al bano papa francesco

“NON HO INDULGENZE DA CHIEDERE, SONO UN BUON CRISTIANO” – AL BANO INTONA UN PEANA PER BERGOGLIO (“MI PIACE DA IMPAZZIRE. È UN PAPA GUERRIERO”) E SI SCALDA PER IL GIUBILEO: “NON VEDO L’ORA DI PARTECIPARE, MA C’È UN PROBLEMA. QUANDO MI PRESENTO IN MEZZO ALLA GENTE, FINISCE CHE MI CHIEDONO L’AUTOGRAFO ANCHE LÌ” (VUOLE FORSE UN INVITO PRIVATO?) – “A CASA CARRISI VIGEVA LE REGOLA DELLE TRE C: CASA, CAMPI E CHIESA. A CUI POI ANDAVA AGGIUNTA UNA LETTERA S, CHE STA PER…”

 

 

Estratto dell’articolo di Giovanna Cavalli per il “Corriere della Sera”

al bano carrisi foto di bacco

 

Al Bano, lei si sta emozionando per questo Giubileo 2025 appena cominciato?

«Tanto. Ed è un bene che ci sia, servirà a sensibilizzare l’umanità, a farle capire che questo mondo sta deragliando», dice con tono preoccupato il popolarissimo cantante di Cellino San Marco, da sempre devoto.

 

[…] Lei ama molto papa Francesco ed è quasi di casa in Vaticano.

«Non esageriamo. Ci vado una volta l’anno ed è pure poco. Sì, Bergoglio mi piace da impazzire, è un Papa guerriero. Benché sia molto sofferente nel corpo, ha uno spirito indomito, denuncia con forza tutto quello che non va»

 

al bano papa francesco

Lei parteciperà?

«Lo vorrei tanto, non vedo l’ora. Molto dipende dai miei impegni. Ma c’è anche un altro problema. Quando mi presento a certi eventi, in mezzo alla gente, finisce che le persone mi chiedono l’autografo anche lì. Mi fa piacere, è giusto, però rovina la spiritualità del momento».

 

[…] Ha qualche indulgenza da chiedere, qualche piccolo o grande peccato da farsi perdonare?

«Non in particolare. Penso di essere un buon cristiano. Sicuramente non ho fatto niente di male. E ho rispettato tutti, anche i miei nemici, come mi hanno insegnato i miei genitori».

al bano

 

A casa Carrisi eravate molto credenti.

«Vigeva le regola delle tre C: casa, campi e chiesa. A cui poi andava aggiunta una lettera S».

 

Che sta per?

«Per scuola. Ma questa non l’ho tanto rispettata. Al secondo anno di istituto magistrale un giorno ho detto: “Basta studiare, ora smetto. Da grande voglio fare il cantante”».

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