EZIO MAURO ANTICIPA AI SUOI COLLABORATORI PIÙ FIDATI CHE A FINE ANNO TOGLIE IL DISTURBO. AL SUO POSTO DOVREBBE ARRIVARE DALLA “STAMPA” MARIO CALABRESI – CALABRESI ERA GIÀ STATO A “REPUBBLICA” E SI ERA RIAVVICINATO ALL’INGEGNERE QUANDO HA CAPITO CHE JOHN ELKANN NON AVEVA LA FORZA DI TRAGHETTARLO AL “CORRIERE”
DAGOREPORT
Anno nuovo, direttore nuovo. A “Repubblica” sta per finire il ventennio di Ezio Mauro, che stamani ha annunciato ai suoi collaboratori più stretti l’intenzione di abbandonare la guida del quotidiano di Carlo De Benedetti.
Al suo posto pare proprio destinato Mario Calabresi, che dopo la mancata promozione al “Corriere” si era molto allontanato da John Elkann e anche dalla Stampa, dove lo vedono sempre meno e i vice sono pure incazzati perché all’ora di cena il direttore redivivo telefona e smonta il giornale. Da gennaio saranno tutti affari del desk di Repubblica.