VIVA BUSI! - IL CAPOLAVORO CON CUI L’ALDISSIMO SMONTA LA CATTO-IPOCRISIA SULLA FROCERIA VELATA DI LUCIO DALLA NON HA SOLTANTO STIZZITO I BENPENSANTI DE’ NOANTRI MA HA FATTO GODERE MOLTI LETTORI: “SOLIDARIETÀ AL GRANDISSIMO BUSI”, “È INDUBBIAMENTE IL PIÙ GRANDE SCRITTORE VIVENTE”, “SONO D'ACCORDO CON LUI PER AVERE SCOPERCHIATO QUESTA MELMETTA CATTO-COMU-ITALICA”, “IN UN PAESE NORMALE L'ULTIMA LETTERA DI BUSI LA LEGGEREBBERO NELLE SCUOLE”…

Lettera 1
Caro Dago, non che ne abbia bisogno lui, ma ne ho bisogno io: esprimi da parte mia massima solidarietà al grandissimo Busi. Sono frocio pure io, e condivido in pieno il Busi-Pensiero. Dalla era un collaborazionista. Certo, nessuno mette in dubbio la sua spiccata genialità e la sua sensibilità d'animo, ma non metto in dubbio neanche lo zelo e la precisione di Eichmann!

Lettera 2
Non si può che essere d'accordo con Busi per avere una volta ancora scoperchiato questa melmetta cattocomuitalica. E inoltre oltre al coraggio ci regala uno stile superlativo.
Grazie!
Paolo.

Lettera 3
Bravo Fegiz! Che parli della sua sessualità l'Annunziata ammesso che ne abbia una! Che volgarità! Che mancanza di rispetto! Lucio non ha mai parlato della sua vita privata. E menomale! Non se ne può più! Tutti a dire con chi vanno a letto, come, quando, quanto e perchè! Non ce ne importa nulla! Viva Lucio! Viva la riservatezza! Era cattolico, cattolicissimo, andava a messa, si confessava, faceva del bene, tanto, senza sbandierarlo, non vedo perchè non dovesse avere il funerale in Chiesa.

Per quanto alcune canzoni di chicchessìa, e in questo caso di Lucio Dalla, inevitabilmente si sposino con il nostro bisogno di speranza, dolcezza, conforto e con quel banale senso che comunque ci fa umani, ancora una volta la "lettura" di Aldo Busi sui funerali del cantante e sulla sua vita è una delle più lucide testimonianze di uno spirito
critico al quale bisogna plaudere per l'acume e la strenua vigilanza del pensiero, che mai cede ai compromessi con l'ovvio.
Grazie Aldo Busi di mantenere viva la mia attenzione.
Danilo Gattai

Lettera 4
In un paese normale l'ultima lettera di Busi sui danni provocati dall'ipocrisia di certi omosessuali "cattolici" la leggerebbero nelle scuole.
Paolo Ferraresi

Lettera 5
Caro Roberto,
Aldo Busi è indubbiamente il più grande scrittore vivente, non per il suo Seminario sulla Gioventù ma per opere somme come la rivisitazione moderna del Decamerone che gli meriterebbe un Nobel per la letteratura. Secondo me Busi ha attaccato Lucio Dalla perché geloso dell'idea che un omosessuale possa avere un amore profondo e normale, una relazione stabile e intaccabile dalla morale comune.

Chiunque abbia letto le opere di Busi conosce la sua profonda solitudine, e la sua drammatica visione dell'omosessualità fatta di scopate nei cessi parigini, nei cespugli marocchini, nei cazzi presi in bocca nei cinema. Una solitune e un dolore mascherati dal sorriso.
Mario

Lettera 6
Caro Dago,
io piccolo ominide, adoro il cinico e aldissimo Busi. Domanda....come posso vivere in questo orrendo formicaio?! Snobisticamente aspetto risposta...

Lettera 7
Carissimo Dago,
mai sopportato Aldo Busi.
L'articolo su Lucio Dalla pubblicato oggi è un capolavoro. Chapeau.
Grazie. Monegasque

Lettera 8
L'ALDISSIMO è UN GRANDE !
Rita

Lettera 9
Caro Roberto, dire al malpensante che Aldo Busi ha scritto il libro più bello degli ultimi trent'anni : Seminario della gioventù.
Margherita - Venezia

 

aldo busi aldo busiAldo Busi Novella MARCO ALEMANNO E LUCIO DALLA aldo busi MARCO ALEMANNO E LUCIO DALLA LUCIO DALLA MARCO ALEMANNO CON DON ILDEFONSO CHESSA LUCIO DALLA E MARCO ALEMANNO

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