RE SA-BAUDO - CULATELLO OFFRE LA CANDIDATURA ALL’IMMORTALE PIPPO CHE RIFIUTA: “NON SAPREI GOVERNARE” - “LA TV È UNA DROGA: SAREI INFELICE SE NON ANDASSI PIÙ IN ONDA. MA CON LA RAI HO UN CONTRATTO PAZZO: SE DOPO 10 PUNTATE NON SONO IN MEDIA CON LO SHARE DELLA RETE POSSONO CHIUDERMI SENZA DARMI UN EURO. BERLUSCONI? È UNA MINESTRA RISCALDATA E GASPARRI È UN MIO NEMICO STORICO”…

1 - "IL PD MI HA OFFERTO CANDIDATURA A GOVERNATORE. HO RIFIUTATO. MA HO SEMPRE VOTATO A SINISTRA, ORA VOTO PD". "TRA I CANDIDATI MI PIACE CROCETTA".
"Mi hanno chiesto di candidarmi alle prossime elezioni in Sicilia, me lo ha chiesto il Pd". A rivelarlo ai microfoni della Zanzara di Radio 24 è Pippo Baudo, che da settembre torna in onda con un programma su Rai3. "Mi ha chiamato un mio amico che milita nel Pd, ai massimi livelli, e me lo ha chiesto. Ma gli ho detto di no. Per la prima volta - continua Baudo - dichiaro la mia incompetenza specifica: non saprei governare, e soprattutto non vorrei essere governato da altri, con tutti quei compromessi che ci vogliono in politica".

"Inoltre - aggiunge Baudo a La Zanzara - non è vero che vincerei a mani basse. Comunque ho sempre votato a sinistra, e adesso voto per il Pd." E infine Baudo conclude a Radio 24: "La Sicilia ha bisogno di una rivoluzione culturale. Ha professionisti di altissimo livello, docenti, medici e architetti ma non si sporcano le mani facendo politica e l'hanno delegata a questi politici di professione". Chi le piace tra quelli che si sono già candidati? "Crocetta, quello che ha fatto il sindaco di Gela, tutti dicono sia una persona molto intelligente e coraggiosa".

2 - "SE NON VADO IN ONDA SONO UN INFELICE, TV COME UNA DROGA". "SPAZIO AI GIOVANI? DEVONO ESSERE BRAVI. NON TOLGO IL POSTO A NESSUNO".
"Sono 54 anni che faccio televisione, è veramente una droga che ti entra nelle vene, è una passionaccia. Non accetti di essere messo da parte. Sarei un infelice se fossi messo da parte, se non andassi più in onda". Così Pippo Baudo a La Zanzara su Radio 24. Baudo tornerà a settembre con un programma su Rai3, Il Viaggio.

"Ho fatto un contratto un po' pazzo con la Rai, nessuno ha mai firmato un contratto del genere - dice Baudo Radio 24 - se dopo dieci puntate non sono in media con lo share della rete possono chiudermi senza darmi un euro. Però mi sentivo quasi un esiliato, il telefono non squillava". Dice ancora Baudo: "Spazio ai giovani? Bisogna che siano bravi, la tv è già in mano a loro. E comunque non tolgo il posto a nessuno. Dico a tutti: non attaccatemi per l'età, lasciatemi fare, non sono da ricovero, ancora penso, scrivo, cammino".

3 - "BERLUSCONI? UNA MINESTRA RISCALDATA. SOGNA ANCORA ITALIA AI SUOI PIEDI". "GASPARRI MI VORREBBE AL CONFINO, COME AI TEMPI DEL FASCISMO, INVECE SONO ANCORA VIVO".
"Maurizio Gasparri è un mio nemico storico. E' ovvio che politicamente non la penso come lui ma non credo sia sufficiente per attaccarmi continuamente. Per fortuna non c'è più il confino, come ai tempi del fascismo. Gli piacerebbe mandarmi a Ustica. Invece sono ancora vivo".

Lo dice Pippo Baudo a La Zanzara su Radio 24. "Certe volte parlo un po' troppo - dice Baudo - non riesco a frenarmi, a volte mi dicono che dovrei morsicarmi il labbro. Però ormai mi sono liberato di certi freni inibitori". Che ne pensa del ritorno di Berlusconi, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo? "Come si dice dalle mie parti, è una minestra riscaldata - conclude Baudo a Radio 24 - e dunque non va bene. Però non penso che Berlusconi alla fine lo faccia. Lui vorrebbe tutta l'Italia in piedi che dice 'torna torna' ma non succederà"

 

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