
BURLATI DAL BURLESQUE! – MASSI’, NIENTE E’ COME SEMBRA: GLI ATTORI DI GIORNO SONO TIMIDI E DIMESSI, SUL PALCO SFRONTATI E SENSUALI. GRAZIE A TRUCCO, PARRUCCO E TANTA IRONIA
da www.dailymail.co.uk
C'è una bella differenza tra burlesque e striptease, ci tiene a mostrarlo Sean Schedit attraverso i suoi scatti. Il fotografo di moda, che fa base a Baltimora, documenta la trasformazione di uomini e donne comuni in performers.
La nudità è solo una parte del burlesque, esiste anche l'arte del trucco e il racconto di una storia. Lo spogliarello serve solo ad abbattere qualche tabù sessuale.
La storia del burlesque americano parte nel 1860, quando un gruppo di attori mettono in piedi uno spettacolo per adulti, unendo malizia, musica e ironia. La popolarità del genere calò durante la Seconda Guerra Mondiale, ma da qualche tempo ha registrato una rinascita.
Le foto di Scheidt mostrano il prima e il dopo la trasformazione, uomini e donne con indosso i vestiti di tutti i giorni, e poi con quelli di scena, pieni di lustrini e brillantini, abbinati a stravaganti accessori. I performer appaiono timidi, quasi dimessi, nelle foto pre-esibizione, ma esplodono di personalità sul palco.
Oltre le donne, viene fotografato Paco Fish, artista maschile di burlesque. Normalmente veste da cowboy, ma sul palco si trasforma in una creatura anfibia. La prima impressione non è mai quella giusta.


