amici come prima boldi de sica

“IO E DE SICA NEL LETTONE DI PUTIN” – BOLDI RACCONTA CHE ‘AMICI COME PRIMA’ E’ STATO GIRATO ANCHE IN UNA VILLA DI BERLUSCONI: “HO DORMITO NELLA STANZA DOVE AVEVA SOGGIORNATO PUTIN” – DE SICA: "IO E BOLDI NON ABBIAMO MAI LITIGATO. LO DICEVAMO PER ASSECONDARE GLI ALTRI". E RACCONTA I PRANZI NELLE TRATTORIE DI MILANO VESTITO DA DONNA – LA FRASE DEI FAN CHE INFASTIDISCE PIU’ BOLDI - VIDEO

 

Annamaria Piacentini per “Libero Quotidiano”

 

boldi de sica

Amici come prima, è il film che ricongiunge dopo 13 anni da Natale a Miami due comici straordinari: Massimo Boldi e Christian De Sica. Dal 19 al cinema, distribuito da Medusa, ha nel cast anche Lunetta Savino, Maurizio Casagrande e Regina Orioli.

 

Come mai insieme dopo tanti anni. Non eravate in pessimi rapporti?

«Perché noi non abbiamo mai litigato. Lo dicevamo per assecondare gli altri».

 

De Sica lei è anche il regista del film. Da che cosa è nata l' idea?

«All' inizio avevo pensato a una storia che puntava sul cambio di identità di un uomo che voleva diventare donna. Era triste. Così partendo dal soggetto insieme con Fausto Brizzi, Alessandro Bardani, Edoardo Falcone e Marco Martani ho dirottato il racconto verso una commedia che raccontava un uomo costretto a travestirsi per necessità, come accadeva in Mrs Doubtfire, con Robin Williams».

 

Boldi, quando Christian l' ha chiamata, ha accettato subito?

de sica

«Sì, non ci ho pensato un attimo. Questo incontro sul set ci ha fatto ringiovanire, ci ha regalato un grande entusiasmo. Lo sa che noi 40 anni fa ci esibivamo insieme a Milano in un gruppo musicale, io come batterista e lui come cantante? E pensare che a farci ritrovare è stata la festa di compleanno di un nostro caro amico (l' attore Paolo Conticini, ndr)».

 

De Sica, la storia delle vostre litigate, quindi era tutta una menzogna?

«Non c' erano state divergenze incolmabili, ma io ero legato a Filmauro e lui a Medusa.

Era impossibile parlare di fare un film insieme, dal momento che avevamo già preso degli impegni improrogabili».

de sica

 

Boldi, lei che è milanese ci conferma che il film oltre che a Milano, Como e villa Borromeo, è stato girato anche in una villa di Berlusconi?

«Sì, a Villa Gernetto. Silvio Berlusconi ha dato il permesso ed è lì che abbiamo ambientato l' Hotel Colombo. Ho dormito nella stanza dove aveva soggiornato Putin. La villa a Berlusconi l' ho chiesta proprio io».

 

Boldi, qual è la frase dei fan che la infastidisce di più?

AMICI COME PRIMA - BOLDI E DE SICA

«Quando incontro una persona anziana che per farmi contento mi dice: "Sono cresciuto con i suoi film". Cosa rispondo? Ma vattene a...»

 

De Sica è molto divertente quando canta Happy Birthday, di Marilyn Monroe, vestito come una vera star. Quanto ore impiegava al trucco?

«Molte, ma era tutto divertente anche fuori dal set. Durante le riprese a Milano, nella pausa pranzo per fare prima entravo nelle trattorie vestito da donna. Mi toglievo solo il busto. La gente mi guardava in modo strano».

 

Boldi ha seguito il copione o, come in passato, ha aggiunto gag improvvisate?

«Ho continuato a inventare qualche momento divertente».

 

AMICI COME PRIMA

Avete rinunciato a corna e donne nude, avete inserito qualche momento che si avvicina al film francese Quasi amici. Cosa vi aspettate?

«Che il pubblico lo apprezzi, sperando che torni a vedere i film italiani».

 

Un film sulla politica?

Boldi: «Se fai un film sulla politica e vuoi renderla ridicola, devi essere in sintonia con loro».

AMICI COME PRIMA

De Sica: «Scusi, ma che film bisognerebbe inventare? Più comici di così...»

 

Che effetto vi fa aver lavorato insieme?

Boldi: «È come se fossi rinato, mi auguro con questo film di iniziare un nuovo ciclo».

De Sica: «Boldi è una meraviglia con la parrucca: chi dovevo chiamare se non lui?».

 

Tornerete ancora sul set insieme. Avete già un' idea?

«Stiamo pensando ad una bella storia. Ora che tutto è passato potremmo girare Romeo e Giulietta. Chi meglio di noi potrebbe farlo?».

boldi de sicaAMICI COME PRIMA christian de sica (1)christian de sica AMICI COME PRIMA - SCENA DEL FILM .jpgde sicaAMICI COME PRIMA - SCENA DEL FILMagostina belli christian de sicade sica ghiniverdone de sicachristian de sica silvia verdonechristian de sicachristian de sicaEZIO GREGGIO - JERRY CALA - MASSIMO BOLDI - CHRISTIAN DE SICAfausto brizzi christian de sicaLA FAMIGLIA DI VITTORIO DE SICA LA FAMIGLIA DI VITTORIO DE SICAde sica de sica boldiDE SICAbrando de sica, andrea de sicabrando de sica, jane balzarinide sica spqrDE SICA POVERI MA RICCHISSIMIde sica de sica greggio boldi de sicade sica carlo vanzinade sica carlo vanzinacristian de sica e enrico vanzinaCHRISTIAN DE SICA DE SICA BRIGNANOgreggio boldi de sica calàRENATO POZZETTO E CHRISTIAN DE SICAde sica asuncion vacanze di natale

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…