
BRUTTI MA BONI - BOOM SU TWITTER PER LA NUOVA SFIDA SOCIAL: IMBRUTTIRSI CON OCCHIALI, DENTI CARIATI E BRUFOLI PER PROMUOVERE LA CULTURA DEL NON GIUDICARE DALLE APPARENZE - SOLO CHE SONO TUTTI BELLI, E I VERI BRUTTI SI SENTONO ANCORA PIU' CESSI
sfida di imbruttimento sui social
Kat Lapelosa per “Vocativ”
Si sa che “Twitter” è una piattaforma morta per gli adolescenti, ma una nuova tendenza mostra che è ancora un social media rilevante. Da una settimana i “teen” seguono #DontJudgeChallenge, idea per promuovere la cultura del non giudicare dalle apparenze.
Tramite foto e video si immortalano nella versione meno attraente (monociglio, occhiali, denti neri o mancanti, brufoli) e solo alla fine rivelano il loro vero aspetto. In undici giorni, sono stati registrati quasi due milioni di utenti.
Secondo il “Daily Beast”, il problema è che la maggior parte dei “brutti”, maschi e femmine, quando si rivelano sono in realtà molto belli, e la trasformazione è più offensiva che positiva. I veri “brutti” si sentono presi in giro e più insicuri che mai. Pensano che la sfida sia solo un modo per far prevalere l’aspetto esteriore e divertirsi, alla faccia di chi non può permettersi di struccarsi via i difetti.