C’HO L’ANCA SBILENCA - LE IMMAGINI DELLE PRIME PROTESI CREATE DA UN CALZOLAIO INGLESE A INIZO ‘900- JAMES GILLINGHAM AIUTO’ PIU’ DI 15 MILA PAZIENTI A RITROVARE LA MOBILITA’ CON LE SUE CREAZIONI IN CUOIO MODELLATE SU MISURA
Olivia Foster per http://www.dailymail.co.uk/
Quasi 150 anni fa un calzolaio di nome James Gillingham incontrò un uomo che aveva perso un braccio in battaglia e si offrì di fabbricargli un braccio nuovo dopo che i dottori gli avevano detto che non c’era niente da fare. Gillingham mise alla prova le sue doti da artigiano nel suo laboratorio di Chard, in Inghilterra, e inventò la prima protesi artificiale della storia.
In un articolo del 1866 uscito sul giornale “The Lancet”, gli arti artificiali di pelle prodotti dal calzolaio furono descritti come “robusti, leggeri e duraturi”. Occorrevano quasi dieci giorni per prendere le misure e modellare ogni ritaglio di pelle alle esigenze del cliente, prima che il cuoio fosse indurito. Entro il 1910, Gillingham aiutò più di 15,000 persone a ritrovare la mobilità grazie alle sue protesi.
Queste fotografie in bianco e nero furono scattate dallo stesso artigiano per dimostrare la qualità e i dettagli delle sue protesi prostetiche, Gillingham morì nel 1924 e disse del suo lavoro: “Non c’è niente di eccezionale in quello che faccio, solo la cura che metto nella modellazione. Ma ammetto di essere diventato popolare, e di aver lasciato il mio impiego in calzoleria per dedicarmi esclusivamente in questa nuova, utile, attività”.