CAFONALISSIMO STREGATO - UNO STREGA CAPACE DI NIENTE, AL PUNTO DI TRASFORMARE IL NINFEO IN UN OBITORIO, VINTO DA HELENA JANECZEK - FUORI DAL CIMITERO DEI LIBRI PERDUTI, "IL GIOCO" DI D'AMICIS, CHE HA ILLUMINATO A LUCI ROSSE IL PARTERRE DI ANIME BELLE - UNICO GUIZZO DA PIGI BATTISTA PRONTO A CANDIDARSI A SINDACO CON LA LISTA "ROMA, CITTA' APERTA"!
1. LA NOTTE DELLO STREGA: PARTERRE D’AUTORE AL NINFEO DI VILLA GIULIA
Roberta Petronio per il ''Corriere della Sera - Roma''
paolo cognetti helena janeczek
Alto tasso di scrittori e lettori, umidità e socialità nel Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco. Ventagli che muovono l' aria ferma del luglio romano, cravatte e giacche scure, perle e abiti leggeri bon ton: lo stile formale resiste nella sempre torrida avventura dello Strega. Con qualche eccezione, più simile a una licenza poetica, come le camicie di lino sfoggiate dagli anticonvenzionali Francesco Piccolo e Fulvio Abbate.
helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (7)
Il vincitore dell' edizione 2017 Paolo Cognetti ha sostituito la cravatta lavallière, rimasta nell' album dello scorso anno (simbolo degli artisti e degli anarchici dell' 800) con una polo rossa: è un messaggio che anticipa la manifestazione di domani sui migranti promossa da Don Ciotti.
helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (6)
Nel colpo d' occhio, un migliaio di anime catturate nella trama di un Premio nato nel 1947 e diventato lo specchio degli umori intellettuali e non solo del nostro Paese. Anche grazie all' affresco che ogni anno si compone nel parterre: la passerella inizia puntuale, arrivano Giovanni Solimine, presidente Fondazione Bellonci, Dacia Maraini, Pierluigi Battista, Gianni Bisiach, il direttore del Museo Nazionale Romano Daniela Porro, Giancarlo Abete, Franca Leosini, Daniela Poggi.
È la lunga notte dei voti, delle strategie, dei nuovi drink (a base di Strega) e dei brindisi giallo zafferano, della mezzanotte da attendere come il Capodanno, dell' emiciclo che invoca una brezza provvidenziale. Il direttore della Fondazione Bellonci Stefano Petrocchi è sicuro che la 72ma edizione passerà comunque alla storia con tre donne nella cinquina dei finalisti.
Tutta la città guarda a Villa Borghese, dove si concentra in poche centinaia di metri il viavai della politica e della cultura: a Villa Taverna è nel pieno la festa per il 4 luglio a stelle e strisce, mentre qui si respira l' adrenalina di un evento che ha iscritto nell' Albo d' Oro miti come Ennio Flaiano, Alberto Moravia, Elsa Morante, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Natalia Ginzburg, Primo Levi.
I 400 Amici della domenica, che a metà giugno sulla terrazza dei Parioli di casa Bellonci, da protocollo, hanno designato i cinque finalisti, nella Villa di Papa Giulio III si ritrovano a fare il tifo per un libro o per l' altro, tutti gli occhi sono fissi sulla lavagna dove si concentra la classifica finale. In palio ci sono la gloria e i 5mila euro del premio. Mentre nelle stesse ore va in scena lo Strega Off, la serata alternativa del Monk di via Mirri.
helena janeczek intervistata dopo la vittoria del premio strega
2. IL ROMANZO STORICO HA GIÀ VINTO LO STREGA DELLE DONNE
Mirella Serri per la Stampa
Uno Strega molto combattuto ieri sera al Ninfeo di Villa Giulia. A contendersi l' ascesa al prestigioso podio sono stati gli autori che avevano occupato i primi due posti nella cinquina: Helena Janeczek si è classificata in testa alla rosa finale del premio letterario capitolino con 256 designazioni per La ragazza con la Leica (Guanda) e Marco Balzano ha conquistato la seconda postazione con 243 preferenze per Resto qui (Einaudi).
stefano petrocchi fulvio abbate
Non succedeva da tempo. Sono state ben tre le donne rientrate nel gruppo dei magnifici cinque: è arrivata terza La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg (Neri Pozza) di Sandra Petrignani che ha avuto 200 schede; quarta Lia Levi che ne ha ottenute 153 per Questa sera è già domani (E/O). Carlo D' Amicis, con Il gioco (Mondadori), si è qualificato quinto grazie a 151 voti. La Janeczek, nata a Monaco di Baviera da una famiglia ebrea-polacca, ha messo al centro del suo racconto la vicenda della 27enne Gerda Taro, compagna del celebre fotoreporter Robert Capa, morta durante la guerra civile spagnola.
La giovane fotografa è il simbolo dell' ultimo anelito antidittatoriale prima dell' avanzata nazista in Europa: al suo funerale, a Parigi, una folla di oltre 100 mila persone seguì il feretro. In questa edizione dello Strega ha trionfato il romanzo storico: come la Janeczek, Balzano, nato a Milano, classe 1978, ha scelto di cimentarsi con l' opposizione alla dittatura.
Attraverso gli occhi della maestra Trina, immaginaria abitante del paese di Curon Venosta, il vincitore del Campiello 2015 descrive le prepotenze delle camicie nere che impediscono agli abitanti del Sudtirolo di parlare la loro lingua e di lavorare. Anche la Petrignani si è confrontata con la lotta antifascista: nella sua biografia della Ginzburg (vincitrice a sua volta dello Strega nel 1963) è centrale la tragedia della tortura e dell' uccisione a via Tasso di Leone, marito di Natalia.
Questa scomparsa segnò come un marchio indelebile la vita della scrittrice e dei suoi figli. Lia Levi, nata a Pisa da famiglia piemontese di origine ebraica, da bambina ha vissuto in prima persona la persecuzione razziale. Nel 1967 ha fondato e diretto il mensile, Shalom . In questo ultimo racconto, che si è assicurato lo Strega Giovani, narra il coraggio di un adolescente ebreo e i tentennamenti di sua madre di fronte alle leggi antisemite: la donna teme la fuga e l' abbandono dell' amata penisola.
Fuori dal coro storico è invece Il gioco di D'Amicis. Lo scrittore, conduttore e autore del mitico programma culturale di Radio 3 Fahrenheit , ha portato una ventata di novità nella tradizione dello Strega e lo ha illuminato con le luci rosse di un complicato ménage à trois.
A scrutinare i voti pervenuti su un totale di 660 Amici della domenica, giurati del premio, è stato il vincitore dello scorso anno, Paolo Cognetti. Il barbuto scrittore grazie allo Strega ha venduto ben 300 mila copie. Terminata la competizione al Ninfeo l' agone si trasferisce in libreria.
paolo pedroni marino sinibaldilia leviin attesa di entrare al premio stregail ninfeo di villa giulia (1)helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (9)il ministro dei beni culturali alberto bonisoli (2)riccardo franco levi alberto bonisolimarco delogumassimo fabbricinimichela e giampiero mughininicola lagioiapaolo cognettipaolo mieli marco ferrante (2)paolo mieli marco ferranterenato minorericcardo franco leviroberta e giuseppe di piazzaluca bergamo giuseppe cerasaroberto cotroneovaleria licastrovalerio magrellivladimiro polchi l autore televisivo della diretta raibarbara ricciludina barzini con fulvio abbateludina barzinigian enrico venturiniannamaria malatofulvio abbatehelena janeczek (1)carlo d amiciscesare sammauroclaudio strinati con la mogliecristiano ceresani giancarlo loquenzicristiano ceresanidacia marainidaniela poggidaniela porrodorella cianci roberto ippolitoeleonora alberti col nipote edoardoemilia costantini piero maccarinellieva giovannini con la vincitrice helena janeczekfabrizia alberti mancuso mimmi zinconefederica de sanctis francesco sicilianofranca leosini (2)franca leosinifrancesco caringellafrancesco piccolo (2)francesco piccolofrancesco rutellihelena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (5)giampiero ruzzettigiancarlo abete e consortegianni bisiachgiorgio assummagiuseppe scaraffiahelena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (8)helena janeczek (2)helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (1)helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (10)helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (2)helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (3)helena janeczek vincitrice del premio strega 2018 (4)il ministro dei beni culturali alberto bonisoli (3)helena janeczeki finalisti del premio strga 2018il ministro alberto bonisoli con l assessore luca bergamoil ministro alberto bonisoli intervistato (1)il ministro alberto bonisoli intervistato (2)il ministro alberto bonisoli intervistato (3)il ministro alberto bonisoli intervistato (4)il ministro alberto bonisoli intervistato (5)il ministro dei beni culturali alberto bonisoli (1)il ministro dei beni culturali alberto bonisoli (4)la lavagna del premio stregail ninfeo di villa giulia (2)il ninfeo di villa giulia a inizio seratail premio liquore stregale locandine dei 5 finalisti al premio stregala mitica bottiglia del liquore stregapierluigi battista alessandra fiori