BIG BROTHER! - ORMAI IN INGHILTERRA LE TELECAMERE TE LE RITROVI PERSINO SOTTO LA TAVOLOZZA DEL CESSO! - PUBBLICATI PER LA PRIMA VOLTA I NUMERI SHOCK DEL PAESE PIÙ SORVEGLIATO DEL MONDO: 3 MILIONI DI OPERAZIONI DI SPIONAGGIO IN 10 ANNI, SOLO PER LO 0,16% AUTORIZZATE DA UN GIUDICE - ATTIVISTI IN RIVOLTA - FAMIGLIE INTERCETTATE PER AVER SBAGLIATO CASSONETTO DELLA SPAZZATURA - PERSINO LE CARTE DEI SUPERMERCATI E LA SCHEDA LONDINESE “OYSTER” PER I MEZZI PUBBLICI SERVONO A REGISTRARE OGNI MINIMO SPOSTAMENTO...

Dagoreport dal "Daily Mail"
http://bit.ly/tCtc1j

Circa tre milioni di spionaggi negli ultimi 10 anni, comuni cittadini e famiglie sotto stretta osservazione per reati di pochissimo conto, telecamere ovunque, intercettazioni disposte persino dalle amministrazioni comunali, senza le autorizzazioni del giudice. Per la prima volta in assoluto sono stati pubblicati i dati relativi alle "snooping operations" inglesi, le attività di spionaggio. E quello che ne è esce è la fotografia di una società ostaggio della sorveglianza a 360 gradi, un immenso e quanto mai reale Grande Fratello.

Gli attivisti per la privacy sono sul piede di guerra. Il gruppo Justice chiede che il Ripa (Regulation of Investigatory Powers Act), ovvero l'insieme delle norme che regolano la materia, venga rottamato in blocco: "Il Regno Unito, nell'arco di 40 anni - denuncia Justice - è passato dall'essere una società in cui la sorveglianza di massa era una possibilità teorica, a una in cui essa è diventata non solo ubiqua, ma una routine".

Il Ripa fu introdotto dai laburisti nel 2000 come misura anti-terrorismo per regolamentare lo spionaggio da parte di organi pubblici. Ma il risultato, denuncia ancora Justice, è stato il proliferare delle operazioni di snooping anche da parte di enti come i comuni. Dal varo, ci sono state oltre 20mila richieste di dati telefonici, di traffico internet ed email. Almeno 2,7 milioni di richieste relative a "dati di comunicazione" riguardanti bollette telefoniche e informazioni sulla posizione.

Sono state concesse oltre 4000 autorizzazioni per operazioni di stretta sorveglianza, come il collocamento di cimici nell'abitazione di sospettati. Altri 186mila permessi sono stati rilasciati per la messa sotto controllo diretta da parte delle forze dell'ordine, mentre 61mila sono quelli concessi ad altri enti pubblici. In totale le attività di spionaggio sono state circa tre milioni, senza contare quelle di intelligence. Solo lo 0,16% di esse, meno di 5mila, sono state autorizzate da giudici. In tutti gli altri casi è stato sufficiente l'ok di un burocrate e pochissime volte, solo quando erano in ballo operazioni su larga scala, è stato necessario l'intervento di un Segretario di Stato.

Il Ripa, accusa il gruppo Justice, non solo non è servito a controllare un'attività si sorveglianza evidentemente eccessiva, ma in molti casi, l'ha inavvertitamente incoraggiata. "Le sue lacune hanno permesso ai comuni di spiare, alle intercettazioni telefoniche di proliferare, alle telecamere a circuito chiuso di moltiplicarsi". I casi sono molti e comprendono anche una famiglia spiata dal proprio comune per verificare se avesse o meno infranto le norme relative alle aree di bacino scolastico. Altri sono stati fotografati e ripresi con le telecamere per aver buttato la spazzatura nel cassonetto sbagliato.

La coalizione Clegg-Cameron ha già presentato il Protection of Freedom Bill, una legge che, tra le varie cose, costringerà i Comuni a chiedere il permesso dei magistrati per qualunque "spooning operation". Ma secondo gli attivisti di Justice non basta, serve lo smantellamento totale del Ripa. Il gruppo chiede che l'Inghilterra riformuli tutte le leggi in materia di sorveglianza. Il dossier rivela anche che la Gran Bretagna possiede il più ampio archivio del Dna al mondo, oltre al più alto numero di telecamere a circuito chiuso. Non solo: le carte fedeltà dei supermercati, così come la Oyster card, la tessera dei mezzi pubblici di Londra, sono strumenti attraverso i quali vengono tenuti sotto controllo gli spostamenti delle persone.

 

TELECAMERE A LONDRASERVIZI SEGRETI BRITANNICI MI SIXOYSTER CARDDavid Cameronclegg

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