2020candela (11)

A LUME DI CANDELA - ''QUESTA PASSA PIÙ TEMPO IN BAGNO A PIPPARE CHE IN SCENA'', HA SBOTTATO UN DIRIGENTE DIETRO LE QUINTE DI UNO SHOW TV. A CHI SI RIFERIVA? - MORGAN SÌ, PISTOCCHI NO: A MEDIASET DUE PESI E DUE MISURE - GABRIELE ROSSI, CHE FEELING CON LICITRA DI ''XFACTOR'' - NOMINE RAI: SASSANO-DEL BROCCO, MANOVRE PER IL DOPO SALINI.  E COLETTA, ORFEO E AMMIRATI - TENSIONI DI MARE-BERLINGUER - CAIRO CAMBIA DIRETTORE - DI MEO TRA LEGA E MELONIANI - IL CAPODANNO DI AMADEUS PER GLI OPERAI DI TERNI - COME DAGO-ANTICIPATO, AL BANO AL ''CANTANTE MASCHERATO'' SPAGNOLO

 

 

mauro c

Giuseppe Candela per Dagospia

 

IL CASO MAURO CORONA: TENSIONI DIETRO LE QUINTE TRA BIANCA BERLINGUER E FRANCO DI MARE

 

L'esclusione di Mauro Corona da Cartabianca proprio non è andata giù a Bianca Berlinguer. Lo scrittore si è scusato in tutte le sedi, la giornalista ha ripetuto più volte in trasmissione che l'alpinista è assente non per sua decisione. Il veto però su Corona resiste, il no forte e chiaro in azienda arriverebbe da Franco Di Mare, come rivelato da Dagospia e confermato in qualche modo dallo scrittore a Striscia la notizia dove però il direttore di Rai3 ha fatto ricadere la decisione sull'intera azienda. Stando alle nostre fonti il caso, perché a Rai3 di fatto viene vissuto come tale, avrebbe suscitato uno scontro, secondo alcuni più di uno, tra la Berlinguer e Di Mare. La giornalista insiste per riavere Corona in puntata, Di Mare non ha intenzione di cedere. Chi la spunterà?

amadeus

 

AMADEUS PER IL CAPODANNO DI RAI1: L'EVENTO IN ONDA DA TERNI, LA REGIONE SBORSA 500 MILA EURO

 

Per il quinto anno consecutivo Rai1 si affiderà ad Amadeus per salutare questo tormentato 2020. Lo show di Capodanno sarà ancora una volta L'Anno che verrà che quest'anno sbarcherà in Umbria, precisamente a Terni dove andrà in onda dalla fabbrica "Acciai Speciali" con un pubblico formato proprio da operai e congiunti. La regione, oltre ad occuparsi della gestione logistica e delle attrezzature necessarie per il rispetto delle misure anticovid, avrebbe offerto alla Rai ben 500 mila euro. Una trattativa che stranamente era finita in una situazione di stallo, come aveva fatto notare il consigliere del cda Riccardo Laganà, ma che si sarebbe sbloccata nelle ultime ore.

 

gabriele rossi lorenzo licitra

MORGAN SI, PISTOCCHI NO: DUE PESI E DUE MISURE A MEDIASET?

 

Piero Chiambretti, come scritto dal Corriere della Sera, avrebbe voluto nel cast fisso di Tiki Taka il giornalista Maurizio Pistocchi ma l'operazione non sarebbe stata possibile per il contenzioso legale in corso tra Pistocchi e Mediaset. Una domanda sorge allora spontanea: perché Morgan, vedi procedimento con Mediaset per il caso Amici, può presenziare, in cambio di un buon cachet sia chiaro, con frequenza nel programma Live-Non è la D'Urso?

 

GABRIELE ROSSI, CHE FEELING CON LORENZO LICITRA

 

L'attore Gabriele Rossi a Live Non è la D'Urso ha fatto coming out e ha raccontato l'amore tormentato vissuto con Gabriel Garko, nato sul set della fiction L'Onore e il Rispetto. Negli ultimi mesi l'attore trascorre molto tempo a Roma con Lorenzo Licitra, vincitore dell'undicesima edizione di X Factor. Un feeling importante e un rapporto speciale, i due erano stati immortalati molti mesi fa dal settimanale Chi.

morgan

 

NOMINE RAI: SASSANO-DEL BROCCO, MANOVRE PER IL DOPO SALINI.  E COLETTA, ORFEO E AMMIRATI...

 

Le manovre per il dopo Salini a Viale Mazzini e nei palazzi del potere sono iniziate da tempo. Il Pd mal sopporta l'amministratore delegato e non ha nessuna intenzione di concedergli un bis, chi prenderà dunque il suo posto? La partita è apertissima ma alcuni nomi iniziano circolare con insistenza. Per evitare polemiche si dovrebbe puntare su un dirigente interno, in forte crescita le quotazioni di Andrea Sassano, attuale Direttore Risorse Televisive e Artistiche,  e di Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema. Manovre in corso anche per la direzione di Rai1 dove, a sorpresa, non si aspetterebbe giugno o luglio: secondo fonti beninformate si potrebbe assistere a un cambio della guardia della prima rete già a gennaio 2021. Poltrona ambita a cui potrebbe, secondo alcuni vorrebbe, approdare Mario Orfeo, attualmente alla direzione del Tg3.

MAURIZIO PISTOCCHI

 

Orfeo, in quota Pd, prenderebbe il posto di Coletta e quest'ultimo, a cui è legato da una forte amicizia, che fine farebbe? Per l'attuale direttore di Rai1 si starebbe ragionando per una promozione/rimozione con un passaggio a RaiFiction, operazione che otterrebbe l'ok di Dario Franceschini, estimatore anche di Serena Bortone. Gli ostacoli però non mancano perché per l'ambita poltrona di RaiFiction il nome caldo era quello di Mariapia Ammirati e, soprattutto, il Movimento 5 Stelle che aveva ostacolato in tutti i modi l'arrivo di Orfeo al Tg3, accetterebbe una nuova sconfitta pubblica a Viale Mazzini o farebbe di tutto per far saltare il "piano"?

francesco monte

 

CAMBIO DI DIREZIONE PER UN SETTIMANALE EDITO DA URBANO CAIRO

 

A Milano sono certi: a gennaio un giornale edito da Urbano Cairo cambierà direttore. Si tratta di un settimanale, non una rottura dovuta a particolari frizioni. Quale sarà e chi arriverà alla direzione?

 

RAI2, LUDOVICO DI MEO E I PROBLEMI DI EQUILIBRI TRA LEGA E FRATELLI D'ITALIA

 

al bano girasole cantante mascherato spagna

Rai2 è vicina al centrodestra, questo è chiaro a tutti. Molte novità, non a caso, si muovono in quella direzione. Il direttore Ludovico Di Meo è considerato in quota Fratelli d'Italia, sostenuto anche da Giampaolo Rossi, consigliere del cda voluto dal partito di Giorgia Meloni. Questo sbilanciamento meloniano avrebbe però creato parecchi malumori dalle parti della Lega creando una battaglia tra fazioni con Di Meo alle prese con bilanciamenti ed equilibri precari. Chi tira la giacca da una parte e chi dall'altra. E i flop intanto aumentano...

 

LA DELUSIONE DEL MONTE CANTERINO

 

mario orfeo

Pioggia di battute per la presenza di Francesco Monte tra i 61 selezionati per Sanremo Giovani, l'ex tronista finito il tour dei reality si è scoperto cantante ma la corsa verso il Festival si è interrotta praticamente in partenza. Gira voce che Monte l'avrebbe presa malissimo e avrebbe confidato ai suoi amici, e al direttore di un settimanale, tutta la sua delusione.

 

COME DAGOANTICIPATO ALBANO AL CANTANTE MASCHERATO SPAGNOLO

 

Dagospia lo aveva svelato prima di tutti il 19 ottobre scorso: Albano è sbarcato in Spagna in gran segreto per partecipare alla versione spagnola del Cantante Mascherato, un bis avendo già vissuto la stessa esperienza in Italia con Milly Carlucci. Nei giorni scorsi la trasmissione è andata in onda con ascolti record su Antena 3, prima eliminata Georgina Rodriguez. La maschera di Albano? Il girasole. Questa volta non ha provato nemmeno a camuffare troppo la voce...

 

 

 

 

INDOVINELLI

 

1) Dicono che il libro del famoso cantante sia stato scritto in realtà da un discusso "giornalista". Il chiacchiericcio a Milano ha suscitato sorrisi e battutine. Indizio: non stiamo parlando di Ligabue.

donna cocaina

 

2) "Questa passa più tempo in bagno a pippare che in scena", ha sbottato un dirigente dietro le quinte di uno show televisivo. A chi si riferiva?

 

3) Lei è una giornalista di Sky, lui un pilota molto noto. Tra i due ci sarebbe un feeling molto forte, alla semplice amicizia ormai non crede più nessuno. Di chi stiamo parlando?

gabriele rossi lorenzo licitramauro coronalorenzo licitra

stefano coletta serena bortone foto di baccoMARIA PIA AMMIRATIstefano coletta foto di bacco

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATOI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…