore porno è il suo corpo, e innanzitutto è il suo pene. È al suo amichetto là sotto che è affidata la conquista della scena. Amichetto che ti puoi pompare, siringare, drogare a Viagra, a tuo rischio – e suo, del pene – e pericolo.

rocco siffredi romance

 

Ma è lui, il pene, che deve performare. Sc*pare. Sc*pare. Sc*pare. E non come piace a lui, e al proprietario. Bensì come piace a chi ti dirige, e ti dice ciò che devi fare. Secondo regole stabilite e concordate in anticipo.

 

Un attore porno può diventar un attore non porno? Nessuno glielo vieta. E però: il 90 per cento dei tentativi fatti in tal senso si son rivelati flop. Ci sono prove attoriali mainstream, di pornostar, che hanno riscosso successo (da ultimo il "Pensati Sexy" con Valentina Nappi o, in passato, le due performance di Rocco Siffredi nei film "Romance" e "Pornocrazia – Anatomie de l’enfer"). Spesso chi fa hard è cercato dai set non hard per ribadire non porno ciò per cui pornograficamente eccelle. Non certo per impersonare Filomena Marturano! In USA c’è meno pregiudizio, e ci sono stati e ci sono attori porno cimentatisi in prove non porno, però in film di serie B, o underground.

 

rocco siffredi romance 2

Attori porno come Ron Jeremy hanno fatto una carriera parallela, a forza di pellicole non porno di serie B, deriva horror. L’ex pornostar minorenne Traci Lords cacciata dal porno è riuscita a ritagliarsi (e ancora ottiene) parti di serie A, a volte B, di cinema vero. E poi ci sono attori porno che una volta nella vita riescono a esser scritturati in episodi di serial, non porno, o più di frequente per camei. Specie in videoclip musicali (l’ex diva del porno Janine in video e sulla cover del terzo disco dei Blink-182!).

 

Lo stigma che marchia i performer porno porta alcuni a un senso di rivalsa, per esser riusciti a metter piede se non a Hollywood, in un filmetto underground. E c’è chi, tra loro, si impegna tenace per unire al porno anche "presenze" non porno. Il passo inverso finora l’ha fatto solo l’ex star di "Beautiful" Maitland Ward, con risultati porno straordinari. È tutta una questione di percezione.

 

Il porno è cinematografia di qualità infima, per il senso comune. Lo stesso porno, in sé a mega produzione gonzo, non ha bisogno di attori veri. Eccetto nicchie, porno, a dire il vero in crescita: ci sono studi, come "Adult Time", che sempre più prendono porno attori e attrici in grado di equiparare piena resa pornografica con competenze di recitazione per copioni che non prevedono chissà che risultato, non porno, e che però offrono trama da par suo complessa. E seguita.

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