"QUELLO DI SORRENTINO MI SEMBRAVA UN PERCORSO INCANTATO. POI, LA MAGIA È DIVENTATA REALE" - CELESTE DALLA PORTA È "L'ESORDIENTE PIU' ATTESA DI CANNES": RECITERÀ IN "PARTENOPE", IL NUOVO FILM DI PAOLO SORRENTINO CHE SARA' PRESENTATO SULLA CROISETTE - NON E' LA PRIMA VOLTA CHE L'ATTRICE 26ENNE COLLABORA CON IL REGISTA PREMIO OSCAR: NEL 2020 GIRO' UNA PICCOLA SCENA PER "È STATA LA MANO DI DIO". PER LA NUOVA PELLICOLA, IL SUO RUOLO RESTA UN MISTERO: "LO VEDRETE AL FESTIVAL"
Estratto dell'articolo di Fiamma Tinelli per "Oggi"
«In Parthenope, il nuovo film di Paolo Sorrentino, c’è un’esordiente da tenere d’occhio». Tra gli addetti ai lavori, la voce gira da settimane: Celeste Dalla Porta è la nuova promessa italiana del Festival del cinema di Cannes. In pieno stile Sorrentino, il suo ruolo nel film è ancora top secret.
Nel cast, questo si sa, ci sono dei grandissimi: Stefania Sandrelli, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Isabella Ferrari, Gary Oldman. Quanto alla trama, il regista premio Oscar per La grande bellezza ha sorrentinamente rivelato che racconta «un’epica del femminile senza eroismi, abitata dalla passione inesorabile per la libertà, per Napoli e gli imprevedibili volti dell’amore». Ma su Celeste, nulla. Se chiedi chi è, che storia ha, la risposta è sempre la stessa: «Vedrete a Cannes». Mistero.
celeste dalla porta paolo sorrentino - photo hollywood authentic greg williams
Milanese, 26 anni, lunghi capelli castani […] una fissa per Wes Anderson, I Tenenbaum lo sa quasi a memoria. È timida, quasi introversa. Sensibile: «Una che mentre le parli, per strada, s’incanta a guardare le foglie che spuntano sugli alberi». E poi adora nuotare a lungo, sott’acqua. Per Jasmina Martiradonna, fotografa e sua amica “da quando erano minuscole”, ha posato nuda e pensosa, coperta di capelli infiniti come una sirena. Quasi un presagio di Parthenope. Cerca esperienze dense, Celeste.
celeste dalla porta gary oldman - photo hollywood authentic greg williams
[…] Celeste lascia Milano per Roma, viene ammessa al Centro sperimentale di cinematografia Csc, lo stesso di Alba Rohrwacher, Carolina Crescentini, Valentina Lodovini. E le si apre un mondo. Arrivano le improvvisazioni sudate coi compagni di corso - quelle in cui non basta essere bella, devi prima di tutto essere -, poi i primi cortometraggi da protagonista, la mini serie Red Mirror, presentata a Venezia, che solo a girarla le «sembrava di stare su Marte». La sua recitazione, dice chi l’ha osservata, è intensa, credibile. Della sua prima esperienza professionale, sui social mette una fotina. Punto. «Non è mai stata una che se la tira, anzi».
celeste dalla porta - photo hollywood authentic greg williams
[…] «Ci sono stati tanti momenti in cui ho avuto dei dubbi sul mio futuro, ma forse è proprio grazie a queste paure che il desiderio e la passione si accendono», ha detto Dalla Porta. Nel 2020 gira una scena per È stata la mano di Dio, di Sorrentino. Il passaggio viene ridotto in fase di montaggio, ma il suo viso si fa notare.
Nelle foto scattate a Capri sul set di Parthenope è assorta, i capelli bagnati. Di fronte a lei, il regista con il suo immancabile sigaro. «Quello di Sorrentino mi sembrava un percorso incantato. Poi, la magia è diventata reale». Che fosse stata scelta per il film del maestro napoletano (unico titolo italiano in concorso a Cannes), Celeste l’ha tenuto segreto a lungo. Un po’ per scaramanzia, un po’, dice chi la conosce, perché ancora quasi non ci crede. Tempo fa, quando un amico le ha domandato quali firme dell’alta moda avrebbe indossato per il red carpet sulla Croisette, Celeste si è schermita con un sorriso. «Figurati se quegli abiti li danno a me…».
celeste dalla porta paolo mazzarelli and celeste dalla porta - photo hollywood authentic greg williamscelesta dalla porta - photo hollywood authentic greg williamsceleste dalla porta