the story of late night

C’ERA UNA VOLTA IL LATE SHOW - COME L’AMERICA INVENTÒ LO SPETTACOLO CHE RIUSCIVA A TENERE SVEGLI I TELEMORENTI NELLA DOCUSERIE “THE STORY OF LATE NIGHT”, SEI EPISODI DISPONIBILI DAL 20 AGOSTO SU SKY DOCUMENTARIES - LA FORMULA ERA FACILE: UNA SCRIVANIA, UN’ORCHESTRA, UNO SFONDO CITTADINO E IL MONOLOGO DI UN PRESENTATORE. MA NEMMENO COPIARE È BASTATO PER IMPORTARE IL FORMAT IN ITALIA: TUTTI QUELLI CHE CI HANNO PROVATO, DA LUTTAZZI A CATTELAN, HANNO FALLITO… VIDEO

Estratto dell’articolo di Andrea Palazzo per “il Messaggero”

 

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[…] La nascita del talk show di terza serata Made in Usa e le sue fluide evoluzioni sono al centro della docu-serie The Story of Late Night, sei episodi con clip e interviste ai protagonisti, dal 20 agosto su Sky Documentaries la domenica alle 21.15 e in streaming su Now.

 

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«Una scrivania, un'orchestra, uno sfondo cittadino e il monologo di un presentatore», così riassumeva la formula Johnny Carson, il conduttore dal '62 al '92 del primo e più celebre degli show, il Tonight su Nbc, imitato dagli altri network negli anni a venire. La cadenza è sempre stata quotidiana, un appuntamento fisso con tormentoni, notizie e sketch surreali, in un generale clima da cazzeggio. Climax della serata, le interviste ai personaggi famosi.

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«La ricetta è facile ma non semplice», dichiara il producer della serie, Bill Carter, tanto che in Italia uno spettacolo simile non è mai riuscito. «La regola numero uno è che il conduttore sia un comico e venga dalla tradizione degli intrattenitori da night club», prosegue Carter. Se da noi Maurizio Costanzo presidiava la fascia notturna con l'eponimo show restando giornalista puro, i tentativi di emulazione di uno showman come Daniele Luttazzi fallirono (Satyricon, 2001).

GIULIANO DI BERNARDO A SATYRICON DI LUTTAZZI

 

Le sue gag viravano sul grottesco senza la leggerezza americana che diverte con irriverenza, schivando sempre controversie e provocazioni. Anche Alessandro Cattelan (su Sky e ora su Rai2) ha ricalcato il format con garbo ma - a detta dei critici - non è portato al commento delle news.

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Negli Usa, invece, questi show sono una finestra sui cambiamenti sociali del Paese e per il pubblico più giovane la principale fonte d'informazione. Dopo l'epoca d'oro di Carson, la serie si concentra sulla battaglia degli epigoni, Jay Leno e David Letterman che duellarono per la successione al suo trono. La scelta cadde su Leno, portando il rivale a creare su Cbs il Late Show, che fece la fortuna di Letterman. […]le sue interviste diventarono subito popolari: un colpo ben assestato all'ego delle celebrità in cerca delle solite chiacchierate promozionali che intasano anche i talk nostrani.

PAOLA TURCI A STASERA C'È CATTELAN

 

Con gli anni '90 negli show arrivarono i politici, Clinton con il sax e Trump che si fa spettinare il ciuffo: dopo la partecipazione saranno entrambi eletti. Ora il format è in fase di rinnovo e i conduttori si concentrano sui videoclip virali per intercettare le nuove generazioni […]

SATYRICON RAI LUTTAZZI TRAVAGLIO

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