CARI UOMINI, VOLETE SCOPRIRE LE FANTASIE SESSUALI PIÙ SPINTE DI NOI DONNE? GUARDATE I FUMETTI DELLA MISTERIOSA APOLLONIA SAINTCLAIR - BARBARA COSTA: "I SUOI LAVORI TI FOTTONO SESSO E CERVELLO. - I PENSIERI PIÙ SPORCHI CHE CI FRULLANO IN TESTA? QUELLI CHE, CON LE DITA, SERVONO A TRASTULLARE IL CLITORIDE E CI FANNO ARRIVARE ALL’ORGASMO? ECCONE ALCUNI..."
APOLLONIA SAINTCLAIR LA TROVI QUI:
https://apolloniasaintclair.tumblr.com
https://vimeo.com/user63268479
https://society6.com/ApolloniaSaintclair
Barbara Costa per Dagospia
Ma chi diavolo è Apollonia Saintclair? Nessuno lo sa. È una donna, vive in Europa, scrive in francese. Quello con cui si firma non è il suo nome, dai lineamenti del viso che intravedi nell’unica foto a stemma dei suoi profili social, sembra molto giovane e pure niente male, ammesso che quella sia lei. Stop. Non si sa altro. E la curiosità diventa morbosa, inappagabile, a scorrere i lavori che posta in rete: Apollonia è una disegnatrice, una fumettista, ma diciamolo subito, cazzo, quant’è brava.
apollonia saintclair threesome
I suoi lavori ti fottono sesso e cervello. Cari uomini, volete scoprire le fantasie sessuali più spinte di noi donne? I pensieri più sporchi che ci frullano in testa? I più indecenti? Quelli che, con le dita, servono a trastullarci il clitoride e ci fanno arrivare all’orgasmo senza fatica e senza di voi? Eccoli qua, eccone alcuni, davanti ai quali non possiamo bluffare più: ci piace essere prese, e da dietro, e con la forza, ci piace se affondate lingua e dita lì, tra le nostre gambe.
apollonia saintclair threesome suore
Guardate le donne di Apollonia come si inarcano, godono, strillano al tocco di mani sapienti. Sono disegni muti ma potenti più di mille parole, quegli orgasmi d’inchiostro ti entrano nelle orecchie, sporcano i polpastrelli che li sfiorano, ma non pensare che la realtà sia diversa, no guarda, ti giuro che la morsa che quelle donne disegnate sentono nella carne, è la stessa delle donne reali. Anche noi se ben eccitate, e stimolate, godiamo alla stessa, sfinente maniera delle protagoniste Saintclair.
Ci piace che un uomo ci tocchi e ci domini e ci scopi, come ci piace che a farlo sia più d’uno ma pure che a farlo e a farcelo fare siano una, altre donne. Chissà se Apollonia è perfettamente bisex come me, certo, se ciò che ferma su carta sono proiezioni dei suoi desideri, i corpi femminili più provocanti e fatali occupano le sue voglie masturbatorie ingombrandole. Le donne di Apollonia fanno l’amore e hanno il feticismo dei capezzoli, sono questi boccioli i destinatari delle torture amorose più strazianti, preliminari ardenti, scambio di salive e tocco di pelli.
apollonia saintclair tenda doccia 69
La pornografia disegnata dalla Saintclair è intollerabilmente cruda, disturbante perché a idearla, realizzarla, è un cervello femmina. È femmina perché, al contrario di altre conturbanti dee del fumetto erotico – su tutte quelle del nostro Milo Manara, a cui Apollonia guarda, impara, ruba – le eroine Saintclair non sono oggetto ma soggetto erotico: le donne di Apollonia si vogliono far guardare mentre si masturbano, vogliono farti godere mentre le guardi che godono. Sei tu ad essere il loro schiavo.
Comandano loro, comanda Apollonia, nei suoi schizzi gli uomini sono se non accessori, comunque mai protagonisti di nulla. Il loro pene lo è, il loro sperma, perché serve al piacere della donna: in Apollonia, è la donna che gode nel succhiare, è la donna che gode nell’essere riempita di sperma, che ordina che le si inondi il viso e il collo e tutto del nettare maschile. Per goderne, per il suo orgasmo, per la sua sola soddisfazione. Che poi ne goda anche il maschio, è secondario, non è essenziale.
L’arte di Apollonia è così spudorata, così sincera, così onesta, che da donna mette su carta la nostra perversione massima, quella di essere prese da chiunque, come puttane senza compenso. Donne che vogliono essere sopraffatte da sconosciuti, donne che non sono mai sazie, e tutta questa lussuria è esplicitata nei disegni di natiche nude, esposte, spalancate, che non aspettano altro che essere riempite. Natiche di donne consapevolissime di quello che stanno facendo, di donne che cercano, bramano, vogliono il pericolo, non nella realtà, ma nella loro fantasia. Vengono così.
E la mente di Apollonia è così fervida che va immoralmente a disturbare il mondo del religioso, del sacro: allora nascono disegni di suore a gambe aperte, a seni scoperti, che si masturbano sotto crocifissi, che si baciano tra loro, si strusciano felici agli alberi, che implorano preti affinché glielo mettano in bocca, nel sesso.
E se ancora non ti basta, se vogliamo andare ancora oltre, allora va detto che le donne di Apollonia Saintclair non solo te le puoi gustare in due libri fotografici che si intitolano "Ink is my Blood", l’inchiostro è il mio sangue (il terzo è atteso per l’autunno 2018), ma ogni suo disegno erotico, ogni sua creazione è anche decoro, fregio di cuscini, borse, orologi, cover di smartphone e tablet.
apollonia saintclair sesso suora prete
Perché fellatio, vagine aperte in balìa di lingue e dita capaci, bocche sporche di sperma, e tutti gli spasmi che "il sesso, che è potere, che è lotta che si fa in un letto, campo di battaglia", come dice Apollonia stessa, in una rara intervista che si trova in rete, possono essere magnifici ornamenti di oggetti quotidiani, che guardiamo e usiamo con indifferente abitudine. Il sesso è arte, io l’ho sempre sostenuto, e Apollonia Saintclair nei suoi schizzi lo sublima. Senza limiti. Ti droga, ti lega e ti fa uscire di testa, infatti io, di suo, voglio e mi compro tutto.
apollonia saintclair sesso oraleapollonia saintclair sesso analeapollonia saintclair sesso 1apollonia saintclair masturbazione 2apollonia saintclair phone case 7apollonia saintclair sesso (1)apollonia saintclair sesso 1apollonia saintclair sesso 7apollonia saintclair sesso 2apollonia saintclair sesso 3apollonia saintclair phone case 4apollonia saintclair sesso 4apollonia saintclair sesso 5apollonia saintclair sesso 6apollonia saintclair sesso 8apollonia saintclair sesso in macchina