ricky gervais after life

“CHE SENSO HA PENSARE ALLA MORTE? È INEVITABILE” – QUEL GENIACCIO DI RICKY GERVAIS SVELA I SEGRETI DI “AFTER LIFE”, LA SERIE CAPOLAVORO APPENA RINNOVATA PER UNA TERZA STAGIONE SU NETFLIX: “IL PUBBLICO PUÒ IMMEDESIMARSI IN TONY, PERCHÉ TUTTI ABBIAMO PERSO QUALCUNO E SAPPIAMO COSA SIGNIFICHI. SE SEI ONESTO, LE PERSONE SONO DISPOSTE AD ASCOLTARTI. È COSÌ CHE FUNZIONA NELLA VITA VERA. PUOI RIDERE, PUOI FARE L'IDIOTA MA PUOI ANCHE..:” - VIDEO

 

Gianmaria Tammaro per ''La Stampa''

 

ricky gervais after life

Dice Ricky Gervais che il segreto di After Life, la sua serie appena rinnovata per una terza stagione su Netflix, sta nel suo essere contemporaneamente una commedia e un dramma. «Il pubblico può immedesimarsi in Tony, il personaggio che interpreto, perché tutti abbiamo perso qualcuno e sappiamo cosa significhi».

 

La prima volta che ha pensato di raccontare la storia di After Life, Gervais, attore, regista e produttore, era in tour con il suo spettacolo Humanity. Ha immaginato la vita di Tony, un uomo solo, prossimo al suicidio e, nella sua sofferenza, libero. «Se sei onesto, le persone sono disposte ad ascoltarti.

ricky gervais after life 1

 

È così che funziona nella vita vera. Puoi ridere, puoi fare l' idiota ma puoi anche disperarti, piangere, essere triste. La vita va velocissima; a volte succede e basta. È un insieme di tante cose ed è un buco senza fine, dove convivono gli estremi».

 

ricky gervais after life 3

Gervais, 58 anni, ha cominciato a scrivere battute quando era molto giovane. A scuola dipingeva e disegnava, e da adolescente suonava la chitarra. Ha costruito la sua carriera gradualmente. E con The Office ha finalmente trovato il successo. «All' inizio mi concedevo poco a interviste o a programmi tv; provavo a tenere per me quello che facevo».

 

ricky gervais after life 6

Ora è cambiato?

«Ho capito che non ho nessun ruolo in quello che le persone decidono di pensare del mio lavoro; quello che posso fare è dare il massimo. Una volta che una mia serie, un mio film o un mio spettacolo vengono distribuiti non sono più miei; appartengono a chi li guarda».

ricky gervais after life 2

 

Che rapporto ha con il suo pubblico?

«Facendo stand-up comedy ho imparato che chi viene a vedermi risparmia per settimane per potersi permettere i biglietti, per poter uscire una sera, per pagare una babysitter. Le persone fanno dei sacrifici per me. E io mi sento in debito con loro. Non voglio solo farli ridere. Voglio che il mio spettacolo sia un momento speciale, un ricordo da conservare».

ricky gervais

 

Come vive questo periodo?

«Quando tutto va bene c' è chi si fa carico di ogni cosa per permetterci di essere liberi e di vivere la nostra vita. A volte, non sempre, sono i politici. Ma in una situazione come questa non basta. Dobbiamo fare tutti la nostra parte. E io avverto una certa responsabilità».

 

In che senso?

«Trovo assurdo che un personaggio dello spettacolo si lamenti perché non può uscire.

Ci sono famiglie intere che vivono in una stanza minuscola e non dicono niente. Io non voglio essere così. Non voglio comportarmi come un bambino. Ora, in questo momento, voglio essere un adulto».

 

Ed è difficile?

«Molto spesso le persone non riescono a capire quale sia davvero la verità e finiscono per non credere più a nessuno. Su Internet tutti possono dire qualunque cosa, e le bugie hanno lo stesso peso della verità. È difficile, certo. Ma hai una scelta da fare: provare ad essere migliore o arrenderti».

ricky gervais after life 4

 

Oggi tendiamo a prenderci troppo sul serio?

«Sì, ed è per questo che preferisco la commedia al dramma.

Perché ci mette sullo stesso livello. Siamo tutti degli idioti, tutti commettiamo degli errori, tutti ci innamoriamo e ci disperiamo. Dovremmo celebrare questa nostra fragilità, questa nostra umanità. E invece passiamo il tempo a giudicare gli altri, una cosa che odio».

ricky gervais non vince ma esulta lo stesso

 

Lei non giudica?

«Tutti sanno che sono ateo, ma c' è una cosa della Bibbia che condivido: "Scagli la prima pietra chi è senza peccato".

Tutti sono pronti a puntare il dito contro gli altri. Ma tutti commettono errori. E anziché provare a perdonare, ad andare oltre o a capire le motivazioni dell' altro, infieriscono; e quasi godono del dolore che provocano».

 

Quanto è importante, per lei, la famiglia?

«È il legame più potente che abbiamo. E non parlo solo di genetica. I tuoi fratelli, le tue sorelle, i tuoi genitori condividono molte delle tue esperienze e hanno provato le stesse cose che hai provato tu. Ti assomigliano. Magari quando sei piccolo non lo capisci, non vedi tutto l' aiuto che ti danno. Ma con il tempo cominci ad apprezzarlo».

il discorso di ricky gervais 9

 

Pensa mai alla morte?

«Non ha senso farlo perché non c' è niente che si possa fare: è inevitabile. Mi concentro sulla mia vita e su quello che ho. Non voglio morire soffrendo, da solo o rimpiangendo qualcosa. Voglio divertirmi ed essere felice finché posso».

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